Danger | Sope

08

Yoongi strizzò gli occhi quando la benda gli fu finalmente tolta, quasi lacrimando alla vista di vedere qualcosa di diverso dal nero pece. Non riusciva a vedere bene, la sua vista era troppo sfocata e luminosa per distinguere qualcosa.

Yoongi piagnucolò mentre una luce brillava nei suoi occhi. Ha cercato di chiudere gli occhi ma è stato tenuto aperto dall'uomo, puntando la luce su di loro fino a fargli male.

"Scusati," ordinò l'uomo, lasciando che Yoongi chiudesse gli occhi, lacrimando per la luce improvvisa.

Yoongi aveva smesso di parlare con l'uomo dopo l'imbarco sull'acqua. Sospettava che l'uomo gli avrebbe fatto amicizia solo parlando con lui. Per evitare il rischio che qualsiasi informazione sfuggisse, smise del tutto di parlare, parlando solo se necessario. Anche se aveva maledetto l'uomo pochi minuti prima. Sebbene invece del normale pugno o schiaffo o ferita da coltello che Yoongi avrebbe ricevuto, l'uomo si è semplicemente tolto la benda.

Yoongi rimase in silenzio, respirando pesantemente dal naso.

"Ho detto scusa!" L'uomo urlò, colpendo il lato della testa di Yoongi con la torcia. Afferrò i capelli di Yoongi, facendogli guardare l'ufficiale. La sua testa martellò all'improvviso colpo, ma non era qualcosa a cui era già abituato.

Era lo stesso l'ultima volta che Yoongi lo aveva visto. Capelli rosso-arancio con la riga di lato, abbronzati, occhi scuri, viso tondo. Quasi fece ridere Yoongi, ma decise di non farlo. L'uomo afferrò il collo di Yoongi, aggiungendo ulteriore pressione finché Yoongi non gracchiò, ansimando, colpendo e tossendo.

"Dillo," L'uomo strizzò gli occhi scuri, Yoongi gli sputò in faccia. Lo asciugò con il fuoco negli occhi. Era la prima volta che Yoongi aveva visto l'uomo così furioso, che lo fece indietreggiare sul sedile. Aveva sempre sentito l'uomo arrabbiato, ma non lo aveva mai visto. La vista aveva appena terrorizzato Yoongi.

L'uomo si slacciò la cintura, Yoongi lo fissò con occhi spalancati e uno sguardo implorante.

"Niente denti o mi assicurerò che tu e il tuo partner non siate mai trovati," minacciò l'uomo. Si aggrappò ai capelli neri di Yoongi, ringhiando. "Aperto." Ordinò come se stesse dando ancora una volta da mangiare a Yoongi i pancake freddi.

Yoongi tenne le labbra unite, emettendo un gemito soffocato quando un pollice aprì le sue labbra. L'uomo ha tirato fuori il suo cazzo, spingendolo nella bocca di Yoongi che lo ha imbavagliato e soffocato.

L'uomo spinse dentro e fuori la bocca di Yoongi che chiuse gli occhi desiderando che fosse finita. Le lacrime gli sgorgarono improvvisamente dagli occhi, gocciolando lungo le sue guance, facendolo soffocare ancora di più. Yoongi respirava pesantemente, soffocando quando lo sentì abusare della sua gola senza sosta.

"Mi dispiace- mi dispiace- mi dispiace- mi dispiace!" Yoongi rimase a bocca aperta quando l'uomo finalmente si tirò fuori dalla bocca di Yoongi, pur tenendo una mano attaccata ai suoi capelli. Yoongi si vergognava. Si vergogna di definirsi un ufficiale. Si vergogna di inginocchiarsi davanti al suo rapitore. Vergogna di lasciarsi andare velocemente.

"Mi dispiace," ripeté Yoongi. Le lacrime non si fermavano, continuavano a scorrere, senza fine.

"Apri la bocca, fottuta puttana," ordinò l'uomo. Yoongi pianse, il labbro inferiore tremante, gli occhi chiusi.

"Ho detto apri!" L'uomo alzò la voce, Yoongi saltando. Obbedì, soffocando quando l'uomo fu di nuovo nella bocca di Yoongi. Qualche altra spinta fino a quando la bocca di Yoongi si riempì di un liquido salato, alcune scivolarono alla sua gola che lo fece soffocare.

"Ingoia tutto," ordinò l'uomo con un ringhio. Yoongi ingoiò provvisoriamente il liquido, facendo smorfie e tossendo intorno all'uomo che era ancora dentro la sua bocca.

"Fammi sentire," comandò l'uomo.

"Mi dispiace-" Yoongi parlò intorno al cazzo dell'uomo, ansimando quando l'uomo finalmente si tirò fuori.

"Hai fatto il peggior fottuto pompino che abbia mai fatto," l'uomo schiaffeggiò Yoongi che teneva la bocca ben chiusa, lacrime infinite e sputi che gli colavano lungo il mento. "Se tu fossi una prostituta, non verrai nemmeno pagata per questo."

"Mi dispiace-"

"Chiudi quella cazzo di bocca. Non voglio più sentirti."

Yoongi singhiozzò silenziosamente mentre l'uomo lasciava la stanza. Fissava le sue cosce fasciate e maltrattate. Si vergognava. Umiliato. Sapeva di aver deluso l'intero LAPD per essere stato beccato in quel modo. Ma ha anche deluso il suo rapitore. L'unica persona che si è presa cura di lui al momento.

Non sapeva nemmeno se gli altri li cercassero. È passata un'altra settimana, Yoongi sa che non riuscirà a resistere più a lungo. Se Namjoon stesse guardando. Era passato quasi un mese. Namjoon sarebbe stato promosso presto. Avrebbe cercato lui e Jin, giusto?

Onestamente, Yoongi non lo sa più ...