Capitolo 2

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Obbligo o Verità?:

Ero sdraiato, pronto per la serata tanto attesa organizzata una settimana prima.

<<Pronto per questa sera pivello?>> Mi chiese Gally per telefono, <<non lo so>> dissi a bassa voce <<perchè?>> Chiese ali di gabbiano con tanta pazienza, <<è per quella ragazza?>> continuò poi.

<<Che intendi?>> dissi subito arreso, <<andiamo pive, sarò anche stronzo ma ci vedo, ho visto come ti guardava con quei occhi dolci>> ammise.

<<Sonya mi voleva uccidere okay?>> Dissi ironizzando, <<non ti voleva uccidere, non esagerare>> disse Gally falsamente con sorriso, <<non l'hai vista negli occhi>> dissi ironico.

<<Spiegati sacco di patate. Non capisco>>disse. Quando mai.

<<Sonya mi ha detto che sia lei che Newt mi hanno visto parlare con Teresa. Quando poi si è avvicinata, è diventata tutt'altra persona>>, Raccontai la vicenda come se non fosse nulla, e a dire il vero, non era nulla di speciale.

<<Teresa che ti ha detto? Non è che a Sonya gli interessi?>> Chiese ali di gabbiano con la curiosità in gola, <<Quella ragazza mi ha solo chiesto una sigaretta, e anche se mi faceva gli occhi dolci non mi potrà mai interessare ne lei ne Sonya>> ammisi, subito dopo agganciai la chiamata.

Ero nervoso, e infastidito, perchè Sonya era così arrabbiata? Sapeva i miei gusti, e aveva già una cotta, non potevo piacergli, Gally si sbagliava.

Mancava esattamente un'ora all'inizio della festa così mi feci una doccia veloce e continuai a cercare di contattare Sonya. Volevo vederla per chiedergli spiegazioni, "Lizzie, passo da te, voglio chiederti una cosa prima della festa di Aris" scrissi swmplicemente.

Presi le chiavi di casa e dell'auto nera e uscii dalla porta, prima di chiuderla definitivamente però partì una chiamata da un numero sconosciuto, all'inizio attaccai ma continuava a contattarmi.

Al terzo tentativo risposi.
<<Thomas! Sonya è caduta>> rispose una voce tremolante, e io la riconobbi immediatamente, o quasi. <<Newt->> Dissi insicuro, <<si, ma ora vieni>> disse attaccando la chiamata.

Subito corsi in macchina, sotto la chiamata si sentiva un leggero mugolio di dolore da parte di Sonya e dalla voce sentivo Newt con un leggero fiato che si interrompeva ogni tanto.

Pochi minuti dopo arrivai alla casa, accostai davanti con l'auto e bussai.

Il biondo aprì immediatamente, vestito con la tuta grigia e la maglietta bianca mi prese subito per il braccio.

<<Dov'è Sonya?>> Chiesi subito, lui mi guardò <<l'ho aiutata a mettersi sdraiata sul letto dei miei, e ci ho messo il ghiaccio>> rispose, subito mi fece accomodare nella stanza, la vidi guardare verso la finestra, <<Come hai fatto>> chiesi subito arreso.

Mi veniva da ridere vederla con i cuscini sotto di lei, <<volevo mettere in carica il telefono, ma il piede si è incastrato nella coperta..>> rispose, guardai Newt e subito sospirò facendo gli occhi al cielo.

Volevo chiedergli se riusciva a venire per la festa ma venni interrotto subito <<Con quella ragazza?>> Mi chiese sgranando gli occhi, <<Teresa?>> Chiesi anche se sapevo già la risposta, <<wow ha anche un nome>> disse in modo ironico, Newt avanzò d'improvviso.

<<Sonya, riposa ti prego>> disse avvicinando il telefono che aveva in tasca e posarlo sul comodino, Sonya sospirò, <<mi sono perso qualcosa? Perchè sei arrabbiata con me, sai che sono attratto solo da ragazzi>> dissi ad alta voce.

Va A Finire Che Ti Amo •||• NewtmasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora