Nel viale dei ricordi:
Quell'immagine.
Quella piccola fotografia stropicciata riusciva a chiudermi lo stomaco, riusciva a crearmi un senso di nausea allucinante e se mi alzavo, rischiavo di cadere.
Sentivo il braccio che sanguinava, una ciocca dei miei capelli tra le mani e tanto altro sangue.
Che avevo fatto?Non riuscivo a parlare, ero a piedi nudi, indosso avevo solo una canottiera e la tuta grigia di Tommy.
Attorno a me era tutto completamente nero, camminai e sentii la neve, fredda, bianca e bellissima.
Ero confuso, il mio viso pallido era ancora consumato dalle lacrime e il sangue sporcava la soffice neve.
Mi sentivo a casa. "Se solo Tommy fosse qui con me" continuavo a ripetermi nella testa.
Mi mancava quel visino dolce che aveva, sentire le sue mani accarezzare la mia pelle e toccarci come poco tempo prima.
Dio se mi mancava.
Sudato e ferito mi incamminavo, seguivo il vuoto che era intorno a me e nessuna risposta alle mie domande. Dove ero. Cosa facevo lì. Se il mio Tommy stava bene.
Vedevo solo la figura di un uomo e una donna.
Era una giovane coppia, subito corsi verso di loro ma più mi avvicinavo, più si allontanavano.
<<Cosa diavolo...>> Dissi solamente incredulo.
Rimasi a guardarli confuso, sbracciarmi per farmi notare sembrava inutile.
Li vidi abbracciarsi e baciarsi, sembravano felici.Un piccolo ometto gli correva vicino inseguito da una dolce bambina poco più alta.
Era una famiglia felice.
Mi girai sorridente e vidi le stesse persone, solo che i bambini erano cresciuti.
Si sentiva la donna mentre rimproverava il piccolo ragazzo.
Si sentiva ogni cosa.
<<Non dire balle. Devi essere mio figlio, non un mostro come quelli>>
L'uomo le era accanto e cercava di calmarla. La bambina era dietro il padre e vicino le scale il ragazzo piangeva.
<<Non frignare. Sei un uomo.
Gli uomini non sono come pensi tu, chiaro?>>La donna sembrava ancora più furiosa, la voce stridula e sembrava farne una scenata.
Diede uno schiaffo al figlio così forte da farlo cadere.
<<Ehy!>> Dissi d'istinto. Ma non mi sentì nessuno. Ero invisibile per tutti.
La ragazza bionda piangeva e il padre iniziò ad arrabbiarsi con la moglie.
Dopo una serie di insulti la neve mi sparì da sotto i piedi. Alzai di nuovo lo sguardo e vidi il ragazzo strillare alla madre.
Ma non sembrava importarle.
<<Non sono io che ho tradito mio marito con un suo collega di lavoro>> disse il ragazzo urlando a pieni polmoni.
Mi impallidì, la madre non fece in tempo al fermarlo che il biondino corse in camera, il marito guardò la moglie scioccato, prese la figlia e se ne andò dal maschietto in cima alle scale.
Era un incubo.
La donna cadde dalla rabbia, pianse, buttò i quadri a terra e ruppe una piccola pianta che aveva accanto.
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Va A Finire Che Ti Amo •||• Newtmas
Fanfiction[COMPLETA] Le persone che abbiamo amato con l'anima non verranno mai dimenticate, lasciano in noi un immortale impronta che continuamente impreca il cuore, quel cuore anch'esso immortale i cui battiti hanno cantato amore vero.❤️Non si può amare quan...