ɪᴏ ᴅᴏᴘᴏ ᴅɪ ᴛᴇ (ʟᴇᴠɪ ᴀᴄᴋᴇʀᴍᴀɴ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ)

● N o v e ●

T/N POV'S
ANNO 847

Dopo quasi 2 anni nel Corpo di ricerca, sono a capo di una missione di ricognizione insieme alla mia squadra, scelta da me nel momento in cui ufficialmente ho iniziato a lavorare come secondo Capitano della Legione, dopo aver fatto esperienza sul campo.

Ricordo quanto erano agitati in principio i miei sottoposti, pensando che fossi crudele tanto quanto Erwin, cosa che sono stati costretti a ricredersi, visto che tra noi alla fine è nato anche un rapporto di amicizia.

《Capitano! Si avvicina un classe 7 metri da destra!》 Mi urla Ethan mentre continuiamo a galoppare, e volto il mio sguardo nella direzione da lui indicata.

《Bene! Noi proseguiamo e continuiamo a perlustrare la zona per poter poi tornare al Wall Rose, Ivan affido a te il gigante!》il biondo annuisce, dirigendosi verso l'obbiettivo e poco dopo riesco a veder cadere con la coda dell'occhio quell'enorme sacco di carne.

《Impeccabile come sempre! Hai visto Capitano!?》ci raggiunge nuovamente Ivan, mentre si vanta delle sue imprese come al solito.

《Ivan chiudi la bocca. E porta rispetto al Capitano. Non sei autorizzato a darle del tu!》lo ammonisce Raquel che cavalca di fianco a me, mentre Ethan si gode la scena del loro battibecco.
《Mi farete diventare matta prima o poi. Mi ricordate il motivo per il quale vi ho scelto?》dico rivolgendomi a tutti e tre, cercando di rimanere il più seria possibile, fallendo miseramente non appena vedo le loro facce sconvolte, che mi causano una grossa risata, per essere poi seguita dai tre ragazzi.

Guardando questa scena penso che se avessi dovuto fare la ricognizione con il nanerottolo, con Erwin o qualche altro elemento serio della Legione, ora starei morendo di noia sicuramente.
Loro non sopportano la mia spensieratezza, se così si può chiamare, durante le missioni.
Erwin dice che è un difetto che devo correggere, o potrebbe costarmi la vita se non prendo sul serio le situazioni.

Non è che non prenda sul serio le situazioni o me stessa, ma fare quello che faccio con un sorriso sulle mie labbra e quelle della mia squadra, mi motiva a voler combattere per la nostra libertà, mi motiva a combattere per poter mantenere quel sorriso.

Una volta rientrati nel Wall Rose, i ragazzi  portano i cavalli nella stalla, mentre io mi reco in ufficio da Erwin per fare rapporto.

Busso alla porta dell'ufficio, fino a che Erwin non mi da il consenso di entrare.

《Buongiorno comandante!》 Entro energica portando la mano destra sul cuore.

《T/N! Accomodati pure.》 Dice lui, mentre chiudo la porta alle mie spalle, dirigendomi verso una delle poltrone di fronte alla sua scrivania.

Mi lascio scivolare sulla seduta, per stravaccarmici sopra per stare comoda.

《Mi chiedo quando imparerai a comportarti come una signorina.》 Dice lui esasperato, mentre io rido alla sua reazione.

《In ogni caso sono qui per fare rapporto.
Abbiamo incontrato circa una dozzina di giganti. I più grandi erano classe 7 metri.
L'intorno del Wall Maria sembra per lo più deserto, ma non abbiamo trovato nulla fuori dal normale.》

Erwin analizza ogni parola che esce dalla mia bocca, per poi lasciar andare un forte sospiro.

《Bene immagino, che questo purtroppo non potrà aiutarci nella ricerca.》dice il biondo, con tono amareggiato per poi continuare.
《Tra una settimana ci sarà la 32° spedizione fuori dalle mura, e tra una settimana inizia anche il 104° corpo di addestramento reclute.
Potrai scegliere se rimanere qui insieme a Shadis e dedicarti all'allenamento dei nuovi ragazzi oppure partecipare alla spedizione.》 Dice lui dandomi più opzioni, sapendo che lo fa perché in cuor suo si aspetta che rimanga in caserma a seguire l'addestramento delle nuove reclute.