○ Q u a t t o r d i c i ○

272 11 2
                                    

T/N'S POV
Anno 850, Presente.

Dopo l'infortunio qualche mese fa, nella spedizione dove abbiamo trovato il taccuino di Ilse, sono dovuta stare ferma per qualche tempo.
Per fortuna nelle ultime settimane la mia guarigione è andata migliorando in un batter d'occhio, tanto da potermi permettere movimenti liberi e fluidi, quasi come se non mi fosse successo nulla, se non fosse per la cicatrice rimasta a ricordarmelo.

Shadis ha chiesto ad Erwin di avvisarmi che il 104° corpo reclute si scioglierà domani per poi scegliere a quale degli altri tre corpi militari unirsi.
E se ne avevo voglia potevo passare in caserma generale a trovare i ragazzi  prima che la lascino per dedicarsi a quella del corpo che sceglieranno.
Ma purtroppo non sarà possibile dato che a breve partiamo per una spedizione fuori dalle mura.

Dal giorno in qui sono stata azzannata da quel gigante, il rapporto con mio fratello è andato via via migliorano.
Ha iniziato ad avere più fiducia in me e nelle mie capacità, lasciando da parte quella continua preoccupazione da fratello maggiore.

Mi affretto ad indossare il mio uniforme, per correre il più velocemente possibile al cancello di uscita delle mura per unirmi alla spedizione.
Dal ritrovamento del taccuino di Ilse, le spedizioni hanno portato qualche risultato in più anche se piccolo.
Dopo vari mesi di assenza, eccomi finalmente pronta ad offrire il mio cuore nuovamente.

《T/N!! Finalmente torni tra noi! Era tutto così noioso senza di te!》esclama Hange non appena arrivo con il mio cavallo accanto a loro.

《La vedo dura che sia noioso finché ci sei tu Hange.》rispondo io ridendo seguita poi dalla bruna.

《Siamo tutti felici di riaverla qui capitano.》aggiunge deciso Ethan, mentre gli altri due componenti della mia squadra affermano le parole del castano.

Avanzo fino alle prime file, dove si trova Erwin insieme a Levi.
Mio fratello mi osserva con occhi fieri, senza scomporsi di un millimetro dalla sua sella.

《Mocciosa.》dice Levi squadrandomi dall'alto al basso.
《Nanerottolo.》rispondo io, attirando l'attenzione di tutti che sembrano essere preoccupati per la reazione del corvino, tranne Miche ed Hange che al contrario ridono sotto i baffi.
L'unica risposta che ottengo è uno sguardo scocciato e il suo ormai classico schiocco di lingua, mentre io rimango soddisfatta dell'irratazione che ho provocato a Levi.

Qualche minuto dopo i cancelli si aprono e così siamo pronti a partire.
《Hange, Levi voi guiderete l'ala sinistra. Io mi occuperò di quella centrale e T/N è Miche di quella destra.》ci informa Erwin. 《E ora, donate il vostro cuore un'altra volta ancora. Combattiamo per la nostra libertà!》ci incita il biondo sollevando una delle sue lame, dandoci il via per varcare i cancelli.
Rispondiamo tutti in coro, iniziando a marciare per provare a riconquistare un altro frammento della nostra vita, della nostra libertà.

Dopo svariate ore di cavalcata, i giganti incontrati non arrivano nemmeno ad essere una decina.
E per lo più sono stati tutti classe 3 o 4 metri.

Il sole sta calando, e un brivido percorre il mio corpo, così Miche posa il suo mantello della Legione sulle mie spalle, mentre arriviamo su una piccola collina con qualche casa abbandonata.
L'ala guidata da Erwin si trova già lì, e noi siamo i secondi ad arrivare, per poi venir raggiunti per ultimi dagli squadroni guidati da Hange e Levi.

ɪᴏ ᴅᴏᴘᴏ ᴅɪ ᴛᴇ (ʟᴇᴠɪ ᴀᴄᴋᴇʀᴍᴀɴ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora