T/N'S POV
Distretto di Trost
Anno 850Levi ha lasciato la mia stanza da un paio d'ore.
Dopo aver parlato per un po', siamo entrambi giunti alla conclusione che davvero è nato un certo affetto tra me e lui.Vista la situazione abbiamo deciso di tenerlo ancora un po' per noi prima di condividerlo con i nostri compagni, anche se a dire il vero sono già agitata per quando arriverà il momento di dirlo ad Erwin.
Anche perché non sono nemmeno esperta in questo campo, l'unico uomo per cui abbia mai avuto una cotta è stato Miche quando ero solo una ragazzina..Già, Miche...
Sento il cuore bloccarsi nel petto.
Mi manca così tanto.. probabilmente lui è una di quelle persone con le quali avrei condiviso più che volentieri ciò che sta accadendo ora nella mia vita.
Sono sicura che lui avrebbe avuto una parola giusta da dire ad ogni cosa.
Sono sicura che nonostante il mio sconforto e la mia paura, lui avrebbe saputo farmi sentire il mondo un po' meno pesante.《Dovunque tu sia ti porterò sempre con me.
Vendicherò il tempo della tua vita che ti è stato portato via.》dico in un sospiro tra me e me mentre guardo in sù, immaginando che nell'immenso azzurro oltre il soffitto da qualche parte, le mie parole arrivino al mio caro amico.I miei tristi pensieri vengono interrotti dalla porta alla quale stanno bussando.
《Capitano, sono Ethan! Posso entrare?》la voce del mio compagno di squadra si fa sentire, e io gli do il permesso per entrare.
《Che cosa c'è Ethan?》chiedo più seria di quanto non volessi sembrare.
Lo vedo corrucciare la fronte, ma non commenta il mio modo di parlare.《Il comandante Erwin e la Caposquadra Hange hanno detto che potete uscire dall'infermeria se lo desiderate, e potrete avere la vostra camera qui nella caserma di Trost.》mi spiega il moro con espressione seria.
《Mh. Si direi che per me va bene, sono qui da giorni a quanto pare, e l'infermeria non è un luogo che adoro particolarmente.
Stasera mi piacerebbe cenare con i miei compagni.》dico con una smorfia alla quale Ethan accenna un leggero sorriso.《Ah Ethan.... finiscila con tutte queste formalità.
In questo momento sono solo un soldato ferito.
Sono il capitano quando è richiesto in determinate situazioni o missioni.
Per il resto sono solo T/N, l'ho già spiegato un'infinità di volte.》riprendo il ragazzo, con tono non troppo duro.《Ah, si certo.. mi dispiace.. è l'abitudine..》mi risponde con voce bassa senza tenere il contatto visivo con me.
《Ti accompagno dal comandante?》aggiunge in fine, e io mi limito ad accennare un si con la testa.Da quando abbiamo perso Raquel e Ivan, il rapporto tra me ed Ethan si è affievolito, e la verità è che sento quasi come se mi ritenesse responsabile di ciò che è successo.
Mi fa male pensare che sia così, ma forse realmente è tutto colpa mia.《Andiamo?》mi domanda porgendomi la mano per aiutarmi a scendere dal letto e guidarmi fuori dalla stanza.
Accetto silenziosa il suo aiuto, e con lo stesso silenzio ci dirigiamo verso il luogo dove si trovano mio fratello e il resto della Legione.
⚔
Nel percorrere i corridoi della caserma il mio corpo si è immediatamente stancato, costringendo così Ethan a portarmi in braccio fino alla stanza dove si trovano Erwin e gli altri.
《Avanti!》Sento la voce di mio fratello dopo che Ethan si è avvicinato alla porta tenendomi ancora in braccio permettendomi di bussare, così sono io ad aprire la porta, e il mio amico fa subito due passi in avanti facendoci accedere entrambi nella stanza con me ancora in braccio a lui.
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ɪᴏ ᴅᴏᴘᴏ ᴅɪ ᴛᴇ (ʟᴇᴠɪ ᴀᴄᴋᴇʀᴍᴀɴ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ)
FanfictionT/N è una bambina riuscita a scappare dalla città sotterranea. Poco dopo la sua fuga incontra un ragazzo, che le salverà la vita. E da lì a poco, condivideranno un legame indissolubile, come fratello e sorella. Nonostante non condividessero lo stess...