○ S e d i c i ○

258 10 0
                                    

T/N'S POV
Distretto di Trost.
Anno 850, Secondo attacco alle mura.
Presente.

Una grossa fumera ci avvolge, del calore si spande attorno a noi, e quando arrivo a rendermene conto mentre faccio da scudo ad Armin, Mikasa ed Eren il mio corpo diventa teso.

Siamo all'interno di un grosso scheletro di gigante, che ci ha fatto da scudo.
L'ha evocato Eren?! Sono confusa da tutto ciò.

Armin si fa avanti per parlare, ed elencare qualcosa a nostro favore, principalmente per Eren.
Di come potremmo utilizzare la forza del suo gigante come alleato.
Elencando più e più cose che potrebbero davvero rappresentare un cambiamento per noi.

Commossa dal coraggio di Armin, dal mio lato, rimango davanti ad Eren e Mikasa cercando di far scudo loro con il mio corpo.
Il capitano Kitz della guarnigione non sembra però cambiare idea.
Il resto dei suoi soldati ci puntano ancora le armi contro.
Facendoci trovare così con centinaia di spade e qualche cannone puntati addosso.

《Il vostro grado ora è di traditori! Persino un capitano della Legione Esplorativa è andato contro il bene dell'umanità, mi fa quasi ribrezzo. 》dice l'uomo, mentre mi osserva con timore e disgusto.
Presa dalle sue parole non noto subito che ormai sta lentamente alzando il braccio per dare l'ordine di fuoco.
E quindi è questa la fine?
Forse non è il modo in cui immaginavo di morire, uccisa dai miei simili.. ma grata forse, di aver raggiunto qualcosa nella mia vita.

Erwin, Hange, Miche...Levi.
Forse potrò rivedervi..un giorno.

Alzo le mani in segno di resa, per farmi concedere così un ultimo movimento, riuscendo così a posizionarmi di fronte ad Armin.

《Eren, Mikasa, Armin. Perdonatemi se non sono riuscita a proteggervi.》dico, sorridendo malinconicamente ai tre dietro di me.

《BASTA COSÌ! Sai Kitz, a dispetto della stazza resti sempre docile come un cerbiatto appena nato.》Quella voce... quella voce in lontananza..

《Comandante Pixis..!》sento dire, e alzo lo sguardo verso l'uomo.

Grazie al comandante Pixis abbiamo evitato l'esecuzione.
E ora ci troviamo nella parte alta delle mura, dove ringraziamo il comandante per l'aiuto offerto.

《Da questo momento garantirò io per le vostre vite.》 Dice Pixis guardando i tre giovani e poi guardando me severamente.

Domanda ad Armin se davvero pensa ciò che ha detto di fronte al capitano Kitz.
E gli domanda di più riguardo all'idea di usare il potere di Eren Per riparare la breccia nel muro, usando un grosso masso.
Nonostante sembri folle quest'opzione sembrerebbe davvero una speranza.

《Cadetto Jaeger ci proverai o no?》domanda con sguardo serio e deciso il comandante Pixis, mentre il resto di noi aspetta una risposta dal ragazzo.

《Io ci proverò. Non se se ci riuscirò, ma ci proverò!》esclama serio e convinto Eren.

E così si inizia a preparare un piano d'azione.

Facendomi allontanare dal gruppo dei tre ragazzi, Pixis prende parola.
《T/N, non vorrei farti partecipare a quest'operazione, ma il tuo aiuto sarebbe davvero prezioso, e quindi vorrei che guidassi una delle truppe scelte principali per la protezione di Eren.
Se la missione avrà successo, ad ogni modo dovrai comunque essere arrestata e giudicata.
Io però garantirò per te, sempre.》dice il più grande.
Sorrido malinconicamente, apprezzando la sincerità che ha sempre avuto nell'esprimersi con me.

ɪᴏ ᴅᴏᴘᴏ ᴅɪ ᴛᴇ (ʟᴇᴠɪ ᴀᴄᴋᴇʀᴍᴀɴ x ʀᴇᴀᴅᴇʀ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora