*titolo*

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Stavo sul mio letto a pensare, avevo ripreso la forma di una ragazza visto che ci stavo piú comoda.
Il telefono squilló e io per poco non feci un salto alto due metri. Afferrai l'aggeggio e lo portai all'orecchio.
-era solo una scommessa!- la voce lacrimante di Aina esplose in tutta la stanza.
-dove sei?- chiesi in modo dolce mentre tornavo maschio.
-a casa mia, ma che c'entra!?- mi gridó addosso.
Io senza dire niente la feci apparire sul mio letto, la mia amica era in lacrime con e indossava un pigiama azzurro che stava praticamente strappando con le mani. Appena si rese conto di ció che era successo si parallizzó.
-c-come?- chiese con un filo di voce mentre le lacrime continuavano a rifarle il viso. Io chiusi la chiamata e tornai nella mia forma da ragazza.
-Izumi- dissi mentre lentamente portavo la sua testa sulle mie gambe e iniziavo ad accarezzarla per farla calmare. Lei continuó la sua storia senza fare caso ai miei cambiamenti.
-sono andata all'appuntamento e dopo un po', dopo aver mangiato insieme mi ha guardato e ha detto "facciamo una foto", appena l'abbiamo scattata ha pronunciato delle parole che mi hanno sconvolta: "ma che tro*a che sei, hai un ragazzo ma mi sbavi dietro…naturalmente lui é uno sfigato quindi capisco che non ti piaccia. Ma pure te sei rivoltante, seriamente hai pensato che io potessi innamorarmi di te" e poi si é messo a ridere!- la ragazza finí con un pianto disperato. Rimase qualche altra ora da me dove la rassicurai e le raccontai la mia storia sotto sua richiesta, poi la feci tornare a casa giusto mezz'ora prima che tornasse Nezu.
Appena se ne fu andata mi alzai dal letto e mi cambiai, senza tornare ragazzo mi misi una tuta nera, scarpe abbinate, mascherina e mi tirai sú il cappuccio, feci cambiare la mia acconciatura in una con una frangia e feci in modo che essa mi coprisse gli occhi. Con un quirk continuai a vedere.
Andai in cucina e scrissi un veloce post-it a Nezu: "ho fatto un piccolo taglio alla regola poi ti spiego"
Detto questo usai un quirk aprí un portale su una stretta via e ci entrai, poi usai un altro quirk per teletrasportare il ragazzo dai capelli rossi, quello che aveva infranto il cuore a Aina.
-allora…- il ragazzo mi guardó spaesato sentendo la mia voce.
-chiedi alle ragazze di uscire per scommessa?- feci una domanda retorica.
-A-aina?- mi chiese lui.
-no. Izuku- sorrisi, in quella stradina non c'erano né videocamere né microfoni, potevo parlare liberamente.
-A-ascolta Midorya, non so come tu mi abbia trovato, come faccia a essere una ragazza o come hai fatto a teletrasportarsi qui, ma lei ti tradiva!- mi credeva seriamente cosí facilmente?
Feci apparire una catana.
-non siamo veramente fidanzati- studia la lama.
-c-che!? D-dai avrai fatto anche tu magari uno scherzo a una ragazza qualche volta- cercó di giustificarsi.
-sí, io ho rotto cuori e giocato con l'amore di ragazze e ragazzi. Ma tu sei ripugnante, io me ne assumo la responsabilità e non lo nego…al tuo contrario, io riconosco che é sbagliato, ma sono un villain e non ho intenzione di fermarmi- mi avvicinai a lui che era rimasto immobile.
-verme- detto questo gli tagliai velocemente la gola.
Stavo per tornare a casa quando…
-IZUMI!- una voce famigliare mi chiamó, mi girai e lo vidi…Dabi.
-Che ci fai qui Dabi?- chiesi abbassando la testa per non vedere i suoi occhi. In meno di un secondo me lo ritrovai addosso che mi abbracciava,ricambiai l'abbraccio che venne sciolto solo dopo alcuni minuti. Allora il ragazzo mi tiró uno schiaffo.
-AIA!- urlai dandogli un pugno in testa.
-te ne sei andata senza dire niente! Sei scappata! Che ti salta in testa! Dove sei stata!?- anche lui mi diede un pugno in testa.
-torneró, torneró, mi sto divertendo da matti. Lasciami divertire. Ah e poi niente paternale, mi aspetta già da parte di Tomura e mio padre- lo rimproverai.
-oh tuo fratello ti terrà incatenata su una sedia sotto il suo controllo per il resto della vostra vita- mi 'rassicuró'.
-devo ricordarti che non possiamo morire di vecchiaia per il mio quirk e per il quirk che gli verrà assegnato?- chiesi.
-oh vero. Comunque, sono il tuo migliore amico, e sono già scappato di casa in passato, potevi portarmi con te! Quando torni?- contestó il ragazzo.
-torneró appena il ragazzo che mi piace sarà il mio ragazzo- mi lascia sfuggire.
-e se non volesse esserlo?- gli tirai un pugno in testa.
-CERTO CHE LO VORRÀ…almeno spero…mi hai rattristato me ne vado!-protestai.
-ciao- mi abbracció il ragazzo.
-ciao e non dire niente a Tomura o Himiko o a altri!- dissi.
Appena sciolto l'abbraccio tornai a casa con un portale.
-Izumi!- mi girai e mi trovai faccia a faccia con Nezu. Accorcia la frangetta per vederlo con i miei occhi.
-c-ciao- dissi con un sorriso forzato.

Nuova vita-mhaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora