unico capitolo con la POV di Bakugo

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Ero rimasto paralizzato.
I miei pensieri ripetevano all'infinito l'accaduto. Da quando ho bloccato il nerd alla parete a quando mi ha baciato.
Dopo diversi minuti mi ripresi, avrei voluto andargli subito dietro, ma sapevo che non sarei riuscito a portarlo via dalla festa senza destare sospetti.
Così decisi di tornare dai miei compagni come nulla fosse.
"Uf! Che rottura che é! Non solo osa farmi fottutament* sentire strano! Ma poi si fidanza! E per di piú io so meno cose sul suo conto di quelle fottut* comparse!"

. . .

Ormai era passata una settimana dall'accaduto, ogni giorno fuori da scuola provavo a fermarlo, ma lui sembrava deciso a dileguarsi.
Negli ultimi tempi era anche piú nervoso.
I miei pensieri furano interrotti dalla campanella. Feci prima possibile e uscí praticamente di fianco a Deku, non sarebbe potuto scapparmi questa volta.
Lo seguí e appena giró l'angolo e si allontanó dai suoi amici lo avvicinai io.
-dobbiamo parlare!- ordinai dopo essermi affiancato a lui.
-ho una cosa urgente da fare- lui cercó di sparire velocemente senza successo.
-oh no!- lo afferrai per il polso.
-ora tu mi spieghi tre fottut* cose! 1. Perché mi hai baciato 2. Perché sei teso 3. Che stra cazz* ti era successo ai capelli!- gli afferrai il colletto irritato, al mio gesto le sue emozioni sembrarono spegnersi totalmente, come se si fosse tolto una maschera.
-1. Sapevo che ti avrebbe bloccato, perché vuoi saperlo?- ghignó freddamente -2. Problemi con Aina, perché ti preoccupi?- poggió la sua mano sul mio polso -3. Non so di cosa tu stia parlando- mi fece perdere la presa sul suo colletto e se ne andó velocemente, io non riusví a seguirlo che era già sparito nel suo portale.

. . .

Avevo passato tutto il tragitto verso casa con le domande del Nerd in testa. Ma solo dopo una doccia calda capí le risposte, anche se molto scomode sapevo che erano vere. Ormai era da giorni che ci pensavo.
Perché volevo sapere cosa significava per lui quel bacio? Perché per me significava molto, tutto, perché io lo amo e voglio che mi baci.
Perché mi preoccupo per lui? Stessa risposta, lo amo e voglio che stia bene, voglio che stia bene vicino a me. Nessun altro deve poter provare quello che io provo per lui. Nessuno. Nessuno. E se ci fosse…farei in modo che sparisse, con qualunque mezzo e sacrificando anche tutto. (Viva Bakugo yandere…si mi sono fatta prendere un filo la mano)
Presi il telefono e scorsi velocemente la rubrica, sperando di come avevo salvato la persona che cervo. Finalmente la trovo e faccio partire la chiamata.
-Bakugo-kun?! Perché mi chiami?- chiese la voce dall'altra parte dell'apparecchio.
-Deku- dico semplicemente.
-spiega meglio- la voce si fa piatta e stanca.
-mi piace e t- venni interrotto da delle grida di gioia.
-evviva! Lo sapevo! Evviva! Vai a dichiararti e non rompere a me! Non rinfacciarmi la tua felicità visto che la persona che mi piace non ricambia! Vai!- cosí terminó la chiamata.
"Non capisco…" fu tutto quello che riuscí a pensare.

Angolo Uffa-chan
Sí…il capitolo é corto…ma DOVEVO finirlo qui…é l'unico capitolo dal punto di vista di Bakugo. Poi scoprirete chi ha chiamato...

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