Nuova vita-mha

Aina

Era ormai quasi finita la scuola, mi ero quasi abituata ed avevo fatto un paio di amicizie, ma non ero riuscita a essere amica col biondo. Adesso ero in classe e lo stavo osservando di nascosto.
-Izuku-
-Izuku!-
-IZUKU!- sobbalzai e mi girai verso la mia amica.
-s-scusa ero assorto nei miei pensieri- ridacchiai imbarazzata.
-Izuku…-
-mm?-
-non é che ti piace Bakugo~?-
-N-NO C-COME TI VIENE IN MENTE!- avevo attirato l'attenzione di alcune persone tra cui il biondo, avevo il viso in fiamme che i pomodori a confronto risultano gialli.
-hai una cotta~-mi disse la ragazza sussurrando per non farsi sentire dai curiosi intorno.
-f-forse- balbettai.
-ti aiuteró io!- La mia amica salta di felicità (ok ora merita una presentazione)
É una ragazza alta quanto me, capelli azzurri lasciato sciolti, ma con anche una coda. Gli occhi sono gialli e molto vivaci. Io suo quirk consisteva nel far vibrare le cose.
Il suo nome é: Aina Cat.
-grazie- la abbracciai d'istinto.
-uh~ Aina si é fatta il fidanzato!- un gruppo di ragazze dall'altra parte della classe iniziarono a ridere. Anche la mia amica soffriva di bullismo, o giusto si sono vittima di bullismo per aver "sfidato" Bakugo e per il mio aspetto fisico.
Sentí lo sguardo del biondo sulla mia pelle ed avvampai.
-seduti ragazzi!- il prof entró e noi andammo a sederci.

. . .

-idea! Idea! Sarà un po' strano, ma ho un'idea per capire se piaci a Bakugo- Aina mi saltellava intorno.
-andiamo a casa mia o tua?- mi chiese.
-per me é uguale- "speriamo che dica a casa sua" pensai.
-allora a casa mi- si stava tastando la tasca -Ho dimenticato la chiave e casa é vuota!- piagnucolo -ora anche se non ci vieni tu non posso rientrare-.
-fammi chiedere se puoi venire- dissi.
Presi il telefono e feci il numero di Nezu.
[Pronto?]
-hey ciao, ti disturbo?-
[Izumi! No tranquilla, cosa ti serve?]
-posso portare una mia amica a casa?-
[Certo! Sono felice che stai facendo amicizia. Fai pure]

Aizawa's POV

Il preside mise giú il telefono e guardó me e i miei colleghi, eravamo nella sala insegnati e stavamo facendo una riunione per l'unica classe quinta rimasta.
-scusatemi, dicevamo?- disse.
-posso chiederle chi era al telefono?- chiesi.
-Era una certa Izumi, right?- Present Mic che era di fianco a me prese parola con la sua voce acuta.
-vi informerò di tutto a tempo debito, quando i pericoli saranno minori…-

Izumi's POV

Aprí la porta dell'appartamento, Aina era molto a disagio.
-t-tu v-vivi qui?- chiese.
-sí? Qualcosa ti turba?- chiesi non capendo.
-Q-qui ci vive la gente come gli eroi! Gente ricca!- dice con voce bassa.
-oh, davvero?- ero perplessa ora capisco perché Nezu mi ha dato un appartamento qui.
-entra e basta- le sorrisi e lei entra.
Ci sedemmo sul divano subito dopo che ho chiuso la porta.
-dimmi la tua idea!- le sorrido, lei é ancora un po' disorientata.
-l'idea é strana e…scomoda, non fraintendermi. Facciamo finta di essere fidanzati cosí vediamo la reazione di Bakugo- l'ultima frase l'aveva detta molto velocemente.
-che!? Io non sono mai stata con una ragazza!!- per sbaglio avevo usato il femminile, speravo che nell'imbarazzo la mia amica non se ne accorgesse, e a quanto pare le era sfuggito.
-s-si lo so che l'idea é strana ma…- la interuppi.
-ok, ok. Ma niente di troppo sdolcinato al massimo abbracci- dico.
-ovviamente! Almeno mi torna utile, hai presente il ragazzo dai capelli arancioni…che gli coprono gli occhi…beh mi piace- mi confidó.
-quindi é deciso!-

. . .

-ok, iniziamo questa cosa…- dico in un sussurro che solo la mia amica sente, le afferro le mani ed entriamo a scuola.
Alcuni si girano a guardarci, altri ci lanciamo brevissime occhiate, alcuni parlano sottovoce e altri se ne fregano.
Entriamo in classe cosí e la maggior parte dei ragazzi si gira verso di noi.
Bakugo ci guarda, il suo sguardo é indecifrabile come sempre, sposto il mio sguardo su quello di Aina.
-allora?- mi sussurra.
-sguardo indecifrabile, come sempre- dico con tono triste ma fingendo un sorriso.
Mi appoggia la testa sulla spalla in segno di conforto.