only you| levi x reader

FESTA

(Quando vedete i trattini fate partire la canzone)

[t/n] pov's

Che bella sensazione, il vento che mi spettina leggermente i capelli e mi accarezza il viso delicatamente, è notte. Un enorme mare blu decorato da stelle lucenti si estende davanti a me.

"Chissà com'è vivere lassù."

Pensavo tra me e me. Ma cosa ci faccio qui?

Alzai un po' lo sguardo e vidi il capitano Levi appoggiato al tronco dell'albero dormire beatamente, ha un'espressione così rilassata... Io ero sdraiata sul suo petto.

Lo volevo a tutti costi.

Non mentivo, era ciò che in quel momento volevo, ma sapevo per certo che era sbagliato, sia per lui che per me, ma a questo penserò dopo, ora voglio godermi questi ultimi momenti di pura tranquillità.

-Levi svegliati.- Era il momento di andare, abbiamo appena convinto tutti che non abbiamo una relazione, rientrare insieme al quartier generale dopo essere stati fuori una notte non era proprio la cosa migliore da fare. Tuttavia il nano non si svegliava.

-Levi muoviti dobbiamo andare.- Dormiva così profondamente, a quanto ne so soffre di insonnia vederlo così rilassato mi fa stare bene, ma soprattutto tranquilla.

-Tch, che vuoi mocciosa?-
-Levi, siamo nel cuore della notte, fuori dal quartier generale: direi che è l'ora di tornare non credi, o vuoi che ci scoprano?- Lui sembrava rincoglionito, forse perché si era svegliato neanche dieci minuti fa.

-Merda dobbiamo tornare.- Disse con un tono lievemente preoccupato.

Skip time

Fortuna che nessuno ci aveva visti se no sarebbe stato un bel problema. Stasera ci sarebbe stata quella specie di ballo per festeggiare le nuove reclute del corpo di ricerca, dovevo correre in paese a comprare un vestito, oggi avevamo la giornata libera.

Mi ricordai che dovevo passare da Reiner e Bertholdt per parlargli di quel sogno riguardante mia madre, in assenza di Zeke loro era gli unici a cui poterlo dire. Passai prima dalla mensa per fare colazione e poi mi recai nel cortile.

-Ehi ragazzi.- Oggi ero stranamente euforica, forse era dovuto al pomeriggio passato il giorno prima con Levi...
-Oh [t/n] come mai così allegra?- In effetti non era mio solito avere la voce così squillante.
-Non ti ci abituare Reiner, sono venuta per parlarvi di una cosa.-
-Certo dicci pure.- Bertholdt se ne stava zitto ad ascoltare la conversazione, era abbastanza inutile.

-Qualche giorno fa ho fatto un sogno dove c'era mia madre che mi diceva di ereditare il femmina perché solo io potevo sfruttare le sue vere potenzialità. Voi lo sapete che il gigante di mia madre era diverso da quello dei suoi predecessori, ma a quanto ne so io lei non era di sangue reale...-

-Ti sono mai capitati altri sogni simili a questo?- Scossi la testa.- La persona più informata su questo argomento è Zeke, noi ne sappiamo quanto te se non meno.-

Inutili come sempre.

Li salutai con la mano e mi recai in paese per cercare un vestito elegante adatto alla festa di stasera. Mentre mi provavo circa il quinto vestito vidi Sasha, Ymir, Christa e Mikasa entrare nel negozio.

-Ehi [t/n] perché non ci ha detto che venivi qui saremmo venute tutte insieme.- Disse la bionda sempre con il suo tono gentile.

-Non pensavo che veniste qui anche voi, già che ci siete mi date un parere?- Dissi riferendomi al vestito.

Si soffermarono a guardarmi per un po' e poi iniziarono a riempirmi di complimenti dicendo che stavo benissimo e che era il vestito giusto per me. Loro restarono ferme al negozio per fare compere, io tornai in fretta al quartier generale.