𝑈𝑛𝑑𝑖𝑐𝑖

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Mattheo.

Ero da un po' alla festa dei grifondoro e mi stavo a dir poco annoiando.

Si, si erano dati da fare, c'era molto cibo, bella musica, moltissime belle ragazze e tanto alcool, ma dio, non vorrete dirmi che voi state per più di due ore a scatenarvi, ballare o stare appiccicati a delle ragazze che per di più vi stanno addosso da tutta la sera e che puzzano di formaggio, velo dico io NO.

Mi sono liberato di tutte quelle ragazze appiccicose e mene sono andato a sedere sui divanetti dove si trovavano anche mio fratello, Blaise con la Black e Malfoy con la Parkinson e alcuni ragazzi serpeverde.

Tutte e due le coppiette erano molto fuori di se, penso abbiano bevuto molto, si stavano baciando così tanto che mancava poco che non respirassero più.
Invece mio fratello era seduto su una poltrona con in mano un bicchiere, sicuramente contente qualche bevanda alcolica dentro.

Mi misi a nella poltrona accanto alla sua.

"Vedo che perlomeno qualcuno è rimasto sobrio" ridacchiai.

"Già, come mai lo sei anche tu? Pensavo che non ti saresti fatto sfuggire una occasione come questa con così tanto alcool e con così tante ragazze, che per lo più ti stanno addosso"

Beh non aveva tutti i torti, inizialmente la mia idea era di venire qui, ubriacarmi, andare con qualche ragazza per soddisfare i miei bisogni e tornarmene nel dormitorio, ma poi non so cosa sia successo.

"Beh, era la mia idea, non che non abbia bevuto, in realtà ho bevuto molto,  ma come già sai so resistere molto bene all'alcool. Penso che tutte quelle fastidiose ragazze mi abbiano tolto la voglia di andare con una di loro, sai il loro alito sapeva di formaggio."

"Merlino Mattheo smettila, che schifo." Risi per la sua faccia, sembrava fosse disgustato, anzi lo era.

"Come mai non sei con la tua amica Malfoy?" Stavano sempre insieme alle feste, alcune volte stava anche con Black ma visto che ora era con Blaise pensavo che Beverly sarebbe stata con Tom.

"Cosa ti importa? La ho cercata ma non la ho trovata, sicuramente sarà in mezzo alla folla a ballare, le piace scatenarsi alle feste."

"Non mi importa infatti, dicevo per te non per lei."
Forza Mattheo Cosa ti importa di lei, assolutamente niente!

All'improvviso uno dei ragazzi serpeverde che erano seduti sui divanetti inizio ad urlare e puntare il dito sul tavolo delle bevande.
Quando mi girai non potei credere ai miei occhi.

"Quando dicevi che le piaceva scatenarsi, non pensavo intendessi così!" Dissi a mio fratello che mentre io ero totalmente sbalordito, lui era con le mani sugli occhi come per dire "non posso crederci "

Beverly era appena salita sul tavolo delle bevande e del cibo e si stava spogliando.

A quanto pare Tom era deciso a non fare niente, anzi non stava la nemmeno più guardando, quindi mi alzai e iniziai a camminare verso la sua direzione.
Vedevo che mentre si spogliava barcollava, stava inciampando e rischiando di cadere ma prima che succedesse riuscii a prenderla in spalla.

Per salazar Mattheo perché lo stai facendo! Non dovresti preoccuparti per lei !

Beh ormai non la potevo lasciare così, quindi decisi di portarla fino al dormitorio.

Beverly.

Appena mi svegliai avvertì un forte mal di testa, vedevo tutto sfuocato, non ricordavo nulla di quello che era successo.

Mi guardai in giro... aspetta, ma questo non è il mio dormitorio!

Aspetta!... ma non indosso i miei vestiti.

Guardai sotto le coperte... cavolo, Non indosso i pantaloni!

Cercai di sforzarmi e ricordarmi di quello che era successo e dopo poco mi tornarono in mente tutti i momenti di ieri sera, ricordai della festa e che ero finita ubriaca che cercavo di togliermi tutti i vestiti e, beh, ci ero riuscita.

Ad un tratto sentii la porta del dormitorio aprirsi dalla quale entro Mattheo, era completamente nudo tranne per l'asciugamano legato alla vita, potevo vedere tutte le goccioline di acqua che gli scorrevano giù sopra i suoi pettorali scolpiti e anche sulle sue cicatrici dietro la schiene.
I suoi riccioli tutti bagnati e le sue guance arrossate probabilmente per l'acqua calda.

"Oh scusa, non volevo svegliarti" il suono della sua voce mi riportò alla realtà, iniziai a sentire le mie guance riscaldarsi, ricordai di essermi appena svegliata dopo una serata da ubriaca e in questo momento volevo solo sprofondare, chissà in che condizioni ero!

"Oh, ehm, tranquillo ero già sveglia" ero totalmente a disagio.

"Allora, cosa ho fatto ieri sera?"

"Beh, diciamo che non eri completamente in te e hai iniziato a spogliarti sopra al tavolo delle bevande e del cibo." Disse sogghignando.

"Oh cavolo, mi dispiace tanto, oh spero di non aver russato" dissi molto imbarazzata e senza pensare.

Lui iniziò a ridere "oh, ecco vedi, io non ho dormito qui, volevo portarti nel tuo dormitorio ma era occupato da Zabini e Bella, quindi ti ho portata qui ma io ho dormito in un'altra stanza."

Ecco. Ora ero ancora di più in imbarazzo.

"Sì certo, giusto" iniziai ad alzarmi e a scendere dal letto senza pensare di non avere i pantaloni sotto.

"Quindi tu mi hai visto in intimo?" Chiesi.

"Ehm..." indicò sotto nella mia direzione e mi accorsi subito correndo dietro la tenda.

Notai che in terra c'erano dei pantaloncini. "Oh guarda, pantaloncini, potresti... per favore?"

"Nah" rispose lui ghignando.

"Dai! Oh va bene lo farò da sola-
"Okay teli passò-

Ci avvicinammo contemporaneamente ai pantaloncini, io stavo tirando la tenda mentre prendevo i pantaloncini insieme a lui e ad un tratto la tenda si staccò e io persi l'equilibrio andando addosso a lui.

Iniziammo a rotolarci visto che eravamo rimasti incastrati tra la tenda.

"Ferma Beverly-

"Lascia che la scastri-

"Oh!"
"Beverly!"

Merlino! Lo avevo appena toccato!

Ci iniziammo a srotolare e riuscimmo a togliere la tenda, io mi misi i pantaloni e mi avviai alla porta.

"Vado via"

"Non dimentichi qualcosa?" Disse indicando la maglietta che indossavo, era una delle sue maglie da quidditch.

"Oh, giusto" iniziai a togliermela.

"Stavo scherzando Beverly!"

Io ero rimasta a metà nel togliere la maglietta.
"Quindi che faccio?"

"Solo, Esci di qui" disse ridendo mentre io mi rimisi la maglia e uscì andando nel dormitorio di Tom.

Appena entrai lo vidi seduto sulla sedia della scrivania intento a leggere una pergamena.

"Non devi lasciarmi mai più ubriacare!" Dissi sdraiandomi sul suo letto mentre lui si accorse di me e iniziò a ridere.

"Prendo nota". Disse scherzando.

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Un Riddle e una Malfoy~MRDove le storie prendono vita. Scoprilo ora