"Piccole insicurezze"

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-Qualche giorno dopo-

Toni's pov
Io e Cheryl siamo andate magnificamente all'esame, e sì, è successo proprio quello che successe nel sogno, lei stringeva la sua mano in cerca di calma e spensieratezza, ed è riuscita a ritrovarle in me, che effetto che mi fa, sono la sua calma e tranquillità la riesco a far stare tranquilla anche nei momenti di ansia più totale. Mi fa stare bene.

Domani abbiamo il famosissimo ed iconico "Ballo di fine anno" Cheryl dice che non vede l'ora di vedermi con il mio vestito e che sarà tutto fantastico, vorrebbe essere la reginetta insieme a me e ballare senza mai fermarci. Insomma, Cheryl è sempre stata la "reginetta" in ogni ballo che si potesse presentare lei era sempre lì con la sua corona in testa, però questa volta vuole vedere anche me, anche se il mio sogno non è questo se per lei è importante lo è anche per me.

Cheryl:veramente non capisco perché tu non voglia essere la reginetta
Mi dice mentre cerca qualcosa in un baule in soffitta.
Toni: non ho mai detto di non voler essere la reginetta, semplicemente non è nei miei piani.
Cheryl continua a cercare in quel baule cacciando di tutto e di più, mi avvicino a lei cercando di sbirciare.
Toni: cosa cerchi?
Cheryl caccia una macchina fotografica vecchissima con delle foto accanto, ci soffia sopra per cacciare via la polvere e tossisce un po'.
Cheryl: guarda
Mi porge le foto, c'è sua nonna insieme al suo compagno al ballo di fine anno.
*wow
Toni: n-non so che dire
Cheryl afferra la macchina fotografica osservandola un po'.
Cheryl: questa sarà la macchina fotografica con cui voglio essere fotografata insieme a te domani, sei parte della famiglia ormai.

Beh penso che questa frase sia una delle frasi più belle che io abbia mai sentito, magari un giorno, indipendentemente da come andrà il nostro futuro, Cheryl farà vedere la nostra foto a qualcuno di più piccolo, magari suo nipote o suo figlio e gli dirà "Lei è stata la mia fidanzata delle superiori, ed è stata parte di me", se anche io avrò una copia di quella foto, prometto di conservarla per sempre. Anche Cheryl è parte di me, non potrò mai scordarla, avrà sempre un posto nella mia testa che non cesserà mai, ne sono sicura, è importantissima per me.

Sorrido ai miei pensieri per poi sorridere alla mia ragazza, mettere le mie braccia al suo collo per avvicinarla a me e baciarla dolcemente. In fondo anche io non vedo l'ora che ci sia il ballo, nessuna delle due ha visto il vestito dell'altra e sono tesa nel vederla.

Mi stacco lentamente da lei.

Toni: non sai quanto mi dispiaccia interrompere questo momento, ma devo fare dei piccoli servizi.

Ovviamente Cheryl mi guarda con aria incuriosita, sono quasi certa che voglia sapere dove io stia andando e cosa devo fare ma lo nasconderà con un semplice "ok amore, non preoccuparti"

Cheryl: ok amore, non preoccuparti

*bingo.* Rido al fatto che io abbia indovinato ciò che ha detto e mi dirigo verso la porta

Cheryl: chiamami quando hai finito

Toni: lo farò

Mentre esco dalla stanza sussurro un "forse" e la sento ridere.

Esco di casa prendo il mio casco, la mia moto e vado. Destinazione : casa Jones. Jughead, non so perchè, insiste nel vedermi con il mio vestito per il ballo e inoltre vuole compagnia mentre prende qualcosa per Betty, ovviamente approfitterò della situazione per prendere qualcosa alla mia Cheryl, quindi l'ho accontentato.

Vado prima al negozi di vestiti per ritirare il mio abito che ho già indossato per vedere come mi stava ovviamente, non è chissà quanto particolare, la parte di sopra è nera con delle decorazioni bianche/argentate e anche alcune in oro, mentre la gonna che scende dritta per le mie gambe è interamente nera.

Ritiro l'abito e vado a casa di Jughead.

Jughead: salve persona diversamente alta

*adesso ti picchio

Toni: devo tornarmene a casa?

Jughead: no, no, scherzavo, sai che sono stupido

Toni: si lo so 

Mi fa entrare ed accomodare in casa e lo aspetto sul divano mentre si cambia, sì , vuole che vedo anche il suo abito per il ballo

*ma da quando si preoccupa così tanto?

Lo vedo uscire dalla sua stanza, classico smoking, l'unica cosa che farà la differenza dagli altri vestiti per i ragazzi sarà il suo cappello.

*chissà se un giorno lo butterà via.

Fa un giro.

Jughead: allora che ne pensi?

Mi alzo dal divano e faccio un giro intorno a lui, magari posso osservare qualche particolare, ma niente di speciale.

Toni: stai bene Jug, ma non capisco perché tu sia così preoccupato.

Il mio migliore amico abbassa la testa.

Jughead: non so perché, però mi è sorto il mente il fatto che magari non potrei essere all'altezza.

Strano da parte sua, Jughead è il re dei Serpents ed è semmpre sicuro di se stesso, qualcosa lo avrà fatto scoraggiare.

Toni: Jughead, io non ho idea se sia questo il motivo o no, ma non significa che se provieni dalla parte sud della città allora sei povero, vivi nella spazzatura o cose del genere, certo, i soldi non ci crescono sugli alberi come a Cheryl, ma siamo delle persone dal cuore d'oro, non credi?

Jughead accenna un piccolo sorriso.

Jughead: si scusa è che succedono un po' di cose tra me e Betty, poi mio padre ha vari debiti ed io non voglio risultare sbagliato ecco.

Toni: Jug non sei sbagliato

Abbraccio il mio amico che quasi stava per piangere, non l'ho mai visto così, Betty è davvero tanto importante per lui, ammetto che Betty non è una delle persone più fedeli di Riverdale e quindi questo potrebbe portare insicurezza a Jughead, però si è sempre pentita di ciò che ha fatto nei suoi confronti, e quando sono uniti sono davvero una bella coppia.

Ci stacchiamo dall'abbraccio e ci fissiamo per degli attimi negli occhi, facendo facce buffe o semplicemente sorridendo, fino a quando cala la serietà nel volto del ragazzo davanti a me, lo vedo alternare lo sguardo fra i miei occhi e le mie labbra per poi avvicinarsi sempre di più e...



Spazio Autrice

Vi amo non mi uccidete grazie :)









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