"you're only mine..."

"bella mattinata, non credi?"

Cheryl's pov

È mattina presto della giornata del ballo di fine anno, Toni mi afferra i fianchi da dietro riscaldandomi, provo ad allontanarmi per alzarmi e preparare la colazione, ma Toni, essendo sveglia, mi tira a lei cercando di non farmi allontanare, la rendo felice già sapendo cosa vuole, mi giro verso di lei, afferra i miei fianchi mentre io le prendo il volto portandolo al mio e mordendole il labbro inferiore facendola sorridere. Lei non ha intenzione di fermarsi, lecca le mie labbra per poi inserire la sua lingua nella mia bocca, ed approfondire sempre di più il bacio, finché come sempre non mi stacco lentamente, scendendo dal letto e lasciandola "offesa".

Toni: a te i baci di prima mattina non ti piacciono proprio

Faccio un sorrisetto e mi avvio verso l'armadio, vedo Toni sedersi e se sento i suoi occhi seguire i miei movimenti, dato che il mio nuovo pantaloncino del pigiama è abbastanza corto. Sorrido di nuovo mettendo una mano davanti alle mie labbra per negare l'evidenza.

Cheryl: Signorina Topaz ha intenzione di smetterla di guardare il mio fondo schiena?

Alza gli occhi al "cielo", sbuffa ributtandosi sul letto, mi avvicino a lei a quattro zampe e rido alla vista della sua espressione.

Toni: non ti prometto che stasera starò ferma a guardarti

Mi stendo vicino a lei abbracciandola.

Cheryl: infatti dovrai ballare con me

Si siede per poi girarsi e guardarmi

Toni: allora non ti prometto che questa sera ti guarderò e ballerò solo.

Avvicino il mio volto al suo orecchio.

Cheryl: cosa vorresti fare?

Toni, palesemente vogliosa, si avvicina a me mordendosi il labbro

*ci sei cascata Topaz

Mi tocca la coscia alzandomi un po' il pantaloncino del pigiama, poso la mano sulle sue labbra e la allontao.

Cheryl: volevo solo stuzzicarti *occhiolino

MI alzo dal letto e vado di nuovo vicino all'armadio per mettermi qualcosa, finche non sento le mie gambe sollevarsi. Toni mi ha presa in braccio.

Toni: questa volta non mi sfuggi.

Cheryl: Cheryl Marjoire Blossom non perde mai.

Mi stacco dalla sua presa, esco dalla stanza e corro per la casa, dato che ho le gambe più lunghe sono più veloce. 

Arrivo in cucina e mi nascondo in un piccolo spazio vicino la finestra, mi accovaccio e aspetto Toni.

Sento dei passi.

Toni: dove sarà mai Cheryl Blossom?

Dice con voce come se già sapesse dove sono, mi scappa una leggera risata e i suoi passi si avvicinano.

Come una bambina, poggio le mie mani sul viso, anche se non cambia niente.

Toni: BUH!

Sobbalzo mentre lei appoggia le mani al muro.

Toni: "Purtroppo" Cheryl Blossom ha un punto debole, il suo nome è Antoinette Topaz.

La guardo intensamente negli occhi e accenno un piccolo sorriso

Toni: però non guardarmi così

Dice mentre blocca i miei polsi e porta le sue labbra sulle mie dandomi un bacio a stampo, si stacca dolcemente, mi guarda gli occhi percorre il mio viso fino a guardare le mie labbra, sorridiamo e lei si morde il labbro baciandomi di nuovo. Sento le sue mani cercare qualcosa nel mio corpo finché non mi prende le braccia e mi alza, facendomi sbattere contro il muro e mettendo il suo ginocchio in mezzo alle mie gambe.