"In cerca della felicitá"

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:- Toni Oddio cosa succede

Riconosco quella voce, ormai ci ho parlato e riso con lei.
Scarlet: allora? Vuoi dirmi cosa cazzo ci fai qui, piangendo?
Toni: Sto osservando le stelle Scarlet, cosa posso mai fare? Penso che sono uno schifo, Cheryl ha paura di me.
A quella frase rabbrividisco, non riesco a parlare di lei, invade tutti i miei pensieri, non c'è posto che non mi fa pensare a lei.
Scarlet: ti ha lasciata?
Mi blocco a quella domanda, in realtà non lo so, non l'ha mai detto, si sta comportando da stronza come fa ogni volta che ci lasciamo perché deve far vedere che sta bene, quando sa che quella maschera con me può non usarla. Io ci sono sempre per lei cazzo, e ci provo a capirla, ci provo.
Toni: io...io non lo so.
Sento la porta della mia stanza aprirsi, è lei..., vuole chiarire magari, vuole ritornare con me, ha capito che ho sbagliato.
I miei film mentali vengono interrotti dalla sfilata di Cheryl che ci passa davanti come niente fosse, con un sorriso palesemente fino stampato in faccia, si ferma un attimo.
Cheryl: oh ciao Scarlet!
Il suo sguardo dice tutto, dice rabbia, dice tristezza e dice che odia Scarlet, tutto questo odio puntato a una persona sbagliata, puntato a una persona che non ha mai fatto niente anzi ha solo cercato di essere nostra amica.
Questi pensieri mi fanno cambiare idea, oh non di certo sul fatto che io sia un mostro  e che abbia spaventato Cheryl, però sto iniziando a pensare che dovrei rispondere a Tono, perché non provo anche io ad usare la maschera che usa Cheryl? Perché non provo anche io ad essere stronza con gli altri mentre dentro muoio, così mi "dimentico" tutto e posso continuare ad andare avanti.

In quel momento divento tutt'altra persona.

Cheryl's pov
Dopo aver di nuovo discusso con Toni, decido di andarmi a fare un giro e prendere un po' d'aria fuori da questo stupidissimo hotel, che mi fa ricordare solo brutti momenti se non....placa gli ormoni Cheryl. Mi specchio per un'ultima volta, sistemo il rossetto prendo il telefono ed esco dalla stanza ed è lì che mi spezzo in piccoli pezzi.

Toni appoggiata al muro affianco alla porta che piangeva, o aveva appena finito di piangere, vederla così mi fa male, però riprenditi Cheryl, in fondo potrebbe essere sempre una cattiva persona quindi meglio starle lontana per questi momenti , in più c'è Scarlet vicino a lei, ma dai non avevo dubbi, sorpresa? Affatto.

Caccio il miglior sorriso falso che potessi mai avere e sfilo davanti a entrambe facendole capire che io sto alla grande e che non ho bisogno di nessuno, mi fermò e per educazione saluto.
Cheryl: oh ciao Scarlet!
Mi guarda dalla testa ai piedi. *troppa bellezza eh amore? Forse non ci sei abituata. Però mi guarda con aria di disprezzo, ormai le persone provano solo questo nei miei confronti; cambierò lo giuro, ma non oggi, oppure potrei non cambiare e restare Cheryl Blossom detta Cheryl Bombshell. Forse è meglio la seconda opzione.
Scarlet: ciao...
Poverina, è diventata triste per Toni? In fondo è anche dalla parte del torto, non mi ha dato attenzioni e in più mi ha urlato contro facendomi spaventare, e facendomi pensare al peggio.

Mi giro sfoggiando i miei morbidi capelli, inutile dire che Toni sbava guardandomi, avrei voluto dirle cose come "hai bisogno di un secchio?" Però mi sono trattenuta, in fondo, mi fa pena.

Continuo a camminare per il corridoio e appena non le vedo più faccio un sospiro, non ci credo avevo ansia. Cheryl e l'ansia?! Ma cosa mi sta succedendo, sto per caso uscendo di testa? Do uno sguardo al mio telefono e noto che Betty mi ha contattata.

Betty: ei Cheryl
Cheryl: salve, come mai mi hai contattata?
Betty: come stai? Sta andando bene la vacanza?
*una merda sta andando
Cheryl: benissimo, come mai così preoccupata
Betty: non so, il disegno, la storia, mi fa pensare che non stia andando poi così bene.
Cheryl: ti sbagli invece, è tutto ok, davvero, adesso devo andare
*a fanculo devo andare, dove vado? A deprimermi?
Betty: ok ci sentiamo

Non le rispondo nemmeno, mi annoio, vago per l'hotel per poi uscire e prendere un po' d'aria, faccio un giro per le strade andando nei negozi, anche se non c'è niente di che sul mio stile, infatti, strano ma vero, non ho preso niente, ho preferito risparmiare che spendere per cose che non avrei mai messo.
Non ho nulla da fare. Senza Toni è tutto noioso, diverso è stressante.
O Dio santissimo me la devo togliere dalla testa!
Cheryl calmati, è normale, vi siete appena las....no, noi non ci siamo lasciate, nessuna di noi ha mai detto niente, CHERYL LEVATI DALLA TESTA TONI E FALLA FINITA.

È così difficile.

Toni's pov
In quel momento sono diventata tutt'altra persona.

Mi sono alzata a ho asciugato nuovamente le lacrime e mi sono detta "sto bene, è tutto ok", vedo Scarlet che mi guarda strana , con aria del tipo "ma che sta a fa questa". Mi sistemo i capelli e sgancio il mio primo sorriso falso in tutta la mia vita.
Toni: che succede?
Scarlet mi guarda impietrita, ha lo sguardo confuso e non capisce cosa io stia facendo
*meglio così
Penso tra me e me.
Scarlet: niente, fino a due secondi fa avevi, anzi, hai ancora gli occhi rossi e gonfi dalle lacrime.
Toni: allergia
Scarlet: allergia di Cheryl *tossisce
La guardo con un finto sguardo confuso cercando di dimenticare la situazione.
Scarlet: è inutile, non ci riesci a dimenticarla facendo così
Toni: così come?
Scarlet: usando la sua stessa maschera

Cazzo questa ragazza mi conosce da un giorno e sembra che sappia tutto di me.
Toni: non capisco proprio di che cosa tu stia parlando Scar
Scarlet: sto parlando di Cheryl Blossom
"Cheryl Blossom" detta anche la mia ragazza, o forse non più....cerco di rinfrescarmi, non posso stare sempre male a deprimermi, cerchiamo la felicità, Toni cerca la felicità.
Toni: perché non andiamo in sala giochi?
Scarlet: lo faccio solo perché sto provando a farti ritornare il sorriso
Toni: ma sto sorridendo
Scarlet: si certo come no.

Ci avviamo in piani indefiniti, lei mi sta guidando, io non ho idea di dove stiamo andando. Corridoi, quadri , tutto mi fa pensare a lei, Cheryl Blossom mi hai fottuto la mente, e per quanto io possa provare ad usare la tua stessa maschera io non ci riesco, non sono brava come lo è lei.
Dai non può essere così difficile togliersi una persona dalla testa.

Siamo a due passi dalla sala giochi, decido di prendere il telefono, apro Instagram e mi soffermo su una storia negli amici stretti di Cheryl, un disegno...mi ci perdo nel guardarlo, è così brava, è così morbido e reale. Ma aspetta, ma quelle siamo n-

Scarlet mi prende il telefono da mano.
Scarlet: se te la vuoi scordare dimenticati di questo
Inizia a correre e sorpassa la sala giochi. Dai stavo iniziando a vedere meglio il disegno, ho solo visto che c'eravamo io e Cheryl, niente più.
Toni: dai Scar ridammelo.
Scarlet: perchè non provi a prenderlo
Posa il telefono nella tasca posteriore dei suoi jeans e a ogni passo che faccio indietreggia, fino a quando non incontra un muro, io cercando di prendere il mio telefono prima che scontrasse il muro, mi ritrovo con la mano schiacciata contro il sul fondoschiena, mentre lei cerca di trattenere una risata.

Cerco di togliermi da quella situazione però mi blocca.

Inizio a sentire i nostri nasi sfiorarsi, i nostri respiri vanno a tempo, sento il suo cuore battere, finché le sue labbra non toccano le mie.
Sto al bacio.
Aspetta cosa?!

Cheryl: T-Toni...
Spingo Scarlet di lato, sono un'ebete, la realtà è che sentivo la mancanza delle labbra di Cheryl, ma io non la tradirei mai.
Toni: aspetta, Cheryl...
Cheryl: l'ho sempre saputo....

Questa sua voce, sensibile e triste, mi spezza il cuore, e vederla correre con le lacrime agli occhi mentre io la inseguo senza speranza, è la sensazione che spero nessuno abbia mai provato.

Spazio Autrice
Mi odierete.

"you're only mine..."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora