𝕆𝕟𝕖 (revisionato)

108 14 0
                                    

"In che senso sta tornando qui? Pensavo di essere stato abbastanza chiaro quando, 18 anni fa, decise di uscire dalla mia cioè nostra vita... quell'uomo non lo voglio più vedere, per me lui è morto in quel momento."
L'uomo dai lunghi capelli biondi tinti con un qualche accenno di ricrescita castana, in un impeto di rabbia, sbatte il telefono da lavoro sul tavolo e, onestamente, farebbe di peggio ma sa che a casa ci sono i suoi figli e i domestici e non può permettere di farsi vedere in quello stato pietoso.
L'uomo dai profondi occhi scuri si abbandona alla sedia e si tiene la testa fra le mani mentre i suoi occhi, di solito marroni, si tingono di un rosso così pallido da sembrare arancione.
"Perché? Perché mi fai questo...?" Le parole gli escono a fatica, al contrario le lacrime sgorgano come se avessero aspettato quel momento da 18 anni.

       ⤷ ☆ ⤶

A pochi chilometri di distanza da questo uomo disperato un ragazzo, estremamente in ritardo, sta correndo per raggiungere i suoi amici all'entrata di scuola.
"Alla buon'ora, principessa Hwang! La carrozza oggi era in ritardo o semplicemente non volevi lasciare il tuo comodo letto a due piazze per scendere nel mondo di noi plebei?" Sbotta palesemente infastidito Haruto.
"Che poi non è possibile che tu sia sempre in ritardo mentre tuo fratello è sempre puntuale! Fino a prova contraria vivete entrambi nella stessa casa." Dice Chan sbuffando.
Diego alza le mani in segno di scuse e propone:" E se questa sera veniste a casa mia e, dato che Jeongin deve andare ad aiutare la sua storica cotta in matematica, facciamo serata-schifezze come ai vecchi tempi?"
Tutti gli altri danno cenni di assenso mentre qualcuno prende in giro Jeongin per aver, finalmente, la possibilità di passare una serata con suo grande amore.
"Hey best boy, come hai fatto? Gli sbavi dietro da... quando si è trasferito due anni fa e fino ad ora non hai mai avuto le palle di parlargli, cos'è cambiato?" Il tono di scherno lascia spazio alla curiosità, tipica della famiglia Jeon Kim.
"Dobby! Aish... semplicemente la prof. Manoban mi ha chiesto di dare ripetizioni a Changbin fino a che non migliora ed oggi è la prima lezione." Borbotta lui mentre si incamminano verso scuola.
"Wow, tutti noi facciamo il tifo per te!" Afferma felicemente Taehyun.
Stranamente mentre sfilano per i corridoi nessuno sembra badare a loro, anzi, più di una persona sembra non vederli come presa da un'irrefrenabile curiosità verso qualcosa.
"Oi, stai attento." Sbotta Samuel quando un primino gli va a sbattere contro.
"Ma tutto questo fermento... I mean, le lezioni sono iniziate qualche minuto fa ma c'è ancora un sacco di gente nei corridoi." Nota Chan dando voce alla confusione che accoumuna tutti loro.
Il rumore di alcune grida squarcia l'aria.
Passa qualche momento di silenzio assordante.
Altre grida e il rumore di qualcosa, nessuno vuole sapere cosa, che si rompe.
I ragazzi si fissano e capiscono che devono intervenire piano non facile da attuare dato che si ha l'impressione che tutti gli studenti della BPJH si siano dati appuntamento li.
Diego adocchia la testa riccia di y/n e si fa spazio in mezzo alla folla fino a che non la raggiunge.
Poi, lo vede...
"Il nuovo studente: colui che cambierà il corso della nostra storia."

    ⤷ ☆ ⤶

ℂ𝕒𝕣𝕠𝕦𝕤𝕖𝕝- 𝔸𝕟 𝕆𝕞𝕖𝕘𝕒𝕧𝕖𝕣𝕤𝕖 𝕊𝕥𝕠𝕣𝕪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora