ℂ𝕒𝕣𝕠𝕦𝕤𝕖𝕝- 𝔸𝕟 𝕆𝕞𝕖𝕘𝕒𝕧𝕖𝕣𝕤𝕖 𝕊𝕥𝕠𝕣𝕪

𝕋𝕖𝕟 (revisionato)

L'uomo dai capelli corvini guarda per l'ennesima volta il costoso Rolex che gli adorna il polso sottile, al vedere l'ora uno sbuffo sottile sfugge dalle sue labbra.
Per un breve momento chiude gli occhi e, finalmente, percepisce un aroma che cattura la sua attenzione.
"Miele e mele verdi, o almeno questo è ciò che scrive sulla sua bio di Tinder."
Seungmin fa mente locale mentre apre lentamente gli occhi che brillano di un intenso color giallo e, di risposta, gli occhi della donna si tingono di un giallo più tenue.
Senza una parola i due abbandonano il tavolo e si dirigono verso il piano superiore del ristorante, dove si trovano le camere da letto.

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A causa dello scontro fra Davide e la preside Rosè gli enormi faldoni contenenti fogli piuttosto importanti a giudicare dall'espressione di puro terrore che si dipinge sul volto della preside alla vista di tutti i fogli sparpagliati sul manto erboso.
Diego non può far a meno di scoppiare a ridere a quella vista, il tutto è reso più bello dall'espressione assolutamente adorabile che adorna il viso di Davide.
"S-scusi, non l'avevo proprio vista." Farfuglia Davide mentre si china a raccogliere ciò che ha fatto cadere, coglie questa occasione per nascondere il viso che improvvisamente è diventato insopportabilmente caldo.
Diego continua a ridacchiare ma si china, anche lui, a raccogliere i fogli caduti.
Diego non presta particolarmente attenzione alle scritte presenti sui fogli, prende l'ultimo plico di fogli e si fa per alzare quando un foglio del mezzo cade.
Diego sbuffa di si china e mentre lo raccoglie un nome assorbe tutta la sua attenzione.
"Diego hai finito?"
"Si, arrivo, questo è l'ultimo." Dice Diego che, però, sente che quel foglio è importante quindi prende il telefono e scatta una fotografia, durante tutta l'azione sente che il cuore che gli batte furiosamente nella cassa toracica.
Appena finita l'operazione segreta Diego fa una breve corsa verso la zia, le consegna il plico di fogli e corre via, senza degnare di un'occhiata a Davide che, ancora un po' frastornato, lo fissa con sguardo omicida.

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Y/n è stravaccata sul letto mentre scorre freneticamente fra un profilo di Instagram all'altro in cerca di notizie scottanti.
"Aish, sono settimane che non succede nulla di minimamente interessante a scuola e fra gli studenti serpeggia il malcontento."
Borbotta affranta mentre ai rigira nel letto sfatto, fortunatamente le sue compagne di stanza sono uscite a prendere una boccata d'aria quindi Y/n può dare liberamente sfogo a tutta la sua frustrazione.
Toc toc
"Mo' chi è che rompe?" Pensa Y/n.
"Chi è?" Urla mentre rimane su letto.
"Io." Il tono è talmente basso da non poter capire chi parla.
"Io, chi?"
"Sono Diego, posso entrare?"
A sentire quel nome Y/n scatta seduta e un sorrisino si fa spazio sul suo volto.
"Entra pure, la porta è aperta."
Diego entra titubante e si guarda attorno in modo circospetto.
"Bene bene, come mai il capitano della squadra di basket chiede di me?" Chiede Maria mentre con la testa gli fa segno di sedersi sull'unica sedia presente nella stanza.
"Mi serve il tuo aiuto."
Anche da seduto la posa di Diego trasmette insicurezza e tensione.
"Dipende in cos-"
"Dovresti tradurre una cosa per me." La interrompe subito Diego.
"Mmh, se rientra nelle lingue che so non è un problema in caso farò delle  ricerche ma perché non puoi farlo tu?"
"Ho dei virus nel computer e nel telefono che tracciano ogni cosa che faccio, vorrei evitare di coinvolgere altre persone e so, che in questo campo, sei la migliore."
Gli occhi di Y/n brillano nel sentire tutte quelle notizie ma non è ancora soddisfatta.
"Io che cosa ci guadagno?"
Diego sospira.
"Facciamo così: tu mi fai questo favore e io, appena so qualcosa di scottante te lo vengo a dire."
Y/n tende la mano verso lui e Diego gliela stringe, sigillando il loro accordo.
"Bene direi che abbiamo un'accordo. Ti conviene andare se non vuoi dare scandalo prima del tempo."
Diego si alza, lascia il foglio sulla scrivania e se ne va senza dire una parola.

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"In che senso?" Gli occhi di Hyunjin sono rossi e ardono di rabbia.
"I-io" Yeonsang sta letteralmente tremando sotto lo sguardo accusatore di Hyunjin.
Nella stanza, tutti, sono terrorizzati e cercano di rimanere il più immobile possibile per non aumentare l'ira di Hyunjin che sembra un'animale pronto ad attaccare la preda.
Gli altri Alpha presenti nella stanza sono parecchio a disagio perché non sanno se seguire il buonsenso o il loro lupo interiore: il primo sa benissimo che fronteggiare l'Alpha del loro branco è, di norma, una pessima idea e, nelle condizioni attuali significa morte certa mentre il secondo freme per fronteggiare l'altro.
La fase di stallo non dura molto perché, fortunatamente, Namjoon si schiarisce la gola per attirare l'attenzione su di sé.
"Quindi, a fronte delle informazioni che abbiamo in possesso, dobbiamo supporre che la nuova Luna si rivelerà domani sera, ma i primi sintomi potrebbero verificarsi questa sera o domani mattina.
Dato che non sappiamo in che paese la Luna si rivelerà dobbiamo dispiegare tutte le forze da noi possedute per rintracciarla e riportala qui."
"Io manderò i miei uomini in tutte le capitali dell'Asia e mi assicurerò che presiedano il luogo della Cerimonia."
"Io farò lo stesso con le mie spie ma nelle Americhe."
"I miei uomini andranno in Australia."
"Io mi occuperò dell'Europa mentre il resto dei vostri uomini si occuperà della Corea del Sud."
"Bene, direi che possiamo andare a dare gli ordini." Pronuncia Jungkook.
"Dobbiamo avvisare Rosè?" La domanda di San si disperde nella confusione generale e lui non la ripete.
Mentre tutti si apprestano ad uscire Hyunjin rimane fermo con gli occhi fissi nel vuoto e la mente che vaga, Taehyung se ne accorge e posa una delle sue grandi mani sulla spalla di Hyunjin, il gesto non vuole trasmettere calore anche perché Taehyung è un vampiro e all'interno del suo corpo non scorre una singola goccia di sangue quindi non può trasmettere calore ma semplicemente una consolazione.
"Penso che tu, prima o poi, debba mettere al corrente Diego tutto ciò." Dice Taehyung mentre rimuove lentamente la mano.
Hyunjin non fa segno di aver capito e rimane fermo anche quando non percepisce più la presenza di Taehyung.

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