2015
Erika Miller.
Ecco il nome della donna che circa una settimana fa ha salvato la vita di sua sorella.
L'unica persona che Carlotta vuole come guardia del corpo, anche se il fratello ignara il motivo.Devid, solo nel suo ufficio di procuratore all'interno del commissariato, osserva sul pc le informazioni che è riuscito a raccogliere.
Ammettendo che la donna è una continua sorpresa.Venticinque anni, diplomata in scienze umane nella anonima città di Berkeley, trasferita qui a san Francisco da circa quattro anni.
È uscita a pieni voti dal corso militare per polizia un anno fa, risultati ancora più sorprendenti essendo lei una donna.
Non che Devid sia sessista, è una semplice costatazione dei fatti.
Il numero delle donne in polizia è molto minore rispetto agli uomini, in più Erika ha raggiunto obbiettivi davvero da bacio accademico.La vera sorpresa è che non è entrata in polizia, preferendo diventare una barista nel locale "dream drink".
Vive in un un'appartamento molto modesto poco lontano dal locale.
E, ulteriore sorpresa, è madre di due bambine di sei e quattro anni, che frequentano una modesta scuola in quella zona.Sono tutte informazioni particolari e quasi disconnessi e in disordine tra loro.
Ma ciò che confonde davvero Devid sono le informazioni che non sono scritte nel suo dossier.Chi è davvero Erika Miller?
Chi era prima di arrivare a san Francisco?
Chi la aiutata, essendo che la famiglia continua a vivere a Berkeley?
E perché ha preferito essere una semplice barista, nonostante i suoi voti perfetti al corso di polizia?Distogliendo lo sguardo dallo schermo del pc, si posa due dita sull'attaccatura del naso, sospirando un po' frustrato.
In genere è bravo a capire le persone, a scovare nel passato per capire l'onesta di una persona, infondo è il suo lavoro.
Ma questa donna è un insieme di informazioni che non si incastrano, rendendo difficile il quadro della situazione."Caso difficile o notte in bianco a far baldoria?"
Gianluca Jones entra nel suo ufficio, come sempre senza bussare.
I primi tempi ci sono state molte discussioni per il carattere esuberante e poco incline alle regole della società del detective, ma con il tempo Devid si è rassegnato, limitandosi a una occhiata storta a cui però Gian da poca importanza, sedendosi in modo spigliato sulla sedia.Gianluca, uomo di origini italiana come suggerisce il nome, di quarant'anni circa e la classica famiglia con moglie e un figlio maschio.
Il classico cliché che però si difende con il suo carattere ribelle.
Forse l'unico uomo che Devid definisce e lunghe linee un amico, tanto che non rimane infastidito dalla domanda retorica, poiché Gian sa che non è tipo da fare baldoria.Ma nonostante la fiducia verso l'amico, chiude lo schermo del pc, negandogli i dettagli che gli stanno occupando la mente da qualche giorno.
Ciò non perché Gian sia un ficcanaso o poco affidabile, ma per semplice riservatezza.
Riluttanza di rendere pubblica la sua vita privata, essendo una questione che riguarda la sorella."Nessuna dei due Jones.
Carlotta si è finalmente decisa ad avere una guardia del corpo stabile e di intraprendere un corso di auto difesa."Nonostante si conoscono da tre anni, Devid continua a chiamarlo per cognome usando un tono anche molto formale.
A nulla sono serviti i continui inviti di Gian a chiamarlo per nome o di avere un rapporto meno professionale.
Inutili e alla fine ha deciso di vivere la loro amicizia così, anche perché ammette di avere molta ammirazione verso Devid.Un uomo di ventotto anni che si è costruito una carriera dal nulla, senza l'aiuto di nessuno se non delle sue stesse forze.
Dedito alla famiglia, mettendo sua sorella al di sopra del tutto.
E lavorando con onestà e passione.
STAI LEGGENDO
le spine di una rosa
Romanceun amore tossico, malato, di quelli che ti consumano senza pietà. diventare succube di lui, vittima dei suoi sbalzi d'umore e della sua violenza. e tante rose regalate per chiedere scusa, puggersi con le spine e sanguinare ogni volta che si perdona...