✨FINITA/IN FASE DI CORREZIONE ✨
❗HO INIZIATO A SCRIVERE QUESTA STORIA PER DIVERTIMENTO QUINDI NON ASPETTATEVI CHISSÀ CHE COSA❗
❗ PRINCIPALMENTE È LA STORIA CHE RACCONTA LA VITA DELLA PROTAGONISTA, MA È ANCHE UN ROSA❗
Amber Price è una diciassettenne...
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Sbuffo alzandomi dal letto di mala voglia. Afferro dell'intimo e mi fiondo in bagno. Mentirei se dicessi di non aver fatto altro che pensare a quel 'momento di debolezza'. Insapono per bene i capelli con lo sciampo al cocco e li risciacquo.
Infilo i mom strappati, la felpa bianca e le converse. Afferro lo zaino ed esco di casa. Oggi Cole non si sente bene, quindi è rimasto a casa, di conseguenza io devo andare a scuola a piedi! Dopo circa 20 minuti sono a scuola e per un pelo non vengo investita da una Mustang nera.
<<Ma che cazzo! Fai attenzione!>> sbraito, ma mi blocco subito non appena Noah esce da quella stupida macchina.
Ma non aveva una Maserati bianca?
<<Price chiudi la bocca che stanno entrando le mosche>> alza gli occhi al cielo il ragazzo. <<Ma...tu non avevi una Maserati?>> chiedo ignorando il suo pseudo insulto. <<Sì, ma si è rotta, quindi uso questa>> scrolla le spalle mentre tira fuori dai sedili posteriori lo zaino.
Mi prendo qualche istante per ispezionare l'auto con lo sguardo. È di un nero lucido. Osservo gli interni dal finestrino e....wow. Questa è decisamente meglio rispetto alla Maserati bianca che in confronto sembra un giocattolo per bambini.
<<Sì, forse hai ragione>> mi volto verso Noah inarcando un sopracciglio come per chiedere informazioni.
<<Hai detto che questa è decisamente meglio rispetto alla Maserati>> dice ovvio.
Devo aver pensato ad alta voce.
<<Senza forse>> indico l'auto <<questa è decisamente meglio>> Ride ed insieme ci avviamo nella scuola.
Inutile dire che gli occhi delle ragazze se non sono puntati su di lui, sono su di me che mi inceneriscono.
<<Dov'è Cole?>> sì blocca di colpo. <<A casa, dice che non stava bene>> faccio spallucce e noto Jennifer che parla animatamente con uno dei gemelli.
Mi avvicino di soppiatto per ascoltare.
<<Diamine. Non devi dirlo a nessuno>> bisbiglia Jenny. <<Dio, Curt, a chi l'hai detto?>> <<A nessuno... giuro>> si difende il mio migliore amico.
<<Sai Price, non è molto educato originale le convenzioni altrui. Mi pare di avertelo già detto una volta>> bisbiglia Noah mentre una scia di brividi percorre la mia schiena non appena il suo fiato viene a contatto con la pelle delicata del mio collo. <<Blair, ho tutto il diritto di origliare le convenzioni dei miei migliori amici. E poi scollati, sento il tuo fiato sul collo>> sbuffo guardandolo in cagnesco. Alza le mani in segno di resa facendo un passo indietro.
<<Amber, Noah, che state facendo?>> salto sul posto non appena la mia migliore amica mi poggia una mano sulla spalla. <<Mi farete venire un infarto di questo passo>> sbuffo andando verso le aule.
