✨FINITA/IN FASE DI CORREZIONE ✨
❗HO INIZIATO A SCRIVERE QUESTA STORIA PER DIVERTIMENTO QUINDI NON ASPETTATEVI CHISSÀ CHE COSA❗
❗ PRINCIPALMENTE È LA STORIA CHE RACCONTA LA VITA DELLA PROTAGONISTA, MA È ANCHE UN ROSA❗
Amber Price è una diciassettenne...
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Ha una maschera rossa. che fa risaltare ancora di più gli occhi verdi.
La pelle chiara è leggermente rossa sulla punta del naso e sugli zigomi.
La mia mano sinistra stringe la sua destra e con la destra le stringo il fianco mentre lei tiene la sinistra sulla mia spalla.
Ci muoviamo perfettamente sincronizzati ed è una situazione disgustosamente perfetta, e la cosa peggiore che la sensazione che provo in questo istante è di pace assoluta.
Per una volta non sto pensando agli incontri illegali al Lexy's, a mio padre, al Basket, a tutte le ragazze a cui ho spezzato il cuore o a tutte le cazzate che ho commesso; ci siamo solo io e Amber.
Lei sorride, ed io non posso fare a meno di ricambiare.
La musica si ferma e con essa la magia.
Mi chino leggermente verso la ragazzina arrivando a pochi millimetri dalle sue labbra.
<<Ti prego di smetterla di giocare>> sussurra guardandomi negli occhi.
Mi ha riconosciuto.
Non perdo altro tempo e mi fiondo sulle sue labbra dando vita ad un bacio diverso dagli altri.
Non c'è rabbia o desiderio: è un semplice bacio, quasi dolce.
Le circondò la vita con le braccia avvicinandola ancora di più a me.
Apro un'occhio e noto alcuni ragazzi fissarmi in cagnesco.
Ritorno a baciarla.
Quando ci stacchiamo levo la mia maschera e la sua.
<<Amber non ti posso promettere nulla, ma ti assicuro che con te non mi sto comportando come con le altre: non ho mai baciato nessuna al di fuori di un contesto sessuale e soprattutto non ho mai cercato una ragazza al di fuori dei parenti>> mormoro serio guardandola negli occhi.
Lei ridacchia amaramente. <<L'ultima volta che mi hai detto che non sono come le altre poi ti sei scopato una nel bagno della scuola>> dice storcendo il naso ed evitando il mio sguardo.
<<Amber, guardami>> le prendo il mento tra il pollice e l'indice costringendola a guardarmi. <<Quando sono con le altre questo non succede mai>> le porto una mano sul centro del mio petto e lei arrossisce non appena si accorge dell'inregolarità del mio battito.
Mi guarda negli occhi prima di alzarsi sulle punte e lasciarmi casto bacio sulle labbra e allontanarsi velocemente.
È la seconda volta che dopo un bacio mi lascia solo, siamo quasi alla pari.
Passo la lingua sul labbro inferiore guardandola sparire in mezzo alla massa di gente.
Solo ora mi rendo conto del significato del bacio a stampo che mi ha appena dato.
