Harry, ormai del tutto trasformato, avanzò verso Skyler, prendendola per il collo e sbattendola ripetutamente alla parete, continuando a stringere la presa.
La ragazza sentiva gli artigli affilati graffiargli la pelle, avrebbe voluto reagire in qualche modo, ma l'aria che aveva nei polmoni cominciava a scarseggiare e sapeva che da lì a poco sarebbe morta soffocata.
La vista cominciò ad annebbiarsi e aveva la sensazione che gli stesse per scoppiare la testa, ma proprio quando si convinse di non avere più alcuna possibilità di sopravvivere, non sentì più le dita di Harry attorno al suo collo. Cadde per terra cominciando a tossire e a boccheggiare in cerca d'aria, appena il suo respiro iniziò a regolarizzarsi, due mani gli afferrarono il viso dolcemente -Skyler...Sky guardami...stai bene?- la ragazza cercò di mettere a fuoco la figura davanti a sè e appena la riconobbe, annuì piano, mentre i pollici del ragazzo le accarezzavano delicatamente le guance, cercando di tranquillizzarla -È tutto ok...- gli asciugò una lacrima sfuggita dai suoi occhi e la strinse a sè gentilmente, come se avesse avuto paura di poterla rompere da un momento all'altro. Skyler nascose il volto nell'incavo del suo collo, inspirando il profumo di Stiles, che ancora una volta, era riuscita a farla calmare all'instante -È tutto finito...- le parole che il ragazzo le sussurrava all'orecchio, la facevano stare così bene che avrebbe voluto rimanere lì per sempre -Avevi dimenticato questa?- Skyler alzò lo sguardo e ridacchiò, afferrando la giacca che Stiles gli stava porgendo, il motivo per cui aveva rischiato di morire, ancora. Abbracciò nuovamente il ragazzo rifiutandosi di staccarsi, ma pensò che, ovviamente, Stiles non sarebbe mai riuscito a mettere fuori gioco un licantropo, così alzò il viso e vide Scott poco vicino a Harry, il quale era tornato di nuovo umano.
-I...io...m...mi...d...dispiace così t...tanto...io...non so c...cosa mi stia succedendo- cominciò a farneticare il ragazzo guardandosi le mani -Non è lui l'alpha, ha gli occhi come i miei- disse Scott -Cosa?! Cos'è un alpha?- a quella domanda, i tre ragazzi si guardarono, capendo che Harry era appena stato morso e non sapeva ancora cosa fosse o di cosa fosse capace. Scott si accovacciò di fronte al ragazzo -Qualcosa ti ha morso vero?- Harry annuì debolmente -Quando?-
-Ieri notte, proprio qui- alzò la manica della felpa e mostrò il polso fasciato. Scott sospirò e cominciò a srotolare la garza, sapendo già che non ci sarebbe stato nessun morso, e infatti così fu -Ma cosa...- mormorò confuso il ragazzo -È guarito- -•-•-•-•-•-•-•-• Harry ascoltò in silenzio tutto ciò che i tre ragazzi avevano da dire, era sconvolto dalla verità che gli stavano rivelando e quella non migliorò neanche i sensi di colpa che provava per aver fatto del male a Skyler. Si era scusato ripetutamente con la ragazza e nonostante lei lo avesse rassicurato dicendogli che non era colpa sua, non pensava sarebbe riuscito a vivere con questo peso e con la costante paura di perdere il controllo.
Skyler invece, aveva capito una cosa fondamentale. Era la terza volta che rischiava di morire, quel mondo era tanto affascinante quanto pericoloso e non poteva permettersi di rimpiangere nulla, doveva assolutamente sistemare un paio di cose.
