DESPERATE ESCAPE Hanako-kun x Oc

Capitolo 28 - L'Inferno degli Specchi III

( un piccolo Tsukasa selvatico)

Pov Hanako:

Grazie al Numero Due arrivammo nell'Inferno degli Specchi prima del previsto. Iniziai a correre alla ricerca di Akane.

Sgranai gli occhi quando riuscii a trasformarmi e a far comparire il mio mantello: era riuscita a distruggere lo Yorishiro del Numero Tre? Qualcosa mi diceva che non era così.

Mi bloccai di scatto quando vidi mio fratello ricoperto di sangue chino sul viso di Akane mentre le baciava la fronte. Strinsi i pugni dalla rabbia e lo chiamai rabbioso.

Quando Tsukasa mi vide si fiondò su di me sorridendo.

- Amane Amane!- urlò abbracciandomi.

- CHE CAZZO LE HAI FATTO BASTARD...- qualcosa ci colpì e ci fece volare contro il muro.

Mitsuba?! Lui non era scomparso definitivamente? Non era più lui, era... era molto diverso.

Mio fratello andò a calmare il fantasma dai capelli rosa e io ne approfittai per raggiungere Akane. La presi in braccio e la osservai con attenzione: le sue guance erano ricoperte di sangue e le lacrime avevano creato dei solchi. Ora dormiva serenamente tenendo la bocca leggermente aperta.

Vidi che non aveva la sua arma e la cercai con lo sguardo: era esattamente ai piedi di Tsukasa, accanto a Mitsuba. Solo in quel momento notai il cadavere del Numero Tre: capii cosa era successo.

- Ma tu...tu non eri scomparso?- Ko parlò con voce affranta.

- MITSUBA!!- il ragazzo corse verso il nuovo Numero Tre e lo abbracciò.

- STAI LONTANO RAGAZZINO!!- gli urlai prima che potesse colpirlo con delle enormi braccia scure.

- A-aiutatemi!- Mitsuba si nascose il viso tra le mani e iniziò a piangere.

- Oh su su! Non piangere così, era questo che volevi no? Ho esaudito un tuo desiderio e in cambio ho preso la tua ragione!- scoppiò a ridere mentre prendeva per mano Mitsuba.

- Tsukasa che cosa hai fatto?- gli chiesi allibito.

- Ho preso spiritelli molto deboli per creare il corpo spirituale, ho inserito un frammento della sua anima e poi voilà! Ecco il nuovo Mitsuba! Quello che conoscevate per vostra sfortuna non esiste più...-

- COME HAI POTUTO?! NON TI E' BASTATO FARLO SOFFRIRE IN QUEL MODO?!- urlò Ko.

- L'ho fatto perché...Mi andava, ho sempre desiderato creare un umano artificiale e questa è la cosa che ci assomiglia di più!- sul suo viso comparve un ghigno agghiacciante.

- E ora Mitsuba, vuoi diventare il nuovo Numero Tre o vuoi scomparire nel nulla?!-

- I-io...-

- Non farlo Mitsuba!! E' sbagliato!- urlò Ko.

- Ogni tuo desiderio e un ordine...- gli sussurrò all'orecchio mio fratello.

- Io non voglio scomparire... PERCIO' FARO' QUALSIASI COSA!-

- Come desideri, DA QUESTO MOMENTO SEI IL TERZO MISTERO!- disse mio fratello.

- Non posso lasciartelo fare Tsukasa!- gli urlai. Nascosi Akane in un posto sicuro e mi avventai contro Mitsuba. Cercò di colpirmi alla cieca con i suoi nuovi poteri: era veramente veloce, per non parlare del fatto che era nel suo dominio.

Uno dei suoi "tentacoli" stava per prendere Akane, con uno scatto fulmineo la presi in braccio e cominciai a correre. Mitsuba continuava a colpirci tentando di proteggersi, ma più ci allontanavamo, più i suoi poteri perdevano effetto.