Capitolo 18

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( Capitolo Precedente) - Per te questo ed altro piccola - la vedo sorridere e torna accoccolata al mio petto rimanendo così per una decina di minuti.

Y/N POINT OF VIEW 

Son passate due settimane dall'ultima volta che ho visto mio padre, anzi Shigaraki. Non lo reputo più nemmeno un padre.

Purtroppo la casa nella quale abitavo non l'ho più potuta usare essendo il palazzo di Shigaraki. Non ho più ricevuto nessuno spicciolo da parte sua, insomma, è come se fosse morto, ed in parte è meglio così. 

Megumi non mi scrive, non mi cerca, ha fatto la stessa fine di Shigaraki. Non posso biasimarlo, insomma Aizawa è stato abbastanza chiaro con lui. E sinceramente, fossi in lui, non mi farei vedere dopo tutto ciò che è accaduto. Non sono arrabbiata con lui, era il burattino di mio padre quindi giustamente non poteva fare granché.

Son due settimane che abito a casa di Aizawa e lui cerca di non farmelo pensare facendosi vedere il meno possibile in casa. Non so quanto questo funzioni visto che, così facendo, mi sento vuota. Casa sua è immensa, mi sento un po' un pesce fuor d'acqua qui dentro, ma tutto sommato ho ogni comfort e non posso che essere felice di vivere temporaneamente qui.

Lavoro ancora nell'azienda di Aizawa ma lui lo vedo pochissimo visto che spesso e volentieri è fuori azienda per lavoro. Ultimamente è pieno di lavoro e io non posso aiutarlo più di tanto.  

Attualmente sono a casa visto che è sabato. Aizawa lavora e non lo vedo da domenica, magari domani riesco a vederlo.

Oggi ho pulito un po' casa quindi sono un po' stanca, spero di addormentarmi facilmente oggi. Sono le 10 di sera, aspetterò Aizawa guardando un film. Ho optato per "la verità è che non gli piaci abbastanza", mi piace molto come film e le coppie son tutte bellissime, una più bella dell'altra.

Senza rendermene conto crollo a metà film sul divano. La tv si spegne e sento due braccia prendermi in braccio ma non ci faccio caso e mi accoccolo su me stessa. A contatto col letto ( o almeno credo lo sia) mi sveglio leggermente aprendo gli occhi e vedo Aizawa sopra di me che cerca di sistemarmi.  Si stacca togliendo le braccia da sotto il mio corpo. 

Voglio sentire ancora la sua pelle a contatto con la mia quindi istintivamente lo avvicino dal collo e mi accoccolo a lui dormendo.

Mi scappano tre parole prima di addormentarmi ufficialmente: - mi sei mancato -

Angolo autrice:

Mi scuso per i capitoli un po' corti ma la storia è quasi finita e vedere i capitoli dispari mi urta quindi il mio lato perfezionista mi dice di finire la storia ai "20 capitoli".

Clichè | Seol EunheeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora