Capitolo 19

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(Capitolo Precedente) Mi scappano due parole prima di addormentarmi ufficialmente: - mi sei mancato -

Y/N POINT OF VIEW

Mi sveglio tra le braccia di Aizawa. Non ricordo minimamente come ci son finita qui. L'ultima cosa che ricordo è che ieri sera stavo guardando un film sul divano.

- Buongiorno piccola - la sua voce roca al mattino, cazzo. 

- Buongiorno - gli dico sorridendo. è Domenica quindi dovremmo avere la giornata libera. Ci alziamo ed andiamo in cucina, lui si mette a cucinare facendo un paio di pancake. Mi passa la marmellata, il burro, lo sciroppo, e chi più ne ha più ne metta. 

- Aizawa, tranquillo, mangio di tutto, ma visto che son già qua, prendo marmellata e burro - mi guarda confuso. 

- Non dirmi che non hai mai provato burro e marmellata assieme - lui scuote la testa - Sinceramente no, e forse neanche ci tengo a provarlo - Preparo il pancake facendo scogliere leggermente il burro stendendolo con un coltello, dopodiché prendo la marmellata di mirtilli e ce la metto sopra. 

- Ecco tieni provala - gli dico allungando la mano. Si trova dall'altra parte del tavolo e non ci arrivo quindi mi alzo sulla sedia Lui gira la testa di lato quindi mi alzo e mi dirigo verso la parte nella quale Aizawa ha girato la testa. Ha gli occhi chiusi quindi non mi vede. Gli ficco il pancake in bocca, ma avendo la bocca chiusa gli impiastriccio la faccia con la marmellata. Apre gli occhi e scoppiamo a ridere entrambi. Mi prende per un fianco e mi fa sedere sulle sue gambe. 

Io ho ancora il pancake in mano, lui mi guarda: - dai su proviamo questa sottospecie di prelibatezza - sorrido e lo imbocco. Mi guarda spalancando gli occhi ed allontanandosi leggermente col busto. - y/n aiuto ma è buonissimo - fiera di me stessa gli rispondo: - mi pareva ovvio che lo fosse scusami, ma da quando in qua mangio male. 

Aizawa alza un sopracciglio - y/n pensi che non sappia - lo guardo confusa - so perfettamente che l'altro ieri ti sei mangiata lo yogurt alle fragole con le schiacciatine alla pizza dentro - e lui come fai a saperlo!

- Guarda che è buono, a modo suo - dio che imbarazzo. Lui scoppia a ridere - mi sembri una donna incinta quando mangi in quel modo - dice ridendo, ma entrambi subito dopo diventiamo seri. 

- No, non sono incinta - gli dico. - è impossibile - continuo. La sua faccia è sorpresa ma non arrabbiata. Ho solo 19 anni non posso essere incinta.

Clichè | Seol EunheeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora