Capitolo 2

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Quando si tolse l'elmo, i suoi capelli neri gli ricadevano sulle spalle. I servi lo aiutarono a rimuovere le pesanti armature dal petto, dalle braccia e dalle gambe. Non aveva mai protetto il suo corpo con così tanto durante la guerra. Aveva marciato per le strade vestito come un pagliaccio, mentre soffriva per le infinite persone che urlavano a squarciagola. Era riuscito a malapena a sopportare la marcia nella perfetta formazione militare, come il cane dell'Imperatore.

"Perché non appendi dei quadri qua e là? È così sterile qui...»

Tuttavia, non era quello che lo preoccupava in quel momento. Un ospite non invitato lo aveva seguito nei suoi alloggi privati facendo critiche su tutto. Sebbene fosse nel bel mezzo del cambiamento, l'altro uomo vagava spudoratamente, assorto nei dintorni.

"Questa è la mia camera da letto."

"A rigor di termini, questa non è la tua camera da letto. È il soggiorno che funge da camera da letto. Questo posto è perfetto per un ospite. "

"Il soggiorno degli ospiti è al primo piano."

"Se non oggi, in quale altro luogo potrei visitare la tua casa. Non essere così avaro. Ho delle opere d'arte molto belle. Ve ne manderò qualcuno. "

Sopportò la rabbia crescente nel suo cuore; non si sarebbe mai saputo cosa stesse provando veramente dal suo aspetto esteriore. Aveva un'espressione gelida, mentre i suoi occhi rossi sembravano calmi e in pace.

Ha lasciato stoicamente che i suoi servi si occupassero di lui, mentre lo vestivano con un abito da frac. Si stava preparando per il pallone della vittoria di stasera.

Inizialmente stava per riposarsi e si è presentato solo verso la fine del ballo. Se non fosse stato per questo irritante ospite indesiderato.

"Potrò andare solo al ballo di oggi", ha detto mentre si abbottonava il polsino della manica.

"Bene. Ma la festa non dura tre giorni, ma cinque ... "

"Stai tornando sulle tue parole?"

"Capito. Guarda, Duca. Perché odi partecipare alle feste sociali? Abbiamo vino, cibo delizioso e donne bellissime. Perché non ti diverti qui? "

"Ho già vino più che sufficiente a casa. Non ho nemmeno un grande hobby alla ricerca di cibo delizioso. Anche senza partecipare a queste feste, ho già più che abbastanza donne ".

"Guarda qui. Non è l'unica ragione per queste funzioni. Duca, devi aiutarmi qui. Mi hai dato la tua parola. "

"Ho promesso che ti avrei aiutato quando sarai diventato il prossimo imperatore."

"È così? Chi pensi che sarà in grado di diventare il prossimo imperatore se non io? "

Il principe ereditario Kwiz si alzò in piedi alto e sicuro di sé.

Il principe ereditario Kwiz si alzò in piedi alto e sicuro di sé

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