Capitolo 27

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< — Coppia Ducale — > (15)

'E allora?'

Lucia si aspettava che rispondesse in quel modo.

Oppure di' "Cosa vuoi che faccia?", "Non è stato così dall'inizio?"

Si aspettava che avesse un'espressione fredda mentre rispondeva in modo insensibile. Si preoccupò freneticamente di poter restituire una risposta ancora più fredda di quella che sarebbe stata la sua risposta.

Sinceramente, non voleva fargli del male. Inizialmente pensava che fosse davvero come si sentiva, ma si rese conto che non voleva davvero che lui soffrisse.

Il cuore di Lucia sprofondò mentre osservava un momento di inesplicabile disperazione apparire sul suo viso. Osservò l'uomo dall'aspetto d'acciaio esprimere il proprio dolore in quel modo.

 Osservò l'uomo dall'aspetto d'acciaio esprimere il proprio dolore in quel modo

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Lottò per respirare come un animale ferito a morte, poi chiuse lentamente gli occhi e li aprì

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Lottò per respirare come un animale ferito a morte, poi chiuse lentamente gli occhi e li aprì.

Il suo cuore desiderava raggiungerlo e confortarlo, ma il suo corpo era congelato alla sua vista.

Non riusciva a concentrare la sua mente su di esso mentre le mani che la tenevano stretta tremavano.

Non riusciva a muoversi o dire nulla e rimase così per un po'.

Rise amaramente poi si fermò e in quel momento tutto scomparve come un miraggio e la sua espressione tornò al suo solito stato un po' impassibile.

Il momentaneo scorcio del suo stato emotivo prima che scomparisse come un'illusione la fece sentire sia confusa che frustrata.

Le dava la sensazione di calpestare una torta morbida.

"...giusto. Vedi già la fine".

La sua voce era molto più calma di quanto non fosse fredda.

'Lui...'

Lucia si sentì come se l'avesse visto davvero per un breve momento.

La sua espressione e il tono sempre freddi erano la sua armatura. La sua freddezza non era dovuta al fatto che non sentiva nulla, ma a nascondersi per non essere esposto.

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