Until The End Of Time

Lily

Il Natale era alle porte. Di lì a poco il castello si sarebbe svuotato, gli alunni avrebbero raggiunto le loro famiglie. Dalla vicenda di Hogsmade non era successo niente di strano, le lezioni erano riprese con normalità. Regnava comunque un clima teso, come se tutti si aspettassero un attacco a sorpresa. James e Lily avevano deciso di spostare alle vacanze la loro ricerca di informazioni. In realtà l'aveva deciso Remus. Lunastorta, infatti, aveva affidato loro questo incarico poichè sarebbe dovuto tornare a casa per le feste, così come Peter. Anche Sirius avrebbe passato le festività con sua cugina, Andromeda. Lei era l'unica della famiglia ad essere diversa come Felpato. Per questo lui trascorreva parte del suo tempo con lei e la sua famiglia.

Solo James e Lily sarebbero rimasti al castello. Lei si era ripromessa di ridurre al minimo il tempo da passare con lui, e aveva approfittato di quelle ultime giornate per ignorarlo il più possibile. Dopo aver salutato Alice, approfittò del sole per andare a trovare Hagrid. Scendendo le scale incontrò Remus e Peter.

-Ciao Lily!-

-Ciao ragazzi. State partendo?-

-Sì, l'Espresso parte a momenti.-

-Passate buone vacanze, allora!-

-Grazie, anche tu. Cerca di tenere a freno James, fate delle ricerche nella Sezione Proibita e quando avete notizie scrivetemi subito. Ecco questo è l'indirizzo...-

-Tranquillo Remus. Andrà bene.- lo interruppe la ragazza, più per convincere se stessa.

Lunastorta sorrise e si incamminò verso la porta, seguito da Peter. Anche Sirius stava scendendo le scale. Dopo che Lily gli aveva salvato la vita tra loro era cambiato qualcosa. Certo, non potevano definirsi amici. Ma almeno ora lui non le mostrava odio e sarcasmo. Quando la vide abbozzò un sorriso, ricambiato da lei.

-Buone feste, Lily.-
Ehi, un passo avanti. Non mi chiama più Evans.

-Anche a te!-

Continuò il suo viaggio verso la capanna di Hagrid, attraversando il parco. Il sole illumimava la giornata, ma il freddo congelava le ossa. Lily si strinse nel mantello e proseguì. Bussò tre volte e un omon dalla barba ispida aprì.

-Lily!-

-Ciao Hagrid!-

-Che piacere. Avanti entra.-

La ragazza si accomodò su una sedia.

-Ecco, bevi un po di the. L'ho appena preparato. Stavo aspettando visite.-

-Oh, mi dispiace. Allora io vado.-

-No, macchè! A James farà solo piacere vederti.-

-James?-

-Si, James Potter. Hai presente?-

-In questo caso devo proprio andare.-

Qualcuno bussò alla porta e Hagrid si alzò per aprire. Un ragazzo incappucciato entrò borbottando qualcosa sul freddo. Quando si accorse di Lily si bloccò.

-James, siediti.-

Lui la stava ancora guardando.

-No, sai pensadoci bene devo dare da mangiare alla mia..alla mia rana, ecco. Vado!-

-Cosa? Tu nemmeno ce l'hai una rana.-

-Rana? Ho detto rana? Volevo dire..gatto..gufo..coniglio..okay devo proprio andare.-

-No. Darai da mangiare al tuo animale immaginario più tardi.-

James sbuffò e si andò a sedere vicino a Lily, prese una tazza e cominciò a bere.

-Allora ragazzi, come va?-

-'ene.- rispose bevendo

-E tu, Lily?-

-Bene, grazie.-

-Come passerete le vacanze?-

-Beh..andremo nella Sezione Proibita della biblioteca a cercare informazioni sui Marchi Neri.- sbottò Lily.

A James andò di traverso il the e Hagrid sgranò gli occhi. L'ho detto ad alta voce? Scoppiò in una risara forzata, accompagnata da James. Alla fine anche Hagrid si convinse che fosse una battuta e cominciò a ridere.

-Bene, ora noi dobbiamo andare.- disse James.

-Già- confermò Lily -la sua tartaruga non può proprio attendere.-