capitolo 26

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POV CHIARA

ha i capelli più scuri, la barba appena accennata e il suo stile è cambiato; non indossa più le sue solite scarpe blu e i suoi blue jeans ma vans blu, pantaloni neri stretti e un maglione grigio poi ha dei tatuaggi sulle braccia. Inizialmente non mi vede ma iniziano a cantare e mi avvicino al palco, mio fratello mi sorride e Andrea appena mi guarda si blocca; beh, anche io sono cambiata, ho i capelli più lunghi e un piccolo tatuaggio sul braccio, indosso dei pantaloni scuri, vans bordeaux e una camicia molto larga bianca e mi trucco un po di più rispetto a una volta. Finito di cantare i ragazzi scendono dal palco e Giacomo viene verso di me...i 21 anni lo cambiano! Io ne ho 19 e ho la macchinaaaaa!!!!!...dicevo, Giacomo mi abbraccia <<ciao sorellina!!!>> urla una volta che ci siamo salutati Giacomo mi presenta i ragazzi e Andrea mi sorride 'finalmente! Il suo sorriso mi mancava!' Arrivati a casa mia mamma saluta calorosamente mio fratello che mi porta in camera sua per raccontarmi di Londra ma per un secondo i suoi occhi vanno al mio braccio << che cavolo è quello?!>> << dai, è bello!>> << si, lo è!>> << grazie..anche i tuoi sono belli>>.

Dopo pochi minuti sento il telefono vibrare :-vediamoci- è Andrea..-dove?- rispondo - ti vengo a prendere- poco più tardi lo raggiungo ed entro in macchina, lui parte senza degnarmi di uno sguardo << ciao eh!>> dico seccamente <<ciao>> dice freddamente << dove stiamo andando?>> <<vedrai>> annuisco e mi rilasso fino ad addormentarmi.

<<Chiara, svegliati>>...<<Chiara?>> <<siamo arrivati>> dice accarezzandomi una guancia, apro gli occhi e andiamo a sederci in riva a un lago. <<é bellissimo...perchè siamo qui?>> chiedo << perchè è bello come te!>> oh Cristo! Mi prende per mano e mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla; lo sento sospirare e iniziare a dire qualcosa << Chiara, io ti amo ancora, ero ubriaco quella volta perdonami>>

POV ANDREA

Le ho detto la veritá, ciò che sentivo e la vedo avvicinarsi a me per poi baciarmi un angolo della bocca e questa cosa mi mancava << ti amo anche io Andrea>> dice sussurrandolo, inizio a baciarle il collo e a sfilarle la maglietta fino a fare l'amore. Passata un'ora la riporto a casa, in macchina mi bacia e scende.

Fra amore e odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora