capitolo 22

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POV CHIARA

sinceramente sono un po' in ansia,scelgo dall'armadio un vestito bordeaux stretto fino alla vita arricchito con una cintura che nella schiena si stringe con un fiocco largo e per finire delle scarpe nere, mi guardo allo specchio per capire se potrei andare bene per Andrea, fino a quando entra mio fratello....

POV ANDREA

scelgo una camicia nera che abbino a dei pantaloni neri e le mie vans nere, mi sistemo i capelli con un ciuffo all' indietro e poi aspetto ascoltando i "green day".

POV CHIARA:

> dice Giacomo mentre mi trucco << grazie fratellone!>> << sei sicura che esci con Alexandra?!>> mi chiede sarcasticamente,in quel momento mi blocco ma riesco ad annuire con un falso sorriso << ma,..dimmi una cosa...ehm, beh>> inizia a parlare lui > << c'è qualcosa tra te e Andrea?>> ...merda! << HAHAHA,scherzi?! No, ma chè!>> mento ridendo << bene, perchè gli spaccherei la faccia!>>....oh Cristo!...<< ok, vado ciaoo>> << ciao!>> esco e vedo Andrea con delle rose rosse e bianche appoggiato alla macchina << ciao>> dico stando per svenire vedendolo << ciao, sei bellissima!>> dice sorridendo ma sento arrossire << grazie, anche tu!>> mi bacia e mi da i fiori, saliamo in macchina e andiamo al ristorante; per tutto il tragitto l'ho guardato vendolo con le sopracciglia aggrottate stando concentrato sulla strada. Arriviamo al ristorante e il cameriere ci accompagna al nostro tavolo portandoci i menù. Una volta che il cameriere ha girato l'angolo Andrea prende qualcosa dalla tasca e mi porge un cofanetto blu << buon compleanno piccola>> dice con la sua inconfondibile voce roca e profonda > dico aprendo il pacchetto e scoprendo che all'interno c'è una collana con un ciondolo a forma di cuore che ha un diamantino in cima a esso e una incisione :" per ogni bacio fra amore e odio, ti amo" << Andrea, lo adoro!>> dico con le lacrime agli occhi per l'incisione, mi sorride e il cameriere ci porta da mangiare, mi tolgo la collana che mi ha regalato Giacomo sfilando il ciondolo e mettendolo nella collana di Andrea << così ho i miei uomini preferiti sempre con me>> dico rimettendomela, ride e mangiamo.

Finito di cenare saliamo in macchina..<<mi porti già a casa?>> dico con un finto broncio che lo fa sbuffare in una risata << chi te lo ha detto?>> dice continuando a guardare la strada <<allora dove si va?>> <<sorpresa!>> dopo qualche minuto Andrea ferma la macchina e prende delle coperte stendendole su delle collinette che si affacciano su tutta la città; poi prende un'altra coperta e l'avvolge intorno a noi due rimanendo abbracciati. <<Andrea?>> <<mh?>> << mi hanno regalato 2 biglietti per New York oggi>> si gira di scatto << devi partire?>> <<si, però o con te o con Alex, mi ha regalato un biglietto in più apposta>> lo vedo annuire e aprire bocca << quando si parte?>> dice con un sorrisetto beffardo << quando ci va>> << quanto tempo dovremmo restare lá?>> << due settimane>> preciso << partimo nelle vacanze?>> chiede, annuisco e ci abbracciamo nuovamente con qualche bacio ogni tanto. Tornata a casa Giacomo è nella mia stanza << Alex eh?>> sono fottuta! << con il bacio prima di scendere dalla macchina!>> <<ehmm, ecco..>> inizio.. << chi è? Lo conosco?>> uh?! << fatti i cazzi tuoi>> dico cercandomi di riprendere << va beh, capito, hai le tue cose, notte sorellina!>> <<eih! Non...ahh! Notte>>

Fra amore e odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora