Fra amore e odio

Capitolo 1

PUNTO DI VISTA DI CHIARA:

sono le 5.00 del mattino, è il primo giorno di scuola del terzo anno del liceo; non vedo l'ora di rincontrare quella banda di stronzetti ma soprattutto: alexandra e kevin, i miei migliori amici.

Dopo aver fatto la doccia torno in camera e indosso delle pantacalze blu elettrico, una camicetta larga bianca e dopo essermi truccata con del mascara, una matita nera e un lucidalabbra corro a scuola.

PUNTO DI VISTA DI ANDREA:

Quella fottutissima sveglia sta suonando, che due coglioni! Oggi si torna a scuola. Siccome non ho voglia di farmi "bello" ( ma cosa dico?! Lo sono sempre!) Indosso una t-shirt bianca, dei jeans e una giacca di pelle nera, prendo lo zaino e vado.

PUNTO DI VISTA DI CHIARA:

Arrivata a scuola abbraccio Alexandra: << Hey ciao!>> dice, << ciaooo!>> rispondo stampandole un bacio sulla guancia.

Lei è una bella ragazza: è alta, magra,ha gli occhi blu ma la sua particolarità sono i capelli: neri con shatush fucsia. Da lontano vediamo arrivare quel figone di Kevin; il nostro migliore amico: è alto e muscoloso ( grazie...capitano della squadra di calcio gay!), ha gli occhi e i capelli neri! Se non fosse gay qualche pensierino lo avrei fatto! Quando è arrivato si limita ad abbracciarci.

Mentre discutiamo della nostra estate sento una voce famigliare che non vorrei dover sentire che grida: << vaffanculo!>> era quel cretino patentato di Andrea che era inciampato. Mentre mi scompisciavo dalle risate i nostri sguardi si incontrarono e se gli sguardi potessero uccidere io sarei sicuramente morta.

Al suono della campana entriamo in classe. Dopo la giornata scolastica posso affermare di non voler piú andare a scuola e soprattutto di non voler vedere Andrea perchè dopo la mia spudorata risata quel simpaticone ha deciso di vendicarsi versandomi addosso una fanta, lo odio anche perchè cosí la mia camicia era diventata trasparente.

E per finire questa merda di giornata, tornata a casa ho visto i miei litigare e mia madre piangere. Cerco di non farmi notare andando in camera mia e mi guardo in quel maledettissimo specchio  .......