Capitolo 7

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PUNTO DI VISTA DI CHIARA:

suona la campana di fine lezione,oggi è stata un'orrenda giornata: primo, ho paura per Andrea e quello che mi deve dire; secondo, spero che sia uno scherzo che Francesco sia nella mia stessa classe! Un altro scassa palle no! Perfortuna domani si sta a casa e Alex viene a dormire a casa mia peró mentre pranzavo ho ricevuto un SMS da Andrea che deve parlarmi, tarderó con lei, stanno suonando al campanello e so giá chi è. Mia sorella è venuta lí per poco con i bambini e ci guarda confusa e mi sorride maliziosamente, sbuffo e alzo gli occhi al cielo e Andrea mi conduce in camera mia salutando generalmente. Iniziamo a parlare.

PUNTO DI VISTA DI ANDREA:

lei mi apre la porta della sua camera e mentre lo fa osservo quel muro! Faccio finta di nulla e andiamo in camera sua a parlare. Inizio dicendo:<< allora oggi com'è andata?>> lei << bene>> << anche la sorpresa di Francè?!>> dico sghignazzando sotto i baffi,<< si, anche quella>> si vede lontano un chilometro che non vuole parlare cosí decido di stare zitto sull'argomento e dico:<< a Kevin piace Francesco>> << che?! Scherzi?>> << no no, ha detto che Francesco sará suo>> finalmente le scompare il viso cupo e ride ...'Perchè la sua risata è cosí bella?'...'coscienza, per una volta ti dó ragione, anzi, mi piace' l'ho ammesso a me stesso. Finito di pensare la guardo,è seduta sul letto che guarda il pavimento e si morde il labbro, sento che sto per eccitarmi; sono un maschio, capita! La saluto, lei è confusa e cosí le dico:<< stronza!>> <<coglione>> ribatte ed esco.

PUNTO DI VISTA DI CHIARA:

ho chiuso la porta, ma cosa voleva? Parlarmi di oggi? Mi vibra il telefono è lui:'comunque oggi non sono passato per discutere di Francè, ma perchè volevo parlarti di quella cosa, lunedí posso parlare?' Rispondo 'no, non c'è nulla da dire' guardo l'orario...'Cazzo! Sono le 16.30! Alex!' Non trovo i calzini merda! Cosí ne metto due a caso e parto. Arrivata da Alex andiamo al centro commerciale ma ci eravamo dimenticate che il nostro prof di religione aderiva a una associazione a cui dovevamo partecipare anche noi cosí in poche parole ci siamo nascoste e poi siamo andate a comprare la cioccolata e abbiamo dovuto aderire per forza. Andiamo a casa mia e dopo aver cenato sistemiamo le coperte per dormire alla notte e iniziamo a parlare di tutto e lei inizia cosí:<< parliamo di ragazzi! Quello nuovo è carino!>> io rido per quello che ha detto Andrea oggi su Kevin, peró vuoto il sacco su quella cosa:<<Alex, ho una cosa importante da dirti>> << è morto qualcuno?>> <<no>> << allora non è importante..ma dí!>> << hai mai odiato qualcuno per anni e all'improvviso potrebbe piacerti?>> << oddio! Andrea! Ma è importantissimo, perchè non mi hai detto che è importante?!>> io non ci credo!! Comunque come mi capisce lei, non mi capisce nessuno...<<beh,ci siamo baciati e abbiamo quasi,..peró ci siamo fermati>> lei mi guarda con gli occhi sgranati e senza fiatare. << avete quasi...oh-mio-dio!!>> <<ehhmm si>> << Chiara, uno dei ragazzi più belli e piú ricchi della scuola che odiavi, vi siete baciati, se non di piú?! Uuuhhh>> e grida come suo solito saltando; non so cosa dire, annuisco e lei:<< tu,lui io il suo amico!>> e ridiamo,dopo una lunga notte ci addormentiamo, peró la mia testa rimane su Andrea.

Fra amore e odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora