Avengers: just a laugh

Parte 27|| Navicella

Anna

Mi svegliai dopo aver sbattuto la testa da qualche parte. Mi alzai e iniziai a vagare di qua e di là in uno strano mezzo.
Non era un aereo ma non era nemmeno un treno, ne ero sicuro perché guardando fuori da un piccolo finestrino vedevo il cielo.
Mi prese il panico: e se fosse stata solo la immaginazione? La mia stupida fervida immaginazione. Ma no, era tutto vero.
Non riuscivo a collegare nulla; un minuto prima ero sull'attico e poi tac sono quasi morta.
Amazing

Sentii un rumore fortissimo, come una porta che sbatte, così iniziai a correre verso un piccolo e stretto corridoio.
Davanti a me c'erano tre porte.
Destra
Centro
Sinistra

Quale scelgo?
Ovvio il centro.

Rimasi sbalordita.
La porta mi si chiude alle spalle e non me ne accorsi nemmeno, ero totalmente persa nel guardare la grande vetrata che mi si piattava davanti agli occhi.
E dietro ad essa c'era lo spazio.
Viola, blu, nero, rosso, di tutto e di più; illuminato da piccoli puntini bianchi.
Wow

Sentii un rumore alle mie spalle e di scatto mi girai.

Una... lucertola? Che schifo oh.
Io: <<Oh cristo>>
Lucertola: <<Thanos ti aspetta>>
Io: <<Ma chi.... che cosa sei? Dove sono? E gli altri?>>
Lucertola: <<Thanos ti aspetta>>
Io: <<Ti si è impallato il disco?>>
Lucertola: <<Ripeto. Thanos->>
Io: <<mi aspecta! Ho capito>>

Chi era Thanos? Harry styles in incognito? Magari oh

Che faccio adesso? Mi butto nello spazio? Beh non male come idea.

E gli altri? Gli altri di sicuro stanno arrivando a salvarmi.

Gli altri

Tony: <<Porca puttana non funziona>>
Steve: <<La vodka non funziona come carburante genio>>
Tony: <<Senti non ho mai avuto bei voti in chimica e fisica>>
Steve: <<SI MA TONY USA IL CERVELLO SANTO DIO>>

Thor: <<Hey hey hey>>
Tony: <<Cosa c'è?>>
Thor: <<Calma>>
Tony: <<Ti strozzo>>
Thor: <<Ho un'idea>>
Tony: <<Mi correggo: MI strozzo>>
Thor: <<Grazie tante, la mia idea di chiama Carol Danvers>>
Bruce: <<Chi?!>>
Thor: <<La capitanaaa daii, daje Bruce captain Marvel>>
Nat: <<Chissà dove sarà>>

Puntualmente sopra la navicella si schiantò una donna coperta di luce: Carol.
Carol: <<Aia che male>>
Thor: <<Hihihi ho vinto io! Le mie idee sono le migliori>>
Steve: <<Carol ci serve una mano>>

Carol fece un cenno con la testa e iniziò a spingere la navicella di Quill fino a sollevarla da terra.
Iniziò a fare forza e a volare fino ad arrivare fuori dell'atmosfera.
Poi si spostò verso la parte davanti dell'astronave e disse: <<Vado a vedere dove sono>>

Steve fece il pollice in su ma quando Carol si allontanò lo ritirò a sè chiudendolo in un pugno che sbattè contro il sedile.
Nat: <<La troveremo>>
Steve: <<E se fosse troppo tardi?>>
Nat: <<Per far si che sia viva o per dirle la verità?>>
Steve: <<Per tutto>>

Natasha lo guardò negli occhi facendo un sorriso speranzoso. Poi vide una piccola e quasi invisibile lacrima scendere dalla guancia di Steve e gliela asciugò con la mano.
Nat: <<Steve, andrà tutto bene>>

Carol tornò alla navicella e urlò: <<Sono atterrati adesso su quel pianeta, atterriamo dall'altra parte così non ci vedono>>

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