La sera dello stesso giorno in cui Peter e gli altri andarono a C'è posta per te, io e il bimbo ragno venimmo invitati ad una piccola "riunione".
E come al solito arrivai in po' in ritardo e per i primi 30 minuti Parker rimase da solo con i tre dell''Ave Maria.Steve: <<Siediti Parker>>
Peter si siede.
Tony: <<Benvenuto agli alcolisti anonimi>>Peter: <<Che ridere wow>>
Thor: <<Dov'è l'altra?>>
Peter: <<Anna?>>
Thor: <<No tua sorella>>Peter: <<...è in ritardo>>
Steve: <<Ma che strano!!>>
Tony: <<Vabbè iniziam->>
Io: <<SCUSATE SONO ARRIVATA UN PELINO IN RITARDO, pardon>>
Tony: <<Che concezione hai di "pelino" scusa?>>
Io: <<Umh tipo 40 minuti... non è un mega ritardo dai>>Tony: <<Scusa se dovessimo andare in missione, CHE COSA PENSI DI FARE?>>
Io: <<Lì la situazione cambia>>
Thor: <<Zitti tutti e ascoltate>>Thor si avvicinò ad una lavagnetta bianca e iniziò a scrivere con un pennarello.
Thor: <<Regola 1 "un metro di distanza MAI prendersi per mano>>
Peter: <<NO!>>
Thor: <<Scusa bambino... cosa?>>
Peter: <<Come facciamo a ballare?>>
Thor: <<Non ballate>>
Peter: <<Si chiama ballo per qualcosa, che cazzo faccio nuoto?!>>Thor: <<Tanto non sai ballare>>
Steve: <<Passiamo alla regola 2>>
Cap prese un altro pennarello e continuò a scrivere.
Steve: <<Non tornate a casa dopo mezzanotte>>
Io: <<Attenzione che ci trasformiamo in zucche, topi e cavalli>>
Peter: <<No no è che ci sono Scott Mccall e Damon Salvatore che girano di notte...>>Io: <<Uuuu I vampiriii e lupi mannariii!! Che paura>>
Tony: <<Non capisco cosa stiate dicendo, ma andiamo avanti>>
Stark prese l'ultimo pennarello e scrisse "regola 3" sottolineandolo 4 volte.
Io: <<Questa sembra importante>>
Peter: <<Sentiamo sta stronzata dai>>
Steve: <<Linguaggio bimbo ragno>>
Peter: <<...>>Tony: <<NIENTE BACI>>
Di scatto mi alzai in piedi e urlai: <<ADESSO MI INCAZZO COME UNA BESTIA>>
Peter: <<Stai calma che quando sei arrabbiata peggiori sempre la situazione>>Io: <<Non mi dire di stare calma!>>
Peter: <<Ok>>Io: <<Sentite IO e LUI siamo AMICI. A-M-I-C-I. Capito? Bene detto questo andate a quel paese con queste regole del cavolo>>
Presi Parker per il cappuccio della felpa e in fretta lo trascinai fuori dalla sala.Steve: <<TANTO VI TERREMO D'OCCHIO!>>
Feci finta di non ascoltare ma Peter mi chiese: <<Cosa vuol dire?>>
Io: <<Non lo so e non lo voglio sapere>>
Steve: <<NON AVETE SPERANZE CONTRO DI NOI>>Lasciai Peter in cucina e tornai di corsa nella sala e con una mega scivolata mi ritrovai davanti ai tre idioti.
Io: <<Voi. siete. pazzi. Fatevi ricoverare in un ospedale psichiatrico o in un centro anziani. Grazie e buonanotte>>
Andai in camera mia e mi misi sotto le coperte ad ascoltare Harry Styles.Tony: <<Che dite abbiamo esagerato?>>
Steve: <<Esager- NO NO NO NO!! Siamo adulti responsabili punto e basta>>
Thor: <<Hey Steve>>
Steve: <<Dimmi>>
Thor: <<Abbiamo rubato un vestito, direi che "adulti responsabili" non è la nostra descrizione perfetta>>
Tony: <<Ci odieranno?>>
Thor: <<Ma che te frega!! Vivi e lascia vivere>>
Scott Lang entrò nella sala e si intromise nel discorso
Scott: <<Vivi e lascia vivere... e poi gli rovinate la vita? WOW SIETE DEI GENI>>
Thor: <<Vuoi unirti a noi?>>
Scott: <<E. Me. Lo. Chiedi. Pure?! Ovvio>>LASCIA UNA STELLINAAA
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Avengers: just a laugh
Fiksi PenggemarGià dal titolo si intuisce che questa storia farà ridere, almeno spero. Perciò mettiti comodo e preparati a leggere questa piccola fan fiction su una ragazza che grazie alla sua entrata nella squadra degli Avengers intraprenderà una nuova vita e sco...