Avengers: just a laugh

Parte 33 || Il tempo è finito

Ps: leggi questo capitolo con una canzone di sottofondo (Anchor- Novo amor/ the night we met- Lord Huron/ Another Love- Tom Odell)
Buona lettura<3

Tu-tum
Tu-tum
Tu-tum

Il mio cuore batteva come un tamburo.
Il suono rimbombava nella mia testa assieme ad un fischio assordante.
Pian piano riaprii gli occhi, con le palpebre deboli.
Sembrava di essermi risvegliata da un coma di 7 anni, invece erano passai 7 minuti.

Ero distesa, rannicchiata sulle gambe di Peter; lui mi teneva stretta per le braccia e mi accarezzava la testa con le sue mani morbide.
Iniziai a svegliarmi e cercai di togliermi le braccia di Parker di dosso.
Peter: <<Dio Anna! Sei viva>>
Io: <<Cos'è successo?>>
Peter: <<Sei svenuta>>
Io: <<Dove siamo?>>
Peter: <<Sempre nel solito posto>>
Io: <<Dov'è Thanos?>>
Peter: <<È scappato>>
Io: <<Mi fa male la testa>>
Peter: <<Hai preso un brutta botta...>>

Mi alzai.
Cercai il suo sguardo, il suo maledetto sguardo. Ma non c'era.
Steve non era lì.
Misi le mani sulla faccia e poi sui capelli.
<<PAPÁ!!!>> urlai a squarciagola.
E poi da dietro un ammasso di terra uscì.
Per la prima volta in vita mia mi sentii un buco allo stomaco tanto forte che mi sentivo morire.
Iniziai a correre.
Sempre più veloce.
Ancora e ancora.
E mi fermai a un metro da lui.
Lo guardai negli occhi e percepivo quel dolore di chi ha sopportato per tanto ma anche quel sollievo di chi finalmente è felice.

Ero felice anch'io, ma non del tutto.
Quella rabbia che mi scorreva nelle vene, quella frustrazione, quel dolore, quella tristezza che per una vita mi è toccata sopportare. E dal nulla, la verità viene a galla. Dal nulla la mia vita cambia.
Ho sempre aspettato questo momento ma ora... ora no. Ora non riesco a guardarlo nemmeno in faccia perché LUI lo sapeva! L'ha saputo da molto e non ha parlato, non ha detto nulla e ha recitato la parte di quello che non sapeva. Ma invece lui sapeva, sapeva benissimo che ero la sua perfetta copia ma è stato in silenzio. Dopo tutto questo tempo, tutti i sacrifici, i pianti, i cuori spezzati vanno a frantumarsi come le onde del mare che si schiantano contro la costa; e ci si aspetta che quelle onde ritornino come erano prima. Invece no, non succederà mai. Perche quella parte di acqua si è scontrata contro qualcosa più forte di lei e non tornerà mai più come prima.

Feci un passo e dirai un pugno sul petto di Steve.
Io: <<Vaffanculo>>
Continuai a durare pugni sullo stesso punto, senza controllo.
Lui cercava di afferrarmi ma io mi sbracciavo e mi dimenavo tra le lacrime e le urla.
Steve: <<Non volevo lo scoprissi così>>
Lo spinsi indietro
Io: <<Ah sì?! Come volevi lo scoprissi? Con un mazzo di rose? Di margherite? Un pacchetto di caramelle e una scatola di cioccolatini?>>
Steve: <<Ero pronto a dirtelo ma..>>
Io: <<Ma cosa? È da mesi che lo sai... non è così?! RISPONDI>>
Steve: <<si>>
Io: <<Ahahah wow! Bella stronzata... questa storia è proprio una bella stronzata>>
Mi girai verso gli altri
Io: <<Tutti voi lo sapevate? Voi tre di sicuro... Thor, Tony, Quill e poi chi altro?>>
Tony: <<Le voci sono girate a tutti>>
Mi girai verso Peter
Io: <<Peter...?>>
Lui mi fece un cenno per affermare.
Io: <<Vi odio>>
Steve: <<Anna!>>
Io: <<ODIO ANCHE TE>>
Steve: <<Ti prego parliamone>>
Io: <<Hai avuto una vita per farlo, ora il tempo è finito>>

Il tempo era finito

STELLINAAAAA