Cercando di ricordare.

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Bucky
Cammino per le strade di New York con l'intento di dirigermi verso il museo della città.
Sono ormai diverse settimane che sto scappando dall'Hydra, mi sento finalmente libero. Non riuscivo più sopportare la tortura della sedia elettrica, l'ultima volta che l'ho subita è stata molto più forte.
Per un attimo avevo avuto paura di uccidere quel ragazzo e quella ragazza che stavano combattendo contro di me, e io cercato di fare qualsiasi cosa pur di non farlo.
Non mi era mai successo prima, ma sentivo il bisogno di proteggerli. Soprattutto lei. Sono sicuro che io conoscevo quelle due persone, ma l'Hydra me le ha fatte dimenticare.

Entro nel reparto dedicato a "Capitan America", e poi comincio a guardarmi intorno.
In queste poche settimane sto ricominciando a ricordare qualcosa. Si tratta solo di piccoli "spezzoni" del mio passato, ma tra questi ci sono anche quelle due persone misteriose.

I miei occhi cadono davanti ad una delle tante esposizioni. Ci sono diversi manichini con addosso alcune armature e uniformi. Dietro di essi c'è un enorme tabellone che raffigura Capitan America, cioè Steve Rogers, affiancato da altri soldati. Dietro di lui ci sono anche io.

Dopodiché sposto lo sguardo su uno schermo raffigurante me e il ragazzo. Stavamo ridendo, anche se non ricordo bene il motivo. Sono passati diversi anni.
Senza restare a pensarci troppo, decido di leggere il breve testo scritto sotto la foto.

"Capitan America, conosciuto anche come Steve Rogers, era il miglior amico di James Buchannan Barnes, chiamato da tutti con il nome di "Bucky". Migliori amici fin dall'infanzia, passarono tutto il resto degli anni insieme, fino ad arrivare a combattere fianco a fianco.
Durante una missione in Italia, il sergente Barnes, fu catturato dall'Hydra e rimase prigioniero nei loro laboratori. Il suo migliorr amico, grazie al siero iniettatogli dal dottor Abraham Erskine, si infiltrò nella base e riuscì a salvare il sergente e tutti gli altri compagni di guerra.
Qualche settimana dopo, i due amici  ripartirono per un'altra missione. Dovevano fermare Johann Schmidt, capo dell'Hydra, e distruggere per sempre quella terribile associazione.
Ma purtroppo, nel bel mezzo di questa guerra, in un treno blindato dell'Hydra, Bucky Barnes fu colpito da un'arma creata dal dottor Zola, complice di Schimdt, che lo fece volare via dal treno. Cadde in un burrone durante una gelida giornata d'inverno, e morì sul colpo. Nonostante questo, però, il suo corpo non fu mai ritrovato."

Lo schermo, poi, cambiò immagine. Questa volta io mi trovo con quella ragazza a cui non smetto mai di pensare. Stavamo ballando nel mezzo di una piazza, si può benissimo capire dalla posizione delle mie mani sul mio corpo.
Io indosso un'uniforme da sergente, la stessa appesa sui manichini, mentre lei ha un vestito bianco che le arriva quasi al ginocchio.
Mi lascio sfuggire un leggero sorriso. È bellissima, e sono sicuro di aver pensato la stessa cosa anche negli anni quaranta.
Dopodiché, comincio a leggere il breve testo sotto la foto.

"Coraline Jones, figlia di Michael Jones e Melissa Smith, era la fidanzata di Bucky Barnes. Lei lavorava per lo S.H.I.E.L.D. insieme a Peggy Carter, ex fiamma di Steve Rogers.
I due si conobbero all'età di undici anni, ma da quel momento non si separarono più. Questo può essere confermato anche dagli altri cittadini che vivevano nel loro stesso quartiere, erano soliti passeggiare per quelle strade quasi tutti i giorni.
Pochi anni dopo divenne una delle amiche più strette di Steve Rogers, tanto da partecipare con lui alla missione di salvataggio di Bucky in Italia.
Con il passare degli anni l'amore che provavano l'uno per l'altra cominciò a crescere, fino ad arrivare alla fatidica proposta di matrimonio.
Purtroppo, però, non ci fu più la possibilità di celebrare questa cerimonia. Non appena Bucky Barnes cadde dal treno, lei si buttò istintivamente per raggiungerlo, ma fu dichiarata morta pochi secondi dopo. Proprio come il suo fidanzato, il corpo della ragazza non fu mai ritrovato."

Rimango in silenzio a guardare la nostra foto. C'era una presentazione quel giorno, anche se non ricordo di chi.
E poi la musica, il nostro ballo, e...quella canzone.

Mi affretto ad uscire da quel museo. Chiunque lei sia, io ho bisogno di trovarla al più presto.

❄❄❄

Hey, come va? Questo capitolo è uscito un po' all'ultimo momento, ma è stato scritto solo per dare un po' di spazio a Bucky dato che in questa storia non è stato molto presente.

Con quest'ultimo capitolo volevo ringraziarvi per essere arrivate fino a qui, significa molto per me. ♥️

Inoltre, sto scrivendo il sequel ma non so quanto tempo ci metterò e se lo pubblicherò perché sono a corto di idee, ma cercherò di fare del mio meglio.

Grazie ancora per tutto quanto. ♥️

𝑾𝒉𝒐 𝑻𝒉𝒆 𝑯𝒆𝒍𝒍 𝑰𝒔 𝑩𝒖𝒄𝒌𝒚||𝐵𝑈𝐶𝐾𝑌 𝐵𝐴𝑅𝑁𝐸𝑆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora