Il Soldato D'Inverno.

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Cammino contro Jasper Sitwell facendolo indietreggiare, fino ad arrivare al bordo del tetto dell'edificio sulla quale ci troviamo.
Con una trappola siamo riusciti ad attirarlo qui, è stato tutto merito di Sam.
"Parla!" esclamo in lacrime mentre punto la pistola verso di lui.
"Che cosa ha fatto Zola?" gli chiedo ancora una volta.

"Non posso dirvi niente, sono segreti dell'HYDRA" cerca di dire, il suo tono di voce estremamente calmo.

"Calmati" sento dire da Steve che appoggia una mano sulla mia spalla per cercare di calmarmi.
Ho il respiro accelerato e le nocche sono diventate bianche per tutta la forza con cui sto stringendo la pistola nella mia mano.

"Parla, altrimenti ti butto giù dal tetto" gli ripeto ancora una volta, avvicinandomi un po' di più a lui.

"Non ne saresti mai capace" un leggero sorrisino si fa spazio sul suo viso.
Senza farmelo ripetere due volte, gli tiro un calcio nello stomaco con tutta la forza che ho nel corpo e lo spingo giù.

"Coraline, ma che cosa fai?" esclama Natasha scioccata.

"Ma sei impazzita?" mi chiede Steve.

Subito dopo le parole del mio amico ecco che vediamo Falcon che, con la sua tuta alare, riporta Sitwell sul tetto.
Era un piano mio e di Sam, volevo solo spaventarlo, non avrei mai avuto il coraggio di fargli del male.
"Adesso devi parlare" dico di nuovo.
Punto di nuovo la pistola verso di lui, e poi la carico, pronta a sparare un altro colpo.
"Il piano di Arnim Zola, in cosa consiste?"

"Ha sviluppato un algoritmo capace di...d-di.."

"Parla, ti prego! Non costringermi a farti del male!" grido disperata. Non riesco a capire il motivo di questa mia reazione, sono solo spaventata da tutto e ho paura che possa succedermi qualcosa di terribile da un momento all'altro.

"Questo algoritmo è capace di individuare gli individui che proveranno ad opporsi ai nostri futuri piani, e li elimineremo grazie ai nuovi.." non riesce a finire di terminare la frase perché viene interrotto da uno sparo di una pistola che lo colpisce. Subito dopo il suo corpo cade a terra privo di sensi.

"Andiamo via!" esclama Steve afferrandomi per il braccio costringendomi a correre con lui. Ero rimasta lì ferma e immobile, desiderosa per un attimo di essere colpita da quel proiettile. Bucky mi manca.

Quasi senza accorgermene, mi ritrovo in una macchina insieme a tutti gli altri. Io mi trovo seduta sui sedili posteriori insieme a Nat, Sam invece è alla guida e Steve è vicino a lui.
"E se l'uomo che ha ucciso Fury fosse qui per uccidere anche noi?" chiede Natasha.

In un attimo, a forza di pensare a questa situazione, ecco che riesco a collegare tutto. L'uomo con il braccio di metallo, la stella rossa, la maschera sul viso.
"Credo di sapere chi sia l'assassino di Fury" dico.
Lo sguardo di tutti si posa su di me, mentre Sam continua a guidare senza smettere di guardare la strada.

"Chi è?" mi chiede Steve.

"Si fa chiamare -Soldato d'Inverno-. Io...credo di averlo conosciuto" ammetto confusa.

"In che senso?" chiede Sam.

"Lui ha lavorato per l'Hydra, con me" sussurro.

#Flashback
Vengo liberata dalla cella in cui mi tengono prigioniera. Due guardie mi afferrano per le braccia e, come di routine, mi portano a subire la tortura più brutta e dolorosa che esista.
"No! Vi prego!" grido impaurita cercando di liberarmi dalla loro presa.

"Silenzio!" esclama uno dei due.
"Il capo ha una missione per te" aggiunge.

Improvvisamente sento un urlo di dolore che proviene da uno dei tanti "laboratori". Anche se non sto assistendo alla scena, so benissimo il motivo di quell'urlo.
La paura comincia a crescere ancora di più in me. Anche se non è la prima volta che mi succede, non mi ci abituerò mai.

𝑾𝒉𝒐 𝑻𝒉𝒆 𝑯𝒆𝒍𝒍 𝑰𝒔 𝑩𝒖𝒄𝒌𝒚||𝐵𝑈𝐶𝐾𝑌 𝐵𝐴𝑅𝑁𝐸𝑆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora