Assassino con Delitto

L'ombra

Cammino lentamente, mentre la luna illumina la piccola stradina che sto percorrendo.

Nonostante in molti sarebbero spaventati al mio posto, e non posso certo biasimarli, io adoro questi vicoli.

Stretti, lunghi, non vengono neanche segnati sulle cartine geografiche.

Sono talmente sconosciuti al pubblico che pure gli stessi residenti se li sono dimenticati.

Ma io no, ed è per questo che ancora oggi li percorro; ed ogni volta scopro qualcosa di nuovo.

Oltre a questo il loro anonimato è ottimo per fuggire alla presenza delle ombre.

Nessuno sa chi siano, da dove vengano, e cosa vogliano; semplicemente esistono, come tutto a questo mondo.

Stavo appunto percorrendo questa suddetta stradina quando un gatto mi si avvicinò.

Conoscevo quel gatto, assieme a me era uno dei maggior frequentatori di quel vicolo.

Se fosse stato giorno, oltre ai suoi occhi gialli brillanti, avrei potuto vedere con più chiarezza il suo manto arancio autunnale che stavo accarezzando.

Come al solito si stancò presto delle mie coccole, e riprese a percorrere il vicolo a verso opposto al mio.

Seguendo i suoi movimenti il mio sguardo si posò su una macchia nera.

Magari fosse stata una macchia nera.

Con mia grande sorpresa e sgomento, all'inizio del vicolo, un ombra mi stava fissando mentre mi si avvicinava.

Cercai di muovermi, ma quegli occhi erano talmente penetranti che mi impedirono di muovermi anche di un solo millimetro.

Riuscì a interrompere il contatto visivo e, senza aspettare un secondo di più, iniziai a correre per quel vicolo.

Una volta uscito cercai di riversarmi nella strada principale, sperando di potermi confondere tra la folla, ma solo quando vidi la strada completamente deserta ricordai che era notte fonda.

Mi voltai, per poi ritrovarmi di nuovo sotto il dominio di quegli occhi.

Ormai conscio della mia sconfitta mi arresi all'evidente forza del mio nemico.

<Excuse me could you tell me how to reach this hotel?>

Angolo autrice
So cosa state pensando, ma non illudetevi, non so se riuscirò a pubblicare una storia ogni settimana come l'estate scorsa.
Quest'anno scolastico mi ha davvero sfinita, principalmente per il Covid-19, e ho bisogno di riposarmi; questa è solo un eccezione.
Quindi...
Alla prossima storia.