Amanda's POV
«Tyler, ti prego, basta!» dico spazientita a mio fratello, mentre usciamo da casa nostra.
«Te l'ho detto mille volte, ne so quanto te»
«Certo Amanda» mi risponde con molto sarcasmo.
«Ed io dovrei crederti dopo che me l'hai tenuto nascosto per due settimane e l'ho dovuto scoprire da Claire in modo completamente casuale?»
«È stata proprio Claire a volerlo dire prima a me e poi a te» sottolineo.
«Amanda...Claire l'ha detto solo a te» ribatte arrabbiato marcando la parola "solo".
Sollevo gli occhi al cielo prima che Tyler prenda nuovamente parola.
«Non me lo vuoi proprio dire cosa sai di Trevor? Perché vive nel Bronx e soprattutto perché è sparito per tutto questo tempo e non è voluto venire qui a...»
«Non lo so» lo interrompo alzando un po' troppo la voce e contrastando la sua che si è fatta lieve.
«Vorrei tanto saperlo anch'io ma purtroppo non lo so» esalo dopo un sospiro.
«Ok, ti credo» si arrende Tyler.
Non riesco ad interpretare dal suo tono di voce se si è convinto davvero o meno, ma sinceramente neanche mi interessa.
«Dammi le chiavi della macchina che devo andare a scuola» gli ordino.
Lui le tira fuori dalla tasca, ma appena allungo la mano per prenderle lui alza il braccio ad un'altezza che io non potrei mai raggiungere.
«Ti porto io oggi» decide.
«Cosa? Ma poi tu non arriveresti in ritardo, scusa?»
«Saranno affari miei» mi risponde, prendendomi per il polso e obbligandomi a seguirlo.
«Non aspettiamo Claire?» gli domando.
«Le ho già detto che oggi io accompagno te, lei è perfettamente capace di andare a piedi da sola, non è lontanissimo» mi risponde.
Nel mentre delle mie obiezioni, arriviamo alla sua auto.
Lui fa per aprire la portiera, ma nota che io al contrario rimango ferma e visibilmente imbronciata.
«Che c'è? Vuoi che ti apra io la portiera, principessa?» mi prende in giro.
«Faccio da sola, grazie» rivolgo a mio fratello un sorriso finto e vado a sedermi nel posto affianco a quello del guidatore, dove si posiziona lui e, allacciate le cinture, inizia a guidare.
«Tyler io ti avviso, se vuoi accompagnarmi a scuola solo per farmi altre domande su Trevor perdi solo tempo. È lunedì mattina, ho litigato con tutti e...» inizio a lamentarmi.
«Calmati Maddi, voglio semplicemente accompagnarti» mi rassicura.
«Come stai?»
«Va tutto uno schifo» cantileno dopo un sospiro.
Lui mi rivolge uno sguardo come se volesse sapere di più.
«Guarda la strada» lo rimprovero, quindi lui ritorna a guardare davanti a sé.
«Ieri sono uscito con Grace, sai? Oddio...uscito è una parola grossa, ci siamo incontrati per caso e abbiamo fatto due chiacchiere» mi confessa.
«Interessante» esprimo il mio totale disinteresse.
«Si può sapere perché avete litigato voi due?»
«Sai com'è lei, me ne ha dette di tutti i colori per via di Lucas...Christian...e pensare che l'ho lasciato davvero» rivolgo questa ultima frase più a me stessa che a Tyler, ripensando alla discussione con Grace, ma anche a quella con mio fratello.
Tyler fortunatamente non presta particolare importanza alla mia ultima affermazione.
«Io non faccio più parte delle persone con cui hai litigato, vero?» mi chiede con voce dolce.
Faccio finta di rifletterci su.
«No, stai tranquillo, non riuscirei mai a fare l'offesa con te per troppo tempo» gli rispondo piuttosto divertita.
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Non dovevo innamorarmi
Random[IN PAUSA E IN REVISIONE] «Hai presente quella strana sensazione che provi quando desideri con tutta te stessa una persona, ma allo stesso tempo ne sei terrorizzata?» «Tutte le mie promesse sono svanite nel momento in cui i miei occhi hanno incroci...
