Lo seguo a ruota, con l'intenzione di fermarlo, però un secondo dopo sento delle urla provenienti dal piano di sotto, che mi fanno pensare ad una lite tra Christian e Lucas.
Istintivamente le mie gambe si riavviano verso le scale, ma prima che possa tornare dagli altri, sento una mano prendermi per il polso e bloccarmi.
«Tu non vai da nessuna parte» mi ordina mio fratello, trascinandomi in una delle stanze degli ospiti, probabilmente per evitare che gli altri ci sentano.
«Sono stati sicuramente fermati dai ragazzi , ma se si picchiassero sarebbe solo colpa tua»
«Colpa mia? Ma che stai dicendo?» gli chiedo confusa.
«E lasciami» alzo la voce, ritirando con forza il polso per liberarlo dalla presa di Tyler.
«Certo che sarebbe colpa tua» risponde ovvio.
«Se tu non avessi spezzato il cuore di Lucas, sicuramente lui non avrebbe interesse a distribuire pugni gratis a Miller»
È arrabbiatissimo, non l'ho mai visto così furioso, non con me.
«Davvero?» rispondo contrariata.
«A me risulta che quei due si odino da anni e non è una novità che si vogliano spaccare la faccia a vicenda» ribatto.
«Non senza motivo, di solito uno dei due fa o dice qualcosa che fa traboccare il vaso e iniziare la rissa, ma stasera la goccia saresti tu»
«Ma perché mi dici così? Cos'avete tutti stasera? È la giornata Prendiamocela tutti quanti con Amanda? Ti dà così fastidio che io voglia stare con Christian?»
I miei occhi si bagnano di lacrime, di nuovo.
Ormai stasera è un'abitudine.
«No» mi risponde.
«Ammetto che quando stavi con Lucas ero contento, mia sorella con il mio migliore amico, era perfetto, però sai benissimo che se sei felice tu lo sono anch'io, indipendentemente da tutto e da tutti»
«E allora qual è il problema? Perché sei così incazzato con me?»
«Perché sei un'egoista» sbotta.
Separo leggermente le labbra per lo stupore.
Se certe parole di Lucas e Grace mi hanno fatto male, Tyler dicendomi questo mi ha spezzato il cuore in mille pezzettini.
Ma non per ciò che ha detto, né per il tono severo con cui me l'ha detto, ma semplicemente perché è lui.
«Mi dispiace, ma la penso così, perché solo un'egoista lascia un ragazzo senza un valido motivo e poi gli dà la speranza di poter tornare insieme, nonostante sia innamorata di un altro»
«Già, senza un valido motivo...» sussurro ridacchiando.
«Ed è questo che hai dimostrato di essere: un'egoista a cui non frega niente dei sentimenti altrui e se ti sei comportata così con Lucas, lo farai sicuramente anche con Miller prima o poi» esclama.
Sono totalmente stordita.
«Tyler, non è come pensi, sei ben lontano dalla realtà» balbetto.
«Amanda, ho sempre saputo delle tue manie di protagonismo...»
«Ha parlato...» lo interrompo, rivolgendomi però a me stessa.
«È di te che stiamo parlando adesso...so per certo che metterti con Christian Miller è il modo migliore per attirare l'attenzione e tu ci sei riuscita benissimo»
«Ma hai fatto uso di droghe pesanti?» gli chiedo retoricamente, facendolo sbuffare.
«E per la miliardesima volta: non ho mai dato nessuna speranza a Lucas»
«Mi sono stufato, Lucas ti ama veramente e sta soffrendo tantissimo, quindi se hai un pizzico di umanità, non permettere anche a Miller di innamorarsi troppo di te» mi consiglia.
«Non merita di soffrire, ma che tu lo voglia o no, stando con te soffrirà, perché...»
«Ma cosa ti ha detto Lucas per farti parlare così? Mi ha definita come un mostro senza sentimenti? E tu che gliel'hai permesso anche»
La mia voce comincia ad essere spezzata e non voglio più sentire un'altra parola uscire dalla bocca di Tyler.
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Non dovevo innamorarmi
De Todo[IN PAUSA E IN REVISIONE] «Hai presente quella strana sensazione che provi quando desideri con tutta te stessa una persona, ma allo stesso tempo ne sei terrorizzata?» «Tutte le mie promesse sono svanite nel momento in cui i miei occhi hanno incroci...
