10. Non dovevo innamorarmi

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Christian's POV

«Chiamo un taxi» mi dice Amanda, tirando fuori il cellulare.

«Ogni volta che Grace esce prima di te, tu prendi il taxi?»

«Non ho altra scelta» mi risponde ovvia.

«Beh, oggi possiamo usare la mia moto, se vuoi» le propongo, incamminandomi fino a dove l'ho parcheggiata.

«Adoro le moto» dice toccando la mia. Ha le unghie troppo lunghe per i miei gusti e la mia bimba sembra in pericolo.
«È bellissima» commenta.

«Già, ma attenta con le unghie, potresti graffiarla» la rimprovero, controllando che sia apposto.

«Scusami» ironizza con una voce infastidita, mettendo le mani avanti e alzando gli occhi al cielo.

Metto i nostri zaini nel baule e ne tiro fuori i caschi, porgendone uno ad Amanda.

«Se ti chiedessi di guidare io?» mi chiede, stupendomi.
È impazzita evidentemente.

Scoppio a ridere.
«Ti manderei a fanculo» le rispondo onesto, mentre lei ride.

Saliamo sulla moto, ma lei non si tiene a me...preferisce attaccarsi al serbatoio.

«Non ti mangio mica, se decidi di stringerti a me» le dico.

«Vuoi che mi stringa a te, Miller? Non...»

Ma prima che possa terminare la frase, sento le sue braccia esili circondarmi la vita d'improvviso.
Ho preso una grossa buca ed è stata obbligata a stringersi a me per non cadere.

Sono masochista, lo so.
Ma il mio desiderio di avere un contatto fisico con Amanda, ha superato di gran lunga la voglia di togliermela dalla testa.

«L'hai fatto apposta?» mi chiede visibilmente irritata.

«Forse» le rispondo con tono e sorriso malizioso.

*****

Prendiamo l'ascensore e saliamo al settimo piano.
«Siamo a casa» urla Amanda, aprendo la porta.

Vedo uscire da una porta una donna sui quarantacinque anni, con biondi capelli a caschetto.

«Buongiorno» saluto, cercando di apparire più educato possibile.

«Buongiorno, tu devi essere Christian» mi sorride la donna ed io annuisco.
Sembra sorpresa e mi squadra da capo a piedi.

Guardo Amanda che sembra quasi in imbarazzo.
«Buongiorno, noi ora andiamo in camera mia, perché abbiamo da fare» comunica.

«D'accordo, ma posso chiederti una cosa prima?» le dice la donna.

«Muoviti, abbiamo veramente da fare»

«Non so chi sia peggio tra te e tuo fratello ultimamente» commenta la donna un po' irritata.
«Volevo chiederti appunto dov'è finito Tyler, non è tornato e non mi ha detto nulla»
Si può sapere cosa prende a Tyler? Prima è corso dentro casa, non ha detto una parola, è andato in camera e poi è riscappato»

«Stamattina mi ha detto che sarebbe rimasto fuori e che non sapeva fino a che ora» risponde Amanda.
«E comunque è decisamente peggio lui di me, io avviso sempre quando esco» conclude, per poi salire le scale, seguita da me.

*****

La casa è molto più bella e più grande rispetto a quella a cui sono abituato, anche se sicuramente non è una delle più lussuose di questo quartiere di ricconi.

Non dovevo innamorarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora