Come Y/N gli disse, aspettò due giorni per dire ai suoi amici di aver trovato una strana struttura e farsi seguire, non che tutti si fidassero molto di Alex ormai era diventato abbastanza strano e diventava sempre più sospettoso ma lo seguirono lo stesso. Si trovarono tutti nel faro ed entrarono nel buco che aveva nel suo interno, il buco portava a un enorme sotterraneo pieno di stanze, alcune stanze avevano solo foto di tutti con una X sulle loro facce, apparte Alex, altre erano solo piene di cartelli con scritte strane, Alex sapeva di tutte le stanze , volevano solo inquietarli infatti continuò a fingere spaventi o commenti, ma qualche timore gli era venuto sapendo quello che era successo due giorni prima. Arrivarono a una porta che Alex non riconosceva, entrarono e furono tutti stupiti, era una stanza abbastanza piccola e rovinata con molte casse, era anche piena di muffa.
Lyon aprì una cassa e vide una specie di mappa che raffigurava la ziggurat piena di bombe, questa cosa lo spaventò perché la ziggurat era come il magazzino della città, c'era quasi tutto lì.
Lyon: fece uno sguardo impaurito "RAGAZZI DOBBIAMO SUBITO RITORNARE A CASA, POTREBBE ESPLODERE TUT-"
Un suono partì, sembrava quello di una sveglia
Alex: si tappò le orecchie "AHIA PERCHÈ C È QUESTO SUONO", pensò un attimo e tirò fuori il suo orologio collana, era quello "ma cosa?"
Una grossa esplosione si sentì
Anna: "RAGAZZI CHE ERA QUELL ESPLOSIONE!?"
TUTTI: "NON LO SO"
Andarono davanti la ziggurat, videro una strana figura tutta oscurata a causa del fumo che c'era, poi scomparì
dopo che i wgf videro il, cosiddetto, rapitore fuggire la loro reazione fu subito arrabbiarsi, urlando insulti a chiunque fosse stato , la ziggurat era letteralmente un magazzino della città con tutte le provviste e oggetti utili, per colpa della precedente guerra erano rimaste non moltissime cose ma ora, ora era svanito tutto. Lyon era il più disperato di tutti, lui viveva pure lì dentro, corse davanti a quel buco che prima era casa sua
Dal fumo intravide un cartello
Hey è ti piaciuto? Sono sicur* di sì, alla fine ti piace ogni mio scherzo,no? Non puoi nemmeno negarlo perché proprio il tuo caro amico, Alex, me lo diceva, è stato divertente giocare con voi ma ora divento seri*
Lyon non ci vide più dalla rabbia, si girò e camminò velocemente verso Alex, nessun altro aveva letto il cartello e non capirono
Lyon: "Tu" gli diede un forte schiaffo in faccia "È COLPA TUA STRONZ*!"
Alex: si tenne la guancia "AHIA MA PERCH-?"
Lyon: "NON FARE IL FINTO CAZ** DI TONTO C È SCRITTO SU QUEL FOTT******MO CARTELLO CHE SEI STATO COMPLICE DI TUTTO CIÒ!" Gli diede un altro colpo
Alex: si guardò intorno cercando aiuto ma più guardava i volti degli altri più vedeva il loro disprezzo verso di lui "NON L HO FATTO APPOSTA NON NE SAPEVO NUL-"
Cico: gli diede un colpo nello stomaco "PIANTALA"
Paga: si mise in mezzo "Ora smettetela è tutto sbagliato ma se vi ammazzate qui ora è peggio"
Lyon: sbuffò "hai ragione" puntò Alex "MA TU ORA TE NE VAI VIA DA NOI, MI FA SCHIFO SOLO GUARDARTI"
Alex guardò i suoi amici andarsene via da lui, iniziò a piovere molto forte e sul suo viso la pioggia si mischiava assieme al sangue del suo naso, il secondo colpo fu davvero forte, gli aveva trasmesso tutto l odio e la delusione che provava verso di lui, si sentiva uno schifo.
Sentì delle braccia avvolgersi sul suo stomaco e un peso sulla spalla
Y/N: sussurrò al suo orecchio "non preoccuparti di loro, ora siamo solo io e te, ora possiamo stare meglio assieme e distruggere definitivamente tutto, non ti hanno mai meritato, solo io ti meritavo"
Alex sentendo questa frase si levò dall abbraccio e fissò Y/N, il sorriso che aveva era inquietante, come se fosse divertente tutto ció che era successo, come se fosse da tempo che aspettava succedesse, Alex era stufo, era stufo di tutto questo, magari all inizio si divertiva anche a creare qualche casino, si sa che a volte disturbare la gente lo diverta, e molte volte i loro scherzi alla fine ricompensavano anche molto bene, ma questo aveva letteralmente rovinato un'amicizia di anni a causa di chi, una persona incontrata sotto a quel maledetto albero, che l'aveva sempre trattato bene e l'aveva fatto stare bene ma che magari nemmeno lo vuole davvero e sta solo fingendo per portare a termine il suo piano, una persona cosí malvagia, era stato solo uno stupido a credergli
Nel mentre lui continuò a fissare Y/N pensando a tutto questo, si sentí toccare le mani, ció lo riportó nella realtà e vide Cappuccetto Blu tenerlo per mano
Y/N: lo fissò negli occhi "Alex Alex Alex, non so bene a che stai pensando, ma non farlo, pensa solo che ora non dovrai piú esser comandato a bacchetta da Lyon, non lo vedevi ma ti stava solo usando, non ti ha mai voluto bene, un p ó come tutti gli altri, per loro eri solo quello scemo che sa costruire ma rompe sempre un sacco, ma per me non lo sei, anzi sei una persona speciale, quindi smettila di pensare a quei cog-"
Alex: si levó di nuovo ma stavolta ne aveva abbastanza "NON PARLARE COSÍ DEI MIEI AMICI, SE É SUCCESSO TUTTO QUESTO É COLPA TUA, NON DOVEVO ACCETTARE NON DOVEVO CREDERTI QUANDO DICEVI DI VOLER CREARE QUALCHE SCHERZO DIVERTENTE, GUARDA CHE HAI FATTO, HAI APPENA ROVINATO TUTTO, E QUELLO CHE MI COMANDA A BACCHETTA NON É LYON MA TU, MI STAI SOLO USANDO, LASCIAMI STARE, NON TI SOPPORTO PIÚ, NON CE LA FACCIO PIÚ, E LORO NON SONO COGLION* LO SEI TU"
Corse via verso una meta che nemmeno lui sapeva, corse velocissimo, sotto la pioggia che stava scendendo più forte di prima, ma stavolta sul suo viso non scendevano solo pioggia e sangue, ora scendevano anche lacrime
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𝑪𝒂𝒑𝒑𝒖𝒄𝒄𝒆𝒕𝒕𝒐 𝑩𝒍𝒖 ✧ a Wgf Story (Reader insert gender neutral)
Fanfictiontrigger warning manipolazione pensieri negativi (ci potrebbero essere errori grammaticali scusate) In questa storia sarà Alex il protagonista, quindi si vedrà per di più dal suo punto di vista Y/N= your name(tuo nome)