𝑪𝒂𝒑𝒑𝒖𝒄𝒄𝒆𝒕𝒕𝒐 𝑩𝒍𝒖 ✧ a Wgf Story (Reader insert gender neutral)

Capitolo 18

Avevano appena finito di giocare, era sera ma erano tranquilli, confidavano con ciò che Fairy aveva detto, l aria che entrava dalla finestra aperta era fresca e per nulla fastidiosa, Alex si stava sentendo molto rilassato cosa che non succedeva da molto, ripensando a tutte le cose che erano successe poteva ritenersi fortunato e maturato, aveva finalmente capito che non doveva fidarsi subito della gente, forse non nel modo in cui avrebbe voluto scoprirlo, ma l importante era che l avesse capito

Si sedette su una poltrona e si mise a pensare osservando il cielo stellato, chissà cosa avrebbero fatto appena tutto questo casino si sarebbe risolto, magari si sarebbero legati più di prima, magari sarebbero riusciti a far ragionare Y/N, magari l avrebbero fatt* andare via, chissà

I suoi pensieri vennero interrotti da Giorgio

Giorgio: avvicinò il barattolo pieno di biscotti ad Alex "Ne vuoi uno?" Inclinò la testa e sorrise

Alex: spalancò gli occhi in modo felice "SÌ!" ne prese subito uno

Giorgio: rise "il solito"

Alex: fece il finto offeso "me li hai offerti tu sta zitto topo"

Giorgio: si mise a gambe conserte davanti ad Alex "sono felice che si stia risolvendo tutto e che tu sia ritornato da noi, questi mesi dove sto solo aiutando la mia famiglia mi sta facendo sentire come se ci stessimo allontanando e sapere che qualcuno sta provando a ferirvi non è alquanto semplice da sopportare" si tolse il cappello, quel cappello era un regalo dei suoi genitori, gli venne dato quando lui entrò nei Wgf e si trasferì nella Vanilla, in confronto a dove vivono ora la vanilla era molto lontana dalla loro casa quindi per il castano quello era un regalo prezioso "non potrei accettare che succedesse qualsiasi cosa a nessuno di voi"

Alex: scivolò giù dalla poltrona per mettersi a gambe conserte anche lui, mise una mano sulla spalla del castano "GIORGIO NON SUCCEDERÀ NIENTE A NESSUNO NE SONO SICURO!" sorrise, spezzettò a metà il suo biscotto "Tieni"

Giorgio: rise e prese la metà spezzettata del biscotto "Oddio Alex che condivide cibo"

Alex: gli diede uno schiaffo amichevole "DAI"

Giorgio: "AHAHAH scusa, comunque in confronto all ultima volta che ti ho visto ti vedo molto più felice, questo mi tranquillizza molto" si alzò "vado a vedere cosa fanno gli altri" se ne andò

L azzurrino si stese a terra chiudendo gli occhi, era bellissima quella tranquillità

Finchè non sentì correre e una persona urlare

Anna: "RAGAZZI DOBBIAMO ANDARE PIADINA MI HA CHIAMATA DAL WALKIE-TALKIE E HA DETTO CHE SONO IN PERICOLO DOBBIAMO AIUTARLI!" corse fuori casa

Tutti: la seguirono

Per far prima presero dei cavalli, non i loro ma non importava, prima arrivavano meglio era. La tranquillità che c era era riuscita a diventare panico in pochi minuti, tutto solo per colpa di una persona che non si sapeva nemmeno per quale motivo volesse ucciderli, non gliel aveva mai spiegato

Dopo 20 minuti arrivarono, il viaggio era stato tutto silenzioso, ma appena si fermarono e videro coi propri occhi com era la situazione, qualche spavento ci fù

La montagna aveva un buco enorme invece di una casa ed era tutto incendiato, anche degli alberi lì vicino stavano andando a fuoco, l aria era molto sporca e difficile da respirare