Alex si risvegliò in una stanza bianca, non capiva dove fosse
Anna: "ALEX SEI VIVO" lo abbracciò
Alex: intontito "d-dove sono?"
Strecatto: "sei in ospedale, i dottori hanno detto che sei stato avvelenato e sei svenuto"
Alex: Avvelenato e svenuto, gli ricordava qualcosa "come in ospedale? E come mi avete trovato?"
Anna: si staccò " Fairy ti ha trovato svenuto a terra in un di quei sentieri che serve per uscire dal villaggio dei sub"
L azzurrino era ancora confuso, come aveva fatto ad essere in quella situazione?
Si alzò di scatto dal letto e strinse le spalle di Anna
Alex: occhi spalancati "h-Ha" sudò freddo "I-io avrei potuto anche fermarl* ma" si levò da Anna e si inginocchiò "Siamo tutti in pericolo ora" iniziò anche a tremare
Anna: si inginocchiò "ALEX NON SIAMO ANCORA IN PERICOLO TRANQUILLO" lo abbracciò
Strecatto: si aggiunse all abbraccio "Dobbiamo parlarne a Lyon"
Alex: si girò di scatto "STRE QUELLO NON BASTA HA LETTERALMENTE UNA FOT**UTA ARMERIA ED ESPLOSIVI SOTTO CASA SUA NON CREDO BASTERÀ SOLO PARLARE A LYON"
Alex si staccò dall abbraccio e ritornò sul letto cacciando via gli altri due
Magari dormire l avrebbe fatto calmare un po'
Per sua sfortuna qualcuno entrò nella stanza, l ultima persona che voleva vedere, e questa si avvicinò anche troppo per il suo gusto, ovvero in quel momento avrebbe voluto star ad almeno 50 km da tutti
Alex: si sdraiò verso il lato opposto e incrociò le mani al suo petto "non è il momento adatto ora"
Lyon: sbuffò "senti Alex... Abbiamo deciso che non ti uccideremo o altro, potresti tornare da noi?"
Alex: "questo già lo sapevo, non t importa sapere come, ma in questo momento voglio stare solo" chiuse gli occhi
Lyon: si irritò "Ascolta, so che è un momento difficile ma-"
Alex: si girò "SAI? SENTI HANNO APPENA CERCATO DI UCCIDERMI E LETTERALMENTE ORA NON SO PIÙ SE FIDARMI DI QUALCUNO VISTO CHE È DA 2 MESI ORMAI CHE STA STORIA CONTINUA SONO STUFO DI TUTTI E TUTTO VOGLIO SOLO CHE TORNI TUTTO ALLA NORMALITÀ O SEMPLICEMENTE ANDARMENE SUL TERRAZZO DI STO CA**O DI OSPEDALE E BUTTARMI VISTO CHE SAREBBE LA SOLUZIONE A TUTTO, TANTO SONO SOLO UN OGGETTO PER TUTTO, SONO QUELLO FACILE DA USARE E QUELLO CHE GIUDICATE SEMPRE TUTTI, VAI VIA...ANZI SAI COSA" si alzò per uscire "CI VADO DAVVERO SUL TERRAZZO" velocizzò il passo
Lyon: corse verso di lui e lo fermò "YO NON PROVARCI NEMMENO CHE SE NO TI AMMAZZO IO, COMUNQUE ALEX DAVVERO ORA PUOI FIDARTI DI NOI, SARANNO ANCHE STATI 2 MESI DIFFICILI MA POSSIAMO SISTEMARE LE COSE, SE VUOI PUOI ANDARE A VIVERE LONTANO DA NOI MA TI PREGO NON ANDARTENE PIÙ, SIA PERCHÉ CI SERVI, SIA PERCHÉ SIAMO AMICI DA UN SACCO DI ANNI E CI TENIAMO A TE" lo stringe per bloccarlo
Alex: lo sguardò stufo "allora dimostramelo, dimostra che se davvero riusciamo a sconfiggere Y/N voi non cambierete idea su di me" si staccò
Lyon annuì con il capo, per poi uscire dalla stanza senza dir nulla
Prima che Lyon uscisse
Alex: "anzi, staró alleato a voi finché non l* sconfiggeremo, poi decideró io che fare" si siede di nuovo sul letto "ora vattene, e di a chiunque voglia entrare di non entrare, voglio stare da solo"
Lyon sbuffó, quel gatto azzurro stava diventando insopportabile, ma fece comunque ció che gli chiese, era meglio non infastidirlo oltre o potrebbe fare qualcosa di pericoloso
Uscí e davanti a lui c erano Tommy e Piadina, entrambi volevano entrare, Piadina doveva dirgli molte cose tra cui dovevano discutere di Y/N, invece Tommy voleva solo rassicurarlo che per lui era tutto apposto e che non gli importava della minaccia
Lyon: si fermò davanti a loro e si schiarisce la gola "ha detto che vuole rimanere da solo...non lo capisco proprio, quell* l ha cambiato"
Piadina: "come non vuole? Abbiamo fatto tutta questa strada per nulla allora..." Sbuffò
Tommy: "io dovevo parlargli di una cosa importante"
Nel mentre gli altri discutevano fuori camera di Alex, lui stava provando a dormire, magari facendolo si sarebbe per un p ó dimenticato di tutto il casino di situazione in cui era o solo si sarebbe sentito meglio e non senza forze come si sentiva ora
Giró il volto verso la finestra aperta, il vento che entrava rendeva l atmosfera piacevole anche se il freddo lo sentiva, e non poco, ma poco gli importava, voleva solo rilassarsi
Continuó a pensare a quanto fosse stupido e quanto non si meritava tutto questo, a quanto sarebbe stato meglio se quel giorno fosse rimasto a casa e non avesse incontrato quella persona...chiamarl* anche solo persona gli faceva strano, era meglio nominarlo mostro, oppure genio sottocopertura, era riuscit* a fare tutto questo senza mai farsi fermare o scoprire
Sentì una risata...quella risata
Alex: ritornò nella realtà, spalancò gli occhi e non riusciva a muoversi "c-CHE CI FAI QU-"
Y/N: gli tappò la bocca e iniziò a sussurrargli nelle orecchie "Shhhhhh potrebbero sentirci" sorrise "il piano doveva finire con te morto ma vedo che sei stato fortunato, eppure ti avevo portato in un luogo abbastanza lontano" ridacchiò e tirò fuori un coltello "mi sa che dovrò farlo ora"
Alex: non voleva sentirl*, non l* sopportava, non voleva, per questo morse la sua mano "VATTENE!"
Y/N: gli diede uno schiaffo forte "FIGLIO DI-"
ALEX: URLò "RAGAZZI AIUTATEMI"
Y/N: sbuffò "te la farò pagare" svanì come il suo solito
Lyon, Piadina e Tommy corsero nella stanza, avevano sentito rumori strani ma non volevano disturbare, ma appena sentirono Alex chiamarli, si precipitarono da lui
Non videro nessuno apparte un Alex tremante e pallido
Alex: si voltò verso di loro "e-era qui, voleva uccidermi" si mise le mani nei capelli e pianse "h ho paura"
Lo abbracciarono forte
Lyon: gli alzò il viso con le mani e lo guardò negli occhi "Ti proteggeremo tranquillo fidati di noi"
Alex: Annuì col capo nel mentre ancora piangeva
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𝑪𝒂𝒑𝒑𝒖𝒄𝒄𝒆𝒕𝒕𝒐 𝑩𝒍𝒖 ✧ a Wgf Story (Reader insert gender neutral)
Fanfictrigger warning manipolazione pensieri negativi (ci potrebbero essere errori grammaticali scusate) In questa storia sarà Alex il protagonista, quindi si vedrà per di più dal suo punto di vista Y/N= your name(tuo nome)