Capitolo 11

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Il giorno dopo si sveglió verso le 12, ieri aveva faticato un sacco quindi dormì molto di piú rispetto agli altri giorni, andó in cucina e vide Y/N che stava mangiando, l* salutó e si sedette anche lui

Alex: "Buongiorno, UH PANCAKES LI ADORO" ne mangió uno "SONO BUONISSIMI GRAZIE"

Y/N: ridacchiò "Grazie mille, ti va di riuscire oggi?"

Alex: decise di parlare nel mentre mangiava "Hey ieri sera mi era venuta in mente un idea" ingoió il cibo "che ne diresti di provare a sistemare tutta la situazione coi Wgf? Sono sicuro ci accoglieranno a braccia ap-"

Y/N: lo fece star zitto tirando un pugno al tavolo "Sei serio? Quelli provano ad ucciderti e tu vuoi rifare amicizia con loro? Alex ma non vedi che ogni giorno ti sottovalutano e insultano? Non sei mai stato il preferito di nessuno lí anzi probabilmente se invece di te fosse stato Cico il mio complice, Lyon non avrebbe fatto tutte queste storie" si ricompose sulla sedia

Alex fissó un punto casuale del tavolo, non aveva tutti i torti, tutti sapevano che Cico e Lyon erano migliori amici e sicuramente non avrebbe subito provato a picchiarlo anzi forse avrebbe pure cercato fin da subito di fargli cambiare idea pur di non farlo andare via, forse Y/N aveva ragione

Y/N: si schiarí la gola "se vuoi ti porto da loro ma ci parli da solo, se provano a farti qualcosa verró subito lí" si alzó dalla sedia

Alex: l* fissó grato "v VA BENE" si alzó di scatto "Possiamo andare ora?"

Y/N: sospiró "va bene, peró aspettami che prima mi preparo"

Dopo che Y/N si preparó, uscirono

passò circa mezz'ora

Y/N accompagnó Alex davanti a dove abitavano i suoi amici

Y/N: gli diede un walkie talkie "io devo andarmene ma se ti serve aiuto chiamami con questo, la mia frequenza é (numero che volete), e saró subito da te"

Alex: l* guardó e sorrise "grazie per preoccuparti" si giró e si incamminó verso la tribú

Ora era da solo, doveva aver tanto coraggio e fortuna per parlare a tutti, voleva davvero rimettere tutto apposto e se riusciva avrebbe cercato in tutti i modi di non far riaccadere nulla di brutto, avrebbe anche cercato di rendere buon* Y/N, sarebbero diventati poi tutti amici e sarebbero vissuti tutti felici e contenti no?

Si fermó sentendo una punta dura sulla schiena, alzando le mani si giró

Strecatto: "cosa ci fai qui?" usò un Tono arrabbiato "sai che potremmo ucciderti qui e subito?"

Alex: "I-IO VOGLIO RIMETTERE TUTTO APPOSTO" indietreggiò

Strecatto: "Tutto apposto? SAI CHE STAI AIUTANDO UN ASSASSINO? SE VOLESSE POTREBBE UCCIDERCI TUTTI!"

Alex: provó molta ansia "NON É MALE COME PERSONA SAPRÓ COME CONVINCERL*, FIDAT-"

Lyon: lo interruppe "Fidarci? NON CI FIDEREMO MAI DI TE, GUARDA CHE É SUCCESSO L'ULTIMA VOLTA CHE L ABBIAMO FATTO!" sbuffó

Alex: andò in panico "R RAGAZZI SONO CAMBIATO POSSO RIME-" fù circondato da tutti

Lyon: "SI SAPPIAMO CHE SEI CAMBIATO! GUARDA CHE HAI FATTO A TOMMY L'ULTIMA VOLTA CHE VI SIETE INCONTRATI, ORA HA PAURISSIMA DI TE"

Alex stava incominciando ad andare molto nel panico, gli stava girando la testa e stava respirando pesantemente, voleva scappare e fuggire da tutti ma non poteva, quindi senza farsi vedere e in modo svelto mise la frequenza di Y/N sul walkie talkie cercando aiuto

Il gatto azzurro non ricevendo risposte si rassegnó, forse era davvero la sua fine.

Venne trasportato in tribunale da tutti, nessuno lo stava aiutando, dopotutto non aveva nemmeno delle prove che lo aiutava, fin da subito era stato il complice

Piace: "Voto morte, non spiego nemmeno il motivo"

Jerick: "Voto morte AHAHAH buttatelo nella lava"

I suoi ex amici stavano pure ridendo e godendo del fatto che stava per morire, proprio una situazione bella

Cold: "Voto morte"

Lyon: "va bene sappi che dopo tutte le sue cose saranno tue, comunque" si girò verso Alex "Tutti hanno votato no quindi ora verrai punito" si avvicinó ad Alex per spingerlo nella lava

Quando Y/N apparve dietro Alex

Y/N: rise mettende un braccio su Alex "Uff" sospiró "Avete davvero scordato il mio voto? Mi sento cosí offes*" sorrise, stavolta era un sorriso malizioso "comunque io voto vita,finché é sotto la mia Ala vivrà e sarà felice...al contrario di come sta con voi" e con un trucco scomparveró

Lyon: rimase ad occhi aperti "SONO SCAPPATI! CERCHIAMOLI!" inizió ad arrabbiarsi anche troppo

Anna: cercó di calmarsi "Lyon calmati un attimo, non vedi che davvero si é pentito? Magari potremmo dargli un'altra chance"

Cico: "CHANCE? HA DISTRUTTO LA ZIGGURAT E MINACCIATO TUTTI, in piú non mi fido per nulla di Alex" incroció le braccia

Piadina: si appoggia al muro e anche lui incrocia le braccia "posso dire di stare dalla parte di Anna, se ci atteggiamo cosí con lui per forza poi quell* continuerà a far casini"

Paga: "sono d'accordo con Piadina"

Strecatto: fece una faccia irritata "Tu sei sempre d'accordo con Piadina"

Stefano: "anch'io sono d'accordo con Anna"

Mario: "io non lo so"

Jerick: "No ragazzi dobbiamo solo farlo fuori e basta, se gli diamo un'altra possibilità quello ci fa uccidere a noi"

Piace: "concordo"

Tommy rimase in silenzio, aveva timore di dire cosa votasse, da un lato era terrorizzato da come Alex l'avesse minacciato, ma dall altro ripensava anche allo sguardo di Alex, c'era cosí tanto panico nel suo sguardo, non poteva accettare di starsene zitto

Tommy: Usò un  tono preoccupato "Ragazzi...quel giorno l avevo visto che scappava dalla casa di Giorgio, i io non so se voglio votare morte, quel giorno ho visto bene il suo sguardo, era davvero in panico non era in lui aveva solo paura...forse dobbiamo smetterla noi di fare cosí" guardó il pavimento asciugandosi una lacrima, gli faceva pena anche solo pensarlo

Lyon: camminò verso tommy e gli mise una mano sulla spalla "Era a casa di Giorgio? Perfetto il fatto che l'hai detto puó aiutarci" andò verso la porta "vado a chiedere a Giorgio cosa ne pensa, se lo ritrovate non uccidetelo per ora"

𝑪𝒂𝒑𝒑𝒖𝒄𝒄𝒆𝒕𝒕𝒐 𝑩𝒍𝒖 ✧ a Wgf Story (Reader insert gender neutral)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora