Passarono 3 Giorni
Alex e Giorgio stavano pranzando, l azzurrino era da tre giorni che sembrava molto distante e usava un tono freddo, questa cosa preoccupò il castano, nemmeno provava a mangiare
Giorgio: posó la forchetta e si schiarí la gola "Alex se hai qualche problema puoí dirmelo"
Alex: smise di fissare il piatto e lo guardó "non ho nessun problema.."
Giorgio: "non mangi da 3 Giorni e mi rispondi sempre con questo tono freddo, ho fatto per caso qualcosa?"
Alex: si innervosí "HAI DETTO CHE MI AVRESTI AIUTATO E POI MI RITROVO TOMMY CHE PROVA A PRENDERMI E PORTARMI VIA" sbuffó "Ti va bene come risposta?"
Il castano fece un espressione stupita, non ne sapeva nulla
Giorgio: "a aspetta Tommy ha fatto cosa? Che é successo tre giorni fa?"
Alex: "NON PROVARE NEMMENO A FAR FINTA CHE NON SAPEVI NULLA, CI HAI PURE PARLATO SE NON SBAGLIO" si alzó dalla sedia "SENTI GIORGIO IO NON MI SENTO PIÚ AL SICURO QUI ME NE VADO!"
Giorgio provó a fermarlo ma Alex fú piú forte e veloce e scappó via, con s é aveva solo il suo coltellino svizzero.
Sapeva di non aver bisogno di portarsi provviste o altre cose, sapeva benissimo che Y/N l avrebbe portato via in un posto decisamente piú sicuro e piú lontano, o se proprio anche loro lo stessero illudendo, morire non gli sembrava una brutta cosa tanto aveva appena mandato la sua intera vita in frantumi, finirla gli avrebbe solo risparmiato altre sofferenze, anzi forse era meglio questa idea
Per suo dispiacere si ritrovó Y/N davanti a lui
Y/N: allungó la sua mano per fargli capire che doveva prenderla "Hey Gattino vedo che hai capito, ora ti porteró in un posto decisamente piú sicuro" sorrise e subito lo trascinó via "però per sicurezza" lo bendò
Dopo 1 ora intera di solo camminata finalmente arrivarono e Alex fù davvero felice di togliersi quella benda dagli occhi, camminare senza vederci era orribile.
La casa era letteralmente solo una casa dentro una montagna, anche abbastanza piccola ma almeno era vivibile e con i mobili dispensabili per sopravvivere. Y/N gli presentó la sua nuova casa, era letteralmente una normale casa, non come quella dei suoi amici che avevano le armature in buona vista o altre cose abbastanza bizzarre, sembrava una semplicissima casa
Appena gli presentó camera sua dovette subito andarsene lasciando Alex da solo, non spiegó il motivo anzi forse non gli importava nemmeno, si stava abituando a star da solo nascono e scappando dai propri problemi.
Esploró un p ó la casa da solo, non aveva ancora visto la camera di Y/N quindi decise di entrarci, magari aveva lí qualcosa
Aprendola non vide nulla di strano era solo una camera normale
Poi notó un quadro mezzo inclinato, provó a riaddrizzarlo ma cadde e dietro esso c'era una leva, incuriositó l attivó e affianco a lui si aprí una botola con delle scale
Non ci pensó nemmeno due volte e scese, era troppo curioso per pensare a ogni minima conseguenza, appena passó l ultimo gradino guardó bene la stanza, era piena di armature e casse con all interno Armi, bombe e pozioni.
Rimase a bocca aperta dallo stupore, era la conserva piú grossa che avesse mai visto e nemmeno Lyon ne aveva cosí tanta o chiunque altro conoscesse, ammirava il tutto ma era anche spaventato da tutta la quantità di danni che poteva creare.
Scelse di non curiosare oltre e richiuse tutto tornando in camera sua
STAI LEGGENDO
𝑪𝒂𝒑𝒑𝒖𝒄𝒄𝒆𝒕𝒕𝒐 𝑩𝒍𝒖 ✧ a Wgf Story (Reader insert gender neutral)
Fanfictiontrigger warning manipolazione pensieri negativi (ci potrebbero essere errori grammaticali scusate) In questa storia sarà Alex il protagonista, quindi si vedrà per di più dal suo punto di vista Y/N= your name(tuo nome)
