Jughead
J:"Betts.." mormorai avvicinandomi piano a lei
B:"Mi aiuti con il vestito?" domandò soltanto scostando i capelli dalla schiena
J:"Certo" risposi tirandole su la zip lasciandole infine un bacio sul collo "Mi dispiace" dissi sincero vedendo le sue mani tremare
B:"Dobbiamo..Dobbiamo concentrarci sulla missione ora" affermò restando di spalle osservandosi allo specchio
J:"Lo so" sussurrai stringendola a me da dietro.
La ragazza chiuse gli occhi lasciando un lungo sospiro
B:"Agenti Cooper e Jones pronti, ci dirigiamo nel luogo dell'incontro" disse portando le dita all'auricolare
S:"Ricevuto" rispose dall'altro capo il ragazzo.
Dopo aver ricevuto quelle informazioni da parte di Polly, gli uffici avevano inviato la squadra di New York qui
J:"Andiamo" mormorai indossando la giacca per poi uscire.
Una volta nel corridoio un paio di coppie ci superarono ridendo allegramente
B:"Andiamo" sospirò prendendomi a braccetto invitandomi a seguirla verso le scale.
L'assecondai dirigendomi al piano di sotto con calma
J:"Tieni" dissi porgendole il suo biglietto facendola annuire.
Dopo qualche minuto, salendo le scale e fermandoci di fronte alla porta d'ingresso sentii Betty stringermi la mano
B:"È questa"sussurrò "È questa la stanza che avevo provato ad ispezionare l'ultima volta" affermò ma, prima che potessi dire altro, un uomo all'ingresso controllò i nostri biglietti per poi darci il numero del nostro tavolo
G(Guardia):"Buona serata" ci augurò passando alla coppia successiva.
Raggiunto il tavolo ci sedemmo guardandoci attorno
J:"In posizione" bisbigliai dal microfono
S:"Comportatevi normalmente" rispose "Tra cinque minuti sfonderemo la porta sul retro" continuò mentre sentii un rumore di passi in sottofondo "Metteremo fine a questa storia" concluse.
Annuii piano accostandomi allo schienale della sedia
J:"Dovrebbe iniziare a momenti" le sussurrai facendo intrecciare le nostre dita "So che non stai bene in questo momento" mormorai portando la sua mano alle labbra "Ma so anche che sei più forte di questo" dissi sincero facendole alzare lo sguardo nella mia direzione "Ti amo" sussurrai vedendo con colorito rosato spuntare sulle sue guance "E amo quando arrossisci" confessai accarezzandole il viso "Amo tutto di te" dissi vedendo il suo sguardo posarsi sulle mie labbra.
Come una muta richiesta mi avvicinai a lei facendole combaciare con le mie
B:"Ti amo anch'io" sussurrò tra un bacio e l'altro "E sempre lo farò" concluse poco prima che le luci si spegnessero sotto gli sguardi rapiti degli spettatori
D(Direttore):"Buonasera!" esclamò mentre un sottofondo musicale prese a salire sempre di più fino a diventare quasi assordante "Questa sera assisterete ad uno spettacolo reclusi ai pochi: questa sera, assisterete a dei miracoli!" disse sotto gli urli d'approvazione del pubblico "Ma prima!" disse facendo calare il silenzio "Passiamo alle regole: come sapete.." proseguì elencando ciò di cui Polly ci aveva messo al corrente.
Sospirando leggermente osservai l'orologio.
Ancora due minuti..
Cercando di non pensarci osservai con la coda dell'occhio Betty rapita all'interno dello spettacolo ma non fu questo a strapparmi uno sguardo confuso.
In cima alle scale c'era una donna che io avevo già visto..
D:"Ed ora, un assaggio di ciò che accadrà durante il corso della serata" disse mentre una porticina di fianco al palco si aprì.
Da questa ne uscì un ragazzo.
Aveva capelli corvino molto corti e occhi azzurri spenti.
Uno sguardo di chi da già che cosa lo attende
B:"Jughead" disse di scatto la bionda stringendo il mio braccio
J:"Cosa?" domandai girandomi verso di lei
B:"È Clay" affermò con occhi sbarrati mentre il ragazzo raggiunse il direttore sul palco
D:"Allora gentili spettatori che ne pensate? Lo dovremo risparmiare? O.."
X:"A morte!" esclamò nel silenzio generale uno
F(Folla):"Si!" urlarono sotto lo sguardo soddisfatto dell'uomo
D:"Beh cos'altro dire: l'hai voluto tu ragazzo" affermò tirando fuori una pistola.
Appena la vidi fermai Betty sulla poltrona impedendole di alzarsi
B:"Jughead non possiamo!" esclamò sotto le urla generali con occhi lucidi "È solo un ragazzo" singhiozzò osservando il mio sguardo addolorato crollando nuovamente sulla poltrona
J:"Mi dispiace, mi dispiace" mormorai baciandole il capo stringendola forte a me senza mai lasciarla andare mentre il suono dello sparo rimbombò nella stanza.
Fortunatamente però, le porte infondo alla stanza vennero sfondate
S:"Polizia! Siete tutti in arresto!" esclamò entrando insieme agli altri agenti mentre il caos generale scoppiò all'interno della stanza
J:"Stilinski! Il ragazzo ha bisogno di un medico!" esclamai indicando Clay che, ormai caduto a terra, cercava di tamponare la ferita sulla pancia.
E così, senza riuscire a dire altro, lasciai che ci scortassero fuori diretti verso gli uffici.
-spazio autrice-
Heyy
Scusate l'assenza ma non trovavo l'ispirazione
Comunque, tra oggi e domani, spero di finire la storia così da iniziare 'Pride and Mystery'
In ogni caso..ora i passaggi che mancano sono davvero pochi quindi..
Vi siete già fatti un'idea di chi ci sarà a capo di tutto questo?
Alcuni ci stanno arrivando molto vicini e credo che riusciranno a capirlo
;)
Detto questo
-6
Noi ci vediamo
Baci
-EliNoRisoff
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Remember that I love you 2||Bughead
Fanfic[COMPLETA/IN REVISIONE] ||SEQUEL|| Un anno dopo l'evasione dell'ormai ricercata Elizabeth Cooper, il dipartimento di Riverdale, alleatosi con quello di Toledo, è sulle sue tracce. Nel frattempo, Clay Jensen e Justin Foley sembrano scomparsi come la...