Remember that I love you 2||Bughead

❄︎sᴇᴛᴛᴇ❄︎

Jughead

K:"Che hai?"

J:"Cosa?" domandai come se mi avessero appena risvegliato da un sogno ad occhi aperti

K:"Sei troppo silenzioso e non hai toccato cibo: sicuro di stare bene?" chiese preoccupata inclinando il capo osservandomi

J:"Non ti preoccupare: sono solo stanco, tutto qui" affermai accarezzandole il dorso della mano pensieroso.

Kristal mi guardò ancora per qualche secondo dubbiosa sospirando

K:"Quando ti aprirai con me Jug?" sussurrò quasi lo avesse pensato ad alta voce

J:"Kris, non sei tu il problema è che..non lo so: c'è qualcosa che non torna.." dissi accostando la schiena contro alla poltrona

K:"Ancora il caso Cooper?" domandò comprensiva

J:"No, non lei" iniziai portando una mano sulla fronte "Si tratta di un agente dell'FBI: sai, i bastardi che sono in città da un anno ormai" spiegai

K:"Vai avanti" mi incoraggiò questa volta più attenta.

Era entrata nella sua fase investigativa

J:"Beh Alex è amico di un certo Charles"

K:"L'agente che non ti sopporta mhm" disse ragionando

J:"Oggi mi ha trascinato da Pops per assicurarsi che stesse bene"

K:"E tu non hai perso l'occasione per stuzzicarlo" commentò guardandomi storto

J:"Ok, forse non avrei dovuto ma è qui che le cose non combaciano: mi ha detto che nella seconda casa che possiede a Riverdale vivono sua cugina e suo nipote"

K:"E?" chiese non capendo dove volessi andare a parare

J:"Ci siamo fatti portare a casa sua e l'abbiamo ispezionat.."

K:"Avete fatto cosa?!" esclamò senza parole "Jughead lo sai che è meglio non provocare i federali! L'ultima volta Charles ti ha messo in cella per una notte intera e sono dovuta venire io a pagare la cauzione per farti uscire!"

J:"Lo so però..hey! Ascoltami!" dissi prendendola per i polsi costringendola a guardarmi "Lo sai che te ne sono grato ma qui stiamo andando ben oltre!
Chi è che direbbe di avere un nipote se poi in casa ci sono solo cose da bambina?!"

K:"Jug non è questo il punto!"

J:"E invece lo è! Ascolta, so che non ti piace tutto questo ma devi credermi: Charles sta nascondendo qualcosa" dissi quasi in tono di supplica guardandola.

Kristal si morse il labbro senza dire niente per alcuni secondi.

La capanella del locale suonò lasciando entrare un nuovo cliente ma la mia attenzione era completamente rivolta verso la mia ragazza

J:"Perfavore, devo tornare lì: so che posso scoprire qualcosa"

K:"E il test di Th.."

J:"Sei ore sono troppo tempo: ho bisogno di rientrare in quella casa.
Di saperne altro su questa storia" dissi irremovibile "Mi aiuterai?" sussurrai portandole una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

Senza dire nulla, annuì e solo in quel momento mi accorsi che ci trovavamo a pochi centimetri l'uno dall'altra.

Osservandola con gli occhi socchiusi, mi avvicinai ancora di più annullando le distanze tra di noi posandole un lieve bacio sulle labbra che poi divenne qualcosa di più quando le sue mani mi accarezzarono le guance dolcemente.

Accennai un sorriso prolungando il contatto per poi staccarmi piano posando la mia fronte sulla sua.

Dopo qualche secondo la ragazza posò il capo sulla mia spalla mentre io tornai a sedere normalmente guardandomi attorno.

Adesso, i pochi tavoli che rimanevano, erano stati tutti occupati mentre le file al bancone erano completamente deserte se non per una donna dai lunghi capelli biondi che stava ritirando un sacchetto alla cassa.

La osservai attentamente: perché mi sembrava così familiare?

Continuai a guardarla per qualche secondo sperando che si girasse ma, quando lo fece, non riuscii ad identificarla poiché un foulard viola la copriva dal naso alla bocca e gli occhiali da sole mascheravano il colore e la forma dei suoi occhi

K:"Andiamo a casa?" sussurrò Kristal sbadigliando

J:"Sì.." affermai "Vieni" dissi prendendola per mano lasciando dei soldi sul tavolo uscendo.

L'aria fredda ci investì compmetamente facendoci rabbrividire.

Camminammo con passo svelto verso l'auto salendo in un lampo ma, mentre misi in moto, un'idea agghiacciante si fece largo nei miei pensieri facendomi frenare di colpo.

E se quella donna fosse stata Betty?

-spazio autrice-

Che dire raga

Le ore buche fruttano bene

Quelli in presenza avevano la verifica :)

Cercherò di aggiornare ancora anche perché la cosa mi sta prendendo quindi hahaha

Ci vediamo con il capitolo otto

Baci

-EliNoRisoff