Remember that I love you 2||Bughead

❄︎ᴄɪɴǫᴜᴇ❄︎

Jughead

J:"Forza Charles, non abbiamo tutto questo tempo" affermai spazientito.

Erano ormai dieci minuti che cercava di aprire la porta senza successo.

Di conseguenza, mi accostai abbastanza infastidito al cofano della macchina prendendo il telefono e leggendo i messaggi che mi erano arrivati

Kristal🌞

Ciao amore, ci vediamo stasera
al Burger Palace

Non fare tardi

Io

Non preoccuparti: ci sarò

A dopo❤

Kristal🌞

😊

Ch:"Prego" disse il biondo che era riuscito, finalmente, ad aprire la porta.

Subito, mi diressi verso l'ingresso entrando.

La casa non era troppo grande: il salotto era abbastanza spazioso e tutte le stanze erano collegate ad esso.

Mi guardai attorno cercando qualcosa di sospetto, che lo riuscisse ad incastrare.

Ispezionai con attenzione la cucina passando poi, al bagno.

Nulla apparte una confezione di pannolini e fari body.

Ne presi uno in mano: su esso, era ricamada la scritta 'Baby Girl'.

Ecco la prova che mi serviva.

Uscii di fretta con il vestitino in mano e glielo mostrai

J:"Non avevi detto che tua cugina aveva un maschio?" chiese tirandoglielo "Chi abita qui, realmente?" domandai tuonando

Ch:"Mia cugina" rispose impassibile

J:"Adesso io faccio venire una squadra qui e glielo spiegherai tu questo" risposi

Ch:"Se mai dovrei essere io ad arrestarti: mia cugina ha pagato perfettamente il conto" disse mostrandomi la ricevuta "Adesso, se tu e il tuo amico non uscite di qui in meno di dieci secondi, vi arresterò entrambi, ok?" chiese sorridendo.

A quelle parole, sbuffai richiamando Alex e dirigendomi verso la porta ma, in un momento di distrazione, recuperai la spazzola per capelli: avrei scoperto ad ogni costo cosa mi stava nascondendo.

Dopodiché, tornammo agli uffici

A:"Sei sicuro di ciò che stai facendo?" domandò il ragazzo seguendomi all'interno

J:"Sì, ma dovrò rivolgermi a Theo: è lui che si occupa di queste cose" affermai con tono fermo.

In un attimo, entrai nel suo ufficio

Th:"Cosa posso fare per te Jones?" domandò quasi infastidito sfogliando il giornale sbadigliando

J:"Ho bisogno di una mano" risposi avvicinandomi.

Il ragazzo alzò lo sguardo da ciò che stava leggendo scrutandomi attentamente

Th:"Che cosa ci guadagno?" chiese alzandosi dalla sua poltrona

J:"Beh, se i miei sospetti sono fondati, potresti anche entrare a far parte dell'FBI" risposi "Allora, ci stai?" domandai guardandolo rigirandomi tra le mani la spazzola

Th:"D'accordo" acconsentì prendendomela dalle mani uscendo.

Di conseguenza, lo seguii in laboratorio

Th:"Potresti..lasciarmi spazio?" domandò infastidito allargando le braccia sul tavolo da lavoro facendomi indietreggiare.

Feci come disse e mi posizionai su una sedia lì dietro.

Meglio non interferire: era già tanto che avesse acconsentito ad aiutarmi.

Il ragazzo, indossò dei guanti ed etrasse una pinzetta dal contenitore di cuoio in cui conservava tutti gli strumenti da lavoro

J:"È proprio necessario?" domandai annoiato.

Il ragazzo posò le mani sul bancone esasperato

Th:"Se vuoi che dal test esca il mio DNA allora li tolgo" disse facendo per sfilarsi i guanti

J:"Va bene, va bene: vai avanti" risposi incrociando le braccia al petto.

A quelle parole, portò gli occhi al cielo ritornando al suo lavoro: prese la spazzola e ne estrasse un capello immergendolo in un piccolo contenitore di plastica trasparente contenente un liquido bluastro

Th:"Allora" disse sfilandosi i guanti "Su cosa stai indagando?" chiese indicando il suo lavoro

J:"È una cosa..personale.." risposi vago alzandomi "Quanto ci metterà?" domandai osservando il barattolo

Th:"Circa sei ore" disse prendendo il campione e mettendolo nel congelatore "Ora, il mio lavoro è finito" concluse avviandosi alla porta "Ah e, Jones" mi richiamò con sguardo furbo "È stato un piacere lavorare con te" aggiunse andandosene definitivamente.

Dopo quelle parole, restai per qualche secondo all'interno della stanza per poi avviarmi verso il mio ufficio.

Recuperai alcuni fascicoli su cui avrei dovuto lavorare nei giorni seguenti uscendo dalla struttura.

Il cielo si era oscurato notevolmente e, la nebbia, si era alzata offuscando la mia vista.

Salii in macchina e misi in moto dirigendomi verso casa sperando di trascorrere una serata tranquilla.

-spazio autrice-

Ma saaaaalve

Eccoci qua, hahaha

So di non essere stata molto presente su wtp in quest'ultimo periodo ma, avevo bisogno di staccare un po' e di concentrarmi su altro

In ogni caso, non vi preoccupate: sto scrivendo e credo che, la 'sorpresa' vi piacerà

Vi dò solo un indizio: la storia verrà ambientata dopo il time jump

:)

Coooomunque, apparte questo, spero che stiate passando le feste in compagnia della vostra famiglia e che stiate tutti bene

Ci vediamo

Baci

-EliNoRisoff