Fuckin' on the countertop, window to the floor
She been on my mind, I swear she the type to roll
She with me when I flow
She with me when I don't
Fuckin' on the countertops, elevated her
She could rob me blind, I'd give anything she want
I never let her know
So she come back for more
(Windowsill - Zayn)Zayn buttò fuori il fumo con una certa veemenza, infastidendo il suo amico, chino sul suo braccio per battere gli ultimi dettagli del suo nuovo tatuaggio.
«Se sbaglio e viene fuori una merda, è colpa tua» sbottò quello, guardandolo in cagnesco. Zayn sorrise, divertito dalla sua reazione.
«Tu non puoi sbagliare, sei il migliore» gli disse, assumendo un'espressione da perfetto paraculo. Jamie, il suo tatuatore di fiducia, nonché uno dei suoi migliori amici, reagì con una smorfia a quella lusinga.
«Conosci una ragazza che tatua in zona che si chiama Roxanne?» gli domandò dopo un po', quando il ragazzo stava per terminare il suo lavoro. In realtà voleva fargli quella domanda da appena era arrivato ma, come sempre, mostrarsi interessato ad una ragazza lo metteva in imbarazzo. Il problema era che, dopo quella notte, non era riuscito a levarsela dalla testa: continuava a ripensare al fatto che lei fosse svanita nel nulla senza dargli nemmeno modo di ricontattarla, né era mai più tornata all'Heaven. Era stato tragico ammettere a sé stesso la delusione che provava ogni sera da una settimana quando, perlustrando la pista, trovava sempre le solite ragazze e mai l'unica di cui gli interessava.
«Mai sentita» rispose quello, sollevando un sopracciglio. Zayn pensò che fosse strano: Jamie conosceva tutti i tatuatori che lavoravano sulla costa ovest della nazione e, a giudicare dall'accento molto occidentale della ragazza, non poteva venire da altrove se non dalla California.
«È molto giovane, ha ventitré anni. Bassina, molto carina, castana con gli occhi azzurri» gliela descrisse a grandi linee, ma gli veniva da ridere di sé stesso quando disse che era "carina": Roxanne non era carina. Era una bomba. Era tutto ciò che cercava in una ragazza.
«L'unica che conosco che è così giovane è la nipote di Duncan Young, ma si chiama Megan» gli disse Jamie, che nel frattempo aveva posato la macchinetta sul lettino davanti a lui e si stava togliendo i guanti.
Zayn aggrottò la fronte: c'era qualcosa che non quadrava in tutta quella storia. Le possibilità erano due: o Roxanne non faceva la tatuatrice e l'aveva detto solo per impressionarlo, oppure non si chiamava Roxanne.
«Megan Young, dici?» chiese allora, mentre prendeva il suo cellulare. Quando Jamie annuì, lui cercò quel nome su Instagram. A giudicare dalle foto che trovò sul primo profilo che risultò da quella ricerca, era stato preso per il culo alla grande.
«Si, è lei» confermò Jamie, che si era messo dietro di lui per vedere cosa stesse cercando. Zayn sentì un pizzico di risentimento salirgli dalla gola. Era così spaventata dall'idea di farsi trovare da dargli addirittura un nome falso? Era chiaro che non sapesse con chi aveva a che fare.
«Ma perché me lo chiedi? Vuoi passare alla concorrenza?» gli domandò il tatuatore, mentre si dirigevano insieme verso l'entrata del negozio. Zayn gli passò la carta di credito, senza neanche chiedergli il prezzo.
«Niente, un conto in sospeso» rispose solo, poi, rimesso il portafogli nella tasca dei pantaloni, salutò il suo amico e andò via, e passò il resto del pomeriggio a pensare a come comportarsi davanti a un tale affronto.
***
Megan sbuffò, arrendendosi al casino che c'era sulla sua scrivania: ci provava a sistemarla, ma ogni volta il disordine tornava più forte di prima. Il legno scuro era letteralmente sepolto dagli stencil già pronti e dalle bozze di tatuaggi che stavano pianificando, da scarabocchi e dalle fatture dei fornitori di inchiostro. Ognuna di quelle cose aveva un'allocazione precisa, ma tutti in quello studio erano troppo impegnati per metterle al proprio posto.
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Darkness || Z. M. (in revisione)
Hayran KurguMegan ha diciotto anni, una passione per i tatuaggi e una vita che già non sopporta più. Zayn ha trent'anni ed è un imprenditore che gestisce i locali più famosi di Santa Monica e qualche traffico illecito. Le loro vite si incrociano per caso, una...