"GO TO SLEEP"||H.S [italian translation]

capitolo 24||-oggi non é un buongiorno-

ELEANOR'S POV

-Andiamo Lara alzati- insistetti per la quinta volta.

-Non voglio- protestò girandosi e

dandomi le spalle.

-Andiamo la direttrice si incazzerà e finiremo per non fare colazione- continuai ad insistere, avevo bisogno di mangiare qualcosa.

-Ma che rompipalle che sei- disse alzanosi di mal umore –Dove sono Perrie e Sophia?-

-Sono andate a fare la doccia arriveranno tra poco, andiamo cambiati- le lanciai l'unforme e si diresse verso il bagno.

Dopo cinque minuti uscì con l'uniforme e Perrie e Sophia arrivarono.

-Buongiorno- sorrise Sophia ed io ricambiai il sorriso

-Sarà per te- contestò Lara chiaramente infuriata

-Sembra che qualcuno si sia alzato col piede sbagliato- disse Perrie e Lara le lanciò uno sguardo aggressivo –Andiamo, che ti prende?-

-È solo che sono stanca per la notte che abbiamo passato ed alzarmi così presto non è gradevolo, ora andiamo o faremo tardi-

Arrivammo a mensa e ci dirigemmo dov'erano i ragazzi.

-Ciao- dissero tutti insieme

-Che sincronia ragazzi- dissi divertita –Dov'è Andrea?- domandai mentre mi sedevo sulla sedia.

-Non ne ho idea, pensavo fosse con voi- rispose l'irlandese

-Parli del diavolo e spuntano le corna- disse Lara mentre si alzava insieme alle altre per andare a prendere la colazione guardando Andrea che si dirigeva verso di noi come uno zombie.

-Lara prendimi un succo d'arancia mi fa fatica alzarmi- le domandai

-Va bene- sbuffò lei –Ti vedo bene- disse ad Andrea la quale non stava, evidentemente, bene. Aveva delle profonde occhiaie e i capelli disordinati.

-Vedi questo- disse prendendo il latte di Niall –Non vorrei finisse sulla tua faccia- disse sedendosi sulle gambe del ragazzo cominciando a bere.

-Poi sono io quella di mal umore- disse, fintamente, indignata Lara andando via.

-Perché stai così?- le domanò Niall

-Perché la cogliona con cui condivido la stanza ha russato tutta la notte, si è alzata alle sei di questa fottuta mattina ed appena pensavo di riuscire a dormire ha acceso lo stereo ed, ovviamente, dormire con la musica a tutto volume era impensabile, la odio.- disse scocciata

-Che succede alla pazza?- disse Lara sedendosi. Andrea la guardò male e molto seriamente.

-Lara, Lara, Lara stai giocando con la mia pazienza- disse prendendo l'acqua di Zayn –Come ho già detto...potrei, accidentalmente, bagnarti.-

Finimmo di fare colazione e tornammo nelle nostre camere. Era domenica e non  c'era lezione. Alcuni passavano la domenica a letto a dormire, a studiare o a giocare. La maggior parte invece la passava leggendo in biblioteca o ai computer.

-Che facciamo oggi signorine?- disse Louis abbracciandomi

-Con voi nulla, oggi è il giorno delle ragazze, non disturbate- dissi lasciandogli un bacio a stampo –non disturbate- ripetei.

-Ma noi vogliamo stare con voi- disse Harry

-Hai sentito, è il giorno delle ragazze- disse Lara sorridendo

Entrammo nella nostra stanza, Zayn stava protestando ma Perrie gli chiuse la porta in faccia.

-Bene- disse Perrie –Ricordate cosa avevamo detto sull'andare al bosco?- tutte annuimmo tranne Andrea, che non c'era. –Allora, quando sono andata in  cucina a cercare i fazzoletti ho trovato un biglietto con una mappa. Il biglietto era firmato da –A e diceva chiaramente di non ignorarlo. Nella mappa c'è una croce in direzione del bosco, dobbiamo andare lì-

-Io non vengo- disse Sophia –Non voglio problemi-

-Ma Sophia il messaggio dice di non ignorarlo, dobbiamo andare- le dissi

-Hai sentito, non vengo. Il biglietto non l'ho trovato mica io-

-Io vengo- disse Andrea –Non ci perdo nulla-

-Vale anche per me, meglio che essere chiusa qui- disse Lara

-Anch'io vengo, ma non sarebbe meglio se venissero i ragazzi?- chiesi

-No, dopo quello l'altra volta non ci lasceranno andare. Andiamo, torniamo e siamo tutti contenti. Sophia sta attenta al telefonio, se succede qualcosa ti chiamiamo.- disse Perrie

-Ok, spero che tutto vada bene-

-Lo spero anch'io- terminò così la conversazione

Passammo il pranzo ridendo e scherzando con i ragazzi. Dopo, ognuno andò nella propria stanza e Sophia in biblioteca.

Ci dirigemmo all'entrata, notammo da lontano il giardiniere, nonché guardiano del collegio in modo che nessuno uscisse.

-È la nostra opportunità, ora è distratto- disse Andrea –Andiamo-

Corremmo verso il bosco e, per fortuna, non ci vide.

*

-Che facciamo ora Perrie?- disse Andrea dopo che camminavamo in circolo da ormai mezz'ora

-Davvero stiamo seguendo lei? Dai, ha un orientamento pessimo- si lamentò Lara

-Potete stare zitte voi due?- disse Perrie girando il viso nella loro direzione ed, inciampando su un ramo per terra, cadde. –MERDA HO PRESO UNA STORTA!- io ed Andrea ci avvicinammo per aiutarla a riazarsi e Lara rise.

-PUAHAHAHAHAHAHA CHE IMBRANATA!- disse tra le risate cadendo al suolo. Mi avvicinai per aiutare anche lei, prendendola dai polsi –AHIA non toccarmi! Mi fa male!- cadendo si era slogata un polso, bene.

-Questo è il karma!- urlò Perrie ridacchiando

-Il che?- domandò

-Il karma, secondo cui, quando fai qualcosa di male l'universo ti ricompensa alla stessa maniera-

-Molto interessante- disse Lara chiaramente sarcastica –Ora, troviamo un'uscita- disse con una smorfia di dolore sul volto

Cominciammo quindi a camminare..

*

-Ragazze, forse ci siamo perse..-

OMMIODDIO, FINALMENTE SONO TORNATA.

Allora, devo obbligatoriamente scusarmi con voi per non aver aggiornato e per aver successivamente sospeso la storia.

Il mio computer era in assistenza ed in più non era un bel momento.

Mi ero completamente persa, non sapevo più chi fossi e mi era passata la voglia i fare qualsiasi cosa quindi, avevo bisogno di un periodo di pausa.

Ora sono tornata, e ne sono davvero tanto felice.

Ovviamente la storia non è più sospesa e...

CAZZO SIAMO A QUASI 10K OMFG URLO.

J xx